Roma, 5 dic — Vi narriamo qui la triste storia di Stephanie Matto, influencer e modella americana famosa sui social per la sua attività di vendita di peti in barattolo. Non fate quelle facce disgustate: vi vediamo, tutti lì a sentenziare «siamo evidentemente alla fine dei tempi, se ci fosse stato bisogno di altri segnali». Se c’è mercato, si può vendere, no? Si chiama ca-pi-ta-li-smo. La ragazza è una imprenditrice di sé stessa, bacchettoni.
Duecentomila dollari di peti in barattolo
O meglio, lo era, perché dopo aver incassato 200mila dollari a suon di peti — 1.300 dollari a barattolo — ha deciso di fermarsi. Secondo quanto riportato dal NYPost, infatti, dietro alla decisione di interrompere il fiorente commercio di flatulenze ci sarebbero motivi di salute. Per soddisfare le esigenze dei clienti, che le richiedevano senza sosta peti in barattolo, la nostra Stephanie era costretta a ingurgitare enormi quantità di cibi le causavano meteorismo, come uova e legumi, ad esempio, e le barrette ad alto contenuto di fibre. Ed è proprio a causa di un massiccio consumo di quest’ultimo alimento che l’influencer è stata trasportata d’urgenza all’ospedale con dolori al petto che lei temeva fossero sintomi di un infarto.
La corsa all’ospedale
Nulla di tutto questo: dopo aver eseguito tutti gli esami e gli accertamenti del caso, i medici hanno comunicato alla bella petomane che il suo dolore era provocato da un’enorme quantità di gas risultato della sua dieta a base di fagioli, uova e frullati proteici. «Pensavo di avere un ictus e che questi fossero i miei ultimi momenti», ha confidato Stephanie Matto a Jam Press. «Stavo esagerando. Ricordo che in un giorno ho mangiato circa tre frullati proteici e un’enorme ciotola di zuppa di fagioli neri», ha infine concluso. Così la ragazza più angelicata di Instagram ha sospeso il commercio di peti in barattolo. La salute prima di tutto! Chissà se riuscirà a tenere fede ai suoi propositi o il richiamo del guadagno facile la farà ricadere nel tunnel dei cibi pro-flatulenza.
Cristina Gauri
7 comments
Onestamente, come puoi cercare di insegnare a tua figlia che deve studiare e successivamente andare a lavorare quando viene pubblicizzata gente che con un peto guadagna quanto potrebbe lei con un mese di lavoro?
Dopo l’ aria si è cagata addosso… tutto nella norma. I clienti alla ricerca di strane fertilità un po’ meno.
Tromba di culo… sanità di corpo ma anche la tromba ha bisogno di manutenzione…,tornerà a suonare senz’ altro!
Parlando seriamente,bisogna effettivamente sottolineare come l’ eccessivo gonfiore di stomaco possa addirittura dare l’ impressione di avere problemi cardiaci.
O
rmai si è scatenata la bidenmania.
[…] Influencer vende peti in barattolo, ricoverata d’urgenza: “Troppi fagioli, credevo di morire” proviene da Il Primato […]
sarà una fake news
Il re mida non è mai morto
Quando l’avidità umana porterebbe persino a morire dissanguati se al posto dei peti avesse venduto il sangue.
Abbiamo toccato il fondo, aiuto fatemi scendere!