Attacchi Antifa a Budapest, coinvolta italiana estremista di sinistra

Roma, 16 feb – La polizia di Viktor Orban sta intensificando le ricerche dopo che diversi militanti antifascisti, artefici degli orribili atti di violenza compiuti nella città di Budapest lo scorso fine settimana, sono stati già arrestati. Sembrerebbe infatti che tramite la collaborazione di uno degli arrestati, gli inquirenti siano sulle tracce di altri due criminali artefici degli attentati ai danni delle 9 persone aggredite nelle giornate dal 9 al 12 febbraio. Gli aggressori avevano attaccato le vittime in branco con spray al peperoncino e manganelli telescopici, unicamente a causa delle proprie simpatie nazionaliste. 

Richiesta la collaborazione di tutti coloro che possono aiutare nella cattura

La polizia ungherese chiede la collaborazione di chiunque possa dare informazioni riguardanti i militanti Antifa tedeschi Schroeter Mortiz, Christian Leopold e Clara Judith Wittkugel. Sono questi i nomi emersi durante le indagini sugli estremisti di sinistra facenti parte del commando autore degli atti di violenza nella capitale magiara. Tramite gli identikit, gli inquirenti sono riusciti a risalire prima all’identità dei due fuggitivi e successivamente a rintracciare le loro foto sulla rete web.

L’antifascista italiana è Ilaria Salis di Milano

Dalle foto sembrerebbe inoltre che ci sia molta somiglianza tra Schroeter e uno degli aggressori artefici degli attacchi di Erfurt, di poche settimane fa, a danno di alcuni lavoratori di destra tedeschi. Si fa sempre più larga quindi la responsabilità del commando in più di un atto criminale. Da recenti risvolti di interscambio di informazioni tra la stampa ungherese e tedesca, emerge anche il nome della militante antifascista italiana coinvolta; si tratta di Ilaria Salis, nata a Milano il 17.06.1984. Oltre all’attivista italiana, spunta anche il nome di una estremista ungherese di nome Dobos Krisztina Ilona, nata a Budapest il 10.07.1980.

Fulvio Cobaldi