Roma, 15 apr – Armi vendute all’Arabia Saudita per condurre una guerra devastante, a lungo, troppo a lungo taciuta dai media internazionali. Armi e mezzi militari pesanti, tra cui sistemi missilistici a guida laser e carri armati, utilizzati contro i civili in Yemen senza alcuna pietà. E’ quanto sostiene il sito investigativo francese Disclose, sempre ben informato in materia, che ha diffuso un lungo rapporto di 15 pagine classificato come “difesa confidenziale”, scritto il 25 settembre 2018 da agenti dei servizi segreti militari di Parigi.
Nel rapporto si indica dove sono posizionate le armi fabbricate in Francia sul confine saudita e in Yemen. “Questi documenti sono stati presentati durante un incontro all’Eliseo, il 3 ottobre 2018, alla presenza di Emmanuel Macron”, scrive Disclose nel tweet con cui presenta la sua indagine. Non solo, il sito transalpino sostiene di essere in possesso di molte immagini satellitari, ma anche di video e foto scattate da civili yemeniti. Materiale decisamente scottante che potrebbe rivelare come alcuni carri armati Leclerc, acquistati dagli Emirati Arabi Uniti, siano stati utilizzati negli attacchi compiuti dalla coalizione a guida saudita. Anche per il controllo del porto di Hodeidah.
Un documento compromettente
Il presidente e il governo francesi hanno sempre negato che armi prodotte dalla società Nexter, gruppo industriale di armamenti di Stato, siano state utilizzate contro i civili in Yemen, di conseguenza il documento diffuso da Disclose mette fortemente in imbarazzo le autorità di Parigi. Da notare però che mentre la Germania ha posto l’embargo sull’export di materiale bellico verso l’Arabia Saudita, la Francia (così come la Gran Bretagna) ha semplicemente fatto finta di niente.
Se consideriamo che, stando anche a quanto sostengono le Nazioni Unite, la guerra in Yemen è una delle peggiori crisi umanitarie del mondo, in cui più di 10mila civili sono stati uccisi e circa 10 milioni di persone vivono sull’orlo della carestia, queste rivelazioni sono ancor più importanti e al contempo imbarazzanti per Macron. A dare maggior peso al documento pubblicato da Disclose, è stata l’emittente televisiva France Info, che riportando quanto riferito da Radio France, ha rilanciato quanto scritto nel rapporto. Tra le armi francesi utilizzate in Yemen, oltre ai radar Cobra e ai blindati Aravis, vi sarebbero pure caccia Mirage 2000-9.
Eugenio Palazzini