Londra, 11 nov – Sono i soliti “eco-guerrieri” i protagonisti di una protesta a dir poco imbarazzante che si è tenuta questa mattina davanti a un monumento per i soldati caduti in guerra. Gli attivisti di Extinction Rebellion, che protestano contro il cambiamento climatico, sono un ex soldato dell’esercito britannico e un’infermiera buddista del servizio sanitario inglese.
Le aspre critiche agli ambientalisti
Donald Bell, 64 anni, e Anne White, 53 anni, sono stati presi a male parole e criticati da furiosi veterani di guerra, ma anche da alcuni parlamentari britannici e da molte famiglie di soldati caduti per la loro geniale pensata di appendere una corona di fiori in “memoria” del clima ucciso su un monumento ai caduti in guerra. Nel corso dell’azione i manifestanti, che sono stati raggiunti da altri due, hanno calpestato le ghirlande e hanno svelato uno striscione con la scritta “Honor Their Sacrifice, Climate Change Means War” (onorate il loro sacrificio, il cambiamento climatico è guerra).
Nessuno ha fermato gli ambientalisti
Bell ha guidato la protesta che si è tenuta a Londra alle 8 del mattino e ha tenuto un silenzio di due minuti prima di appendere la propria ghirlanda sopra quelle deposte da alti esponenti militari, da membri della famiglia reale e politici nel fine settimana del Remembrance day. La polizia metropolitana ha impiegato almeno mezz’ora per fermarli, nonostante una delle loro auto fosse parcheggiata in vista del monumento.
La reazione di Boris Johnson
Il gesto irrispettoso è stato fatto mentre nel Regno Unito le famiglie sono raccolte in un riservato silenzio nel celebrare il Remembrance day, poiché le restrizioni relative alla pandemia di coronavirus istituite dal governo britannico limitano le commemorazioni pubbliche. Un portavoce del primo ministro Boris Johnson ha detto la protesta è stata “profondamente irrispettosa” e Tobias Ellwood, che ha prestato servizio con i Royal Green Jackets prima di diventare un parlamentare, ha detto che il gli ambientalisti hanno inquinato l’atmosfera perché il Remebrance day non è il momento adatto “per la protesta politica”.
Ilaria Paoletti