Roma, 21 apr – Il califfo del terrore Abu Bakr Al-Baghdadi sarebbe rimasto gravemente ferito lo scorso marzo in un raid aereo a guida statunitense. A riportarlo è il quotidiano inglese The Guardian nell’edizione online. Secondo il giornale britannico a confermarlo sarebbero fonti irachene, secondo le quali comunque il califfo si starebbe lentamente riprendendo pur essendo per il momento impossibilitato a dirigere le operazioni dell’Isis.
Le stesse fonti, confermate al Guardian da un diplomatico occidentale e da un funzionario iracheno, precisano che il 18 marzo bombe sganciate da aerei della coalizione anti-Isis avrebbero colpito un convoglio di tre veicoli nella zona di al’ Baaji, distretto iracheno di Ninive, nei pressi del confine con la Siria.
Permane comunque un dubbio sul ferimento di Al-Baghdadi, il diplomatico ha infatti precisato al Guardian che non vi ha la certezza che a bordo di uno dei veicoli del convoglio vi fosse l’autoproclamatosi califfo. Da sottolineare poi che precedenti segnalazioni riguardo il ferimento di Baghdadi si siano sempre rivelate infondate.
2 comments
curioso, qualche mese fa l’Ansa dava notizia della sua morte sempre per mano degli americani.
chissà quale delle due notizie è falsa!?
Tutt’e due vere, mica dicono balle questi! Era morto, poi s’è sentito meglio…