Se avete programmato di rinnovare il vostro giardino, risistemare il verde domestico oppure quello condominiale non esiste miglior momento per risparmiare. La soluzione è legata al Bonus Verde, la nuova detrazione fiscale prevista dalla Legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei Ministri. Si tratta di una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2018 per tutta una serie di interventi. Come sottolinea l’Agenzia delle Entrate rientrano nel provvedimento:
. la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
– la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Come calcolare le detrazioni
La detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo e va calcolata su un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo, comprensivo delle eventuali spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
Gli amanti del giardinaggio potranno quindi investire per rinnovare gli spazi adibiti ad area verde, optando per un interessante risparmio.
Chi pratica il giardinaggio può godere anche di tutta una serie di novità nel settore degli elettroutensili per agevolare l’attività e rendere più semplice e meno faticoso qualsiasi intervento. Si tratta di un valido aiuto laddove è necessario estirpare le erbacce, spaccare la legna, ripulire e potare, rasare il prato e tenere sotto controllo la crescita dell’erba. Novità quali i nuovi modelli di tosaerba a scoppio proposti dal mercato.
Tagliare l’erba non è mai stato così facile e grazie ai nuovi elettroutensili è possibile disporre di attrezzi da taglio adeguati ad ogni esigenza.
Giardinaggio e innovazioni hi-tech
Il giardinaggio del terzo millennio considera anche tutta una serie di novità hi-tech per aver cura delle piante, dei fiori e degli arbusti. A garantire un ottimo supporto sono in prima battuta le tante app, che si possono scaricare sul cellulare per conoscere ed essere perfettamente informati su semina, raccolto, potatura ed irrigazione.
Un supporto tecnologicamente avanzato permette anche l’impollinazione artificiale, andando a sostituire l’attività laboriosa delle api, laddove l’ambiente non può contare sulla presenza sufficiente delle piccole amiche alate.
Anche l’irrigazione è meno faticosa e abbandona i tradizionali tubi per trasportare l’acqua con strumenti di ultima generazione, che vengono attivati ad ore prestabilite per dare il giusto supporto di liquido a piante e fiori.
In giardino per illuminare le aree possono essere posizionate luci ad energia solare, che non necessitano del collegamento alla rete e possono essere collocate in ogni angolo, anche quelli più lontani.
Non ultimi per importanza vale la pena sottolineare la presenza di sensori intelligenti per i fiori. Piantati direttamente nella terra comunicano attraverso lo smartphone inviando informazioni sulle condizioni del terreno.
Alberto Palladino