Roma, 29 giu – Un virus simile all’H1N1 – quello, per intenderci, che provocò la la pandemia di suina nel 2009 – è stato isolato in Cina e avrebbe già fatto il salto di specie. A scoprirlo è stato il gruppo coordinato da George Gao e Jinhua Liu, rispettivamente delle Università agrarie di Pechino e Shandong, con la partecipazione dei Centri cinesi per il controllo delle malattie (Cdc China), nell’ambito di un progetto di controllo patrocinato dall’Oms per prevenire lo sviluppo di nuove pandemie e sviluppare le debite contromisure in tempi accettabili. Lo riporta il Corriere.
Il team di ricercatori puntualizza che nonostante non esista ancora una minaccia imminente, la situazione va monitorata strettamente . Il virus, che è stato descritto sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, è una ricombinazione della variante H1N1 del 2009 e avrebbe tutte le qualità per diventare pandemico: è stato rinvenuto nei maiali e in un 10% del personale impiegato negli allevamenti (su di un campione di 300 persone). Sta quindi a significare che la zoonosi avrebbe già effettuato il salto di specie – da animale a uomo – ma non ha ancora la capacità di trasmettersi da uomo a uomo.
Gli attuali vaccini antinfluenzali non assicurano protezione contro questo nuovo virus, chiamato G4 EA H1N1 ma, spiegano i ricercatori, possono essere adattati per farlo. «La ricerca è un lavoro atteso e importante, un monitoraggio importantissimo per allestire con grande anticipo un vaccino nel caso in cui virus si espandesse», sostiene l’esperto di malattie infettive Giorgio Palù, dell’Università di Padova, intervistato dall’Ansa. Gli fa eco anche l’epidemiologa Stefania Salmaso, che nel 2009 ha seguito l’evolversi della pandemia di influenza stando a capo del Centro nazionale di epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto superiore di sanità (Iss). L’invito è quello di rimanere all’erta. «Non è una notizia che crea preoccupazione, ma riporta al discorso delle minacce salute umana dal mondo animali e che ci riporta all’importanza di avere un aggiornamento dei piani pandemici». Piani che l’Italia non aggiorna da dieci anni, ad esempio, e quanto è successo negli ultimi mesi ne è la testimonianza.
Cristina Gauri
1 commento
I poteri occulti della dittatura finanziaria hanno goduto cosi’ tanto con la loro dittatura sanitaria per un virus normalissimo che non vedono l’ora di annullarci completamente e incarcerarci di nuovo.E molti italiani hanno creduto alle balle che gli hanno raccontato e girano a volto coperto e con il terrore del prossimo.E’ quello che volevano queste oligarchie