Roma, 11 mag – Benvenuti al Donald Trump Show. L’ex presidente degli Stati Uniti è tornato a parlare in pubblico, a un evento organizzato dalla Cnn nel New Hampshire, mostrandosi più aggressivo che mai. Dall’assalto a Capitol Hill, alla guerra in Ucraina, le parole del tycoon hanno scatenato una bufera negli Stati Uniti, come ai vecchi tempi in cui ogni giorno sparava a raffica via Twitter.
Trump show: “Guerra in Ucraina? La chiudo in 24 ore”
“L’Ue deve mettere più soldi per la guerra in Ucraina. In Europa pensano che noi americani siamo stupidi perché abbiamo messo molto di più e loro se ne stanno approfittando”, ha detto l’ex inquilino della Casa Bianca. Questo perché gli Stati Uniti “hanno investito 171 miliardi di dollari, l’Europa ha un sacco di soldi, ne investa di più”, ha precisato. In ogni caso, se adesso fosse lui il presidente Usa, “la guerra in Ucraina finirebbe in 24 ore”. Sparata, questa, tirata fuori già a marzo scorso. Poi, alla domanda dell’anchor della Cnn, Kaitlan Collins, su chi a suo avviso tra Kiev o Mosca, sarebbe preferibile che vinca la guerra, Trump non ha preso una posizione netta: “Voglio che la gente smetta di morire”. E su Vladimir Putin “criminale di guerra”, ha detto che è una definizione che dovrebbe essere valutata successivamente. Perché “se dici che è un criminale di guerra sarà difficile fare un accordo e fermare questa cosa. Se verrà considerato un criminale di guerra, la gente andrà a prenderlo e lo giustizierà, lui combatterà ancora più duramente di quanto farebbe in altre circostanze. Questo dovrebbe essere discusso dopo”.
“Provocate il deafult, 6 gennaio bellissimo giorno”
Trump non sembra aver perso lo smalto di un tempo, si è palesato come il solito showman che non esita ad alzare il tiro. Prova ne sia quanto affermato sul default: “Voglio dire ai deputati e ai senatori (repubblicani, ndr) là fuori: se non vi danno i tagli alla spesa che volete provocate il default. È meglio di quello che stiamo facendo adesso: spendiamo soldi come marinai ubriachi”, ha tuonato. E sull’aumento dei prezzi dell’energia, ha tirato fuori la sua proposta: “Trivella, baby, trivella”. Poi, a proposito dell’insurrezione del 6 gennaio a Capitol Hill, il tycoon ha assicurato che da presidente degli Stati Uniti grazierebbe tutti. “E’ stato un giorno bellissimo. Io ho parlato a una folla enorme. Il problema è che quella pazza di Nancy Pelosi e la sindaca di Washington non hanno voluto dispiegare la Guardia nazionale”, ha dichiarato. “Io volevo dispiegare 1.000 uomini, ma loro non hanno voluto”, ha precisato. “Ho chiesto a tutti i manifestanti di mantenere la protesta pacifica”, ma a suo avviso è comunque indubbio che nel 2020 il voto “è stato truccato”.
Eugenio Palazzini
3 comments
Fanculo lui e chi lo vota.
Ma la guerra in Ukrania volendo la chiudono in 24 ore anche i corrotti politici europei incluso quello italiano con una Meloni bugiarda a favore di quel criminale di Merdensky.
Anche lui a riprova che in Ucraina si è trattato di una vergognosa guerra civile, un tragico disordine al quale bisogna porre ordine e i russi lo stanno facendo in casa propria. La Polonia abbia la forza di definire la questione galiziani & c. con l’ Ungheria. I seminatori di zizzania per conto terzi scompariranno così nell’ ignominia definitiva.
Il resto pare veramente un continuo show di chi spiega come prendere più soldi.