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Speciale Foibe – 2 / La testimonianza di un contemporaneo

by Michael Mocci
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24.jpg_1282332460Roma, 5 feb – Presentiamo qui di seguito l’ articolo di un esule istriano, pubblicato in un giornale romano il 16 maggio 1948 e proveniente dall’archivio personale di Francesco Anelli (1898-1986), Croce di guerra 1915-18, socio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, collaboratore della “Rivista dalmatica”. L’articolo, di cui sono ignoti l’autore e la testata giornalistica che lo pubblicò, ci è stato gentilmente fornito da Paolo Anelli, figlio di Francesco. Le parole forti, spesso condite da sprezzanti giudizi etnici figli di quel tempo spietato, valgano a trasmettere i sentimenti e le sensazioni dei contemporanei più che a rinfocolare nell’oggi conflitti e rancori fra i popoli europei (IPN)

Quando nel lontano 1943 gli slavo-comunisti scrutarono l’orizzonte marino e sembrò loro di scorgere in lontananza delle sagome oscure di navi alleate balenò nella loro mente selvaggia la fanatica frenesia di presentare agli anglo-americani una terra che fosse abitata solo da croati, “priva cioè di ogni elemento italiano”. Ebbe così inizio il sistema slavo di eliminazione che portò alla nostra gente indimenticabili lutti e dolori.

In poco tempo il fior fiore degli italiani fu sottratto clandestinamente dalle case per ignote destinazioni. Il nero manto della tristezza e della morte doveva ben presto estendersi sull’Istria e rimanere l’incontestabile documento della barbara violenza della reazione rossa. Incominciò quel massacro che prese il nome di “delitto di massa”.

Tutta l’Istria è rigonfia di sangue nero, stagnante, aggrumato. E purtroppo esso ancor oggi trabocca dalle sommità slabbrate delle foibe dalle nere e paurose voragini delle cave; ed anche il placido mare chiazzato nelle sue onde azzurre di un rosso cupo ricorda il sangue versato dagli italiani.

Era la sera del 10 settembre 1943, quando gli italiani dell’Istria si accorsero del procedere cadenzato di Tito e dei suoi federati e un brivido freddo scosse le membra di tutti. Subito si formarono i comitati antislavi ma nonostante l’audacia degli italiani, la marcia incivile dei satanici titini procedeva lenta e ogni giorno più rovinosa. Una turba di delinquenti, sedicenti ufficiali comunisti neutralizzarono questi coraggiosi con la violenza e con il delitto. Si procedeva già all’impianto del Quartier Generale a Pisino nel quale le più sporche figure capeggiavano le razzie, i sequestri, le sevizie. Gli Stemberga, Racovac, Ivan Collich, firmavano proclami, sentenze di morte, ordini di rapine su luridi foglietti di carta straccia, dirigendo, con sulle labbra un maligno sorriso, le macabre scene degli eccidi. E continuò la deportazione degli italiani nelle tragiche prigioni mandamentali di Albona, nel tetro castello di Pisino ed in cento altre località. Ben presto raggiunsero l’ultima dimora il parroco Tarticchio, De Vergottini, nativo del mio stesso paese e tanti altri… centinaia… migliaia…

La vita non aveva più tutela e la libertà era qualcosa di mitico. Era l’opera del comunista civilizzatore.

A Pisino, Motika presiedeva l’illegale tribunale del popolo permettendo che le esecuzioni non attendessero le sentenze: dopo un sommario esame dei prigionieri egli iniziava il crudele interrogatorio accompagnato da insulti e luridità di ogni genere. L’ostetrica [sic!] Norma Cossetto subì la violenza carnale di alcuni partigiani, che ribelli al loro stesso istinto, prima di precipitarla nella foiba, la percossero a sangue da ridurla in fin di vita.

Nè erano da meno dei loro compagni le femmine “cagne ubriache di sangue, idrofobe ed esaltate da un’orgia tragica”. Un esempio lo abbiamo nella animalesca Poldrugo che, sbarazzatasi con banali pretesti del marito, militò oscenamente nelle file di Tito prodigandosi con ogni mezzo al seviziamento dei deportati; la bestiale sedicenne tisica Cadunzi che in segno di eterno disprezzo verso gli italiani, sputava il sangue dei suoi marci polmoni sui detenuti.

articolo foibeLe deportazioni, frattanto, erano tante che le carceri rigurgitavano di carne umana. Era quindi necessario eliminare rapidamente questi cumuli di genti sofferenti per le atroci sevizie.

Ed iniziò il vero “encomiabile macello”.

Ogni notte il “camion della morte” raccoglieva nel tragico buio una moltitudine di questi scheletri umani conducendoli verso l’ultimo rifugio. L’appello, poi filo spinato ai polsi incrociati dietro la schiena. Un gobbo, simbolo della malnata generazione slava, con una lanterna tremante scialba e lugubre accompagnava con voce stridula i morituri cantando in croato le litanie dei morti. Si approssimava l’ultimo tratto del calvario. L’autocarro stellato di rosso, carico di uomini, donne, bambini raggiungeva la “foiba dei colombi”, una buca larga quattro metri, profonda centinaia, un budello nero incavato nell’umida terra. A uno, a due, a gruppi, gli italiani spinti sull’orlo precipitavano nella voragine.

L’ordine era: “accelerare il macello”: un colpo secco di pistola, uno spintone, un calcio erano i mezzi più rapidi. Cadaveri, feriti, illesi, si ammucchiavano nel fondo fra il fetore cadaverico di centinaia di altri morti già decomposti e putrefatti; quando una foiba culminava di sfigurati, si raggiungeva un’altra “secondo piani prestabiliti”.

Ormai la terra era satura e chiedeva vendetta ma “la malnata razza” non terminava il suo terrorizzante massacro e con un sorriso di compiacimento guardava il mare infinito e silenzioso. Diciannove sventurati, tra cui l’ing. Bidolo, uniti a catena e legati a macigni, raggiungevano il fondo del mare a Porto Roma.

Ma il destino non ha voluto che rimanesse al mondo negata la strage degli innocenti, ed ecco infatti qualcuno ritornava… giustizia di Dio… per accusare.

Dal massacro compiuto un redivivo, relitto umano, addita testimonia e chiede vendetta.

È il figlio diciassettenne di un operaio dell’Arsa.

Ai primi di ottobre si iniziava dovunque l’affannosa ricerca dei familiari degli infoibati. Il figlio di un ispettore della società di Amalfi compiva difficili sondaggi nelle caverne. Finalmente giunto in prossimità della “foiba dei colombi” tentava di calarsi nell’orrido abisso, ma un lezzo di cadavere lo respingeva, atterrito. Giungevano più tardi sul tragico luogo i vigili del fuoco di Pola ed ecco venire alla luce l’opera macabra dei venduti al soldo di Stalin. Al riconoscimento delle vittime seguivano scene di terrore, di strazio, di follia. Erano le mamme che ritrovavano a pezzi i loro figli, erano spose che si inchinavano sui resti miseri di un uomo amato, erano figli che cercavano tra il sangue coagulato, il terriccio raggrumato, i vermi e la putredine, le care sembianze dei genitori.

Proseguì l’angosciosa ricerca anche altrove. Altre foibe… numerose, infinite seguivano alle prime. Chi rispondera dinnanzi a Dio di questi delitti? Questo le madri istriane domandano al mondo raccontando singhiozzanti il loro calvario e ammonendo i comunisti complici irrimediabili del “terrore” bolscevico.

 

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Associazione familiari di Caduti 23 Marzo 2019 - 10:52

Città che hanno onorato nella propria toponomastica e nella memorialistica i Martiri delle Foibe od altrimenti massacrati in Venezia Giulia e Dalmazia (1943-1947)
Un sentito ringraziamento a tutte le Amministrazioni per la lodevole iniziativa in Memoria
ABBIATEGRASSO (Milano) Parco Martiri delle Foibe
ABETONE (Pistoia) Scuola Norma Cossetto
ACQUAVIVA DELLE FONTI (Bari) Via Martiri delle Foibe
ACQUI TERME – fraz. Mombarone (Alessandria) Via Martiri delle Foibe
ACQUI TERME (Alessandria) Piazza Martiri delle Foibe
ADRANO (Catania) Lapide in Memoria Martiri delle Foibe
ADRIA (Rovigo) Memorial – Gli Istriani Fiumani Dalmati ai loro Caduti
AGNADELLO (Cremona) Memorial Martiri delle Foibe
ALBA (Cuneo) Giardini Vittime delle Foibe
ALBANO SANT’ALESSADRO (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
ALBIGNASEGO (Padova) Viale Martiri delle Foibe
ALESSANDRIA Via Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati
ALESSANDRIA Via Vittime delle Foibe
ALGHERO – fraz. Fertilia (Sassari) Via Martiri delle Foibe
ALLERONA Scalo (Terni) Largo Martiri delle Foibe
ALTAMURA (Bari) Via Caduti delle Foibe
ALTAVILLA VICENTINA – fraz. Tavernelle (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
ALTOPASCIO (Lucca) Via Martiri delle Foibe
ANCONA Scalinata Italiani di Istria Fiume e Dalmazia
ANCONA Altare in onore dei Martiri Fiumani – San Francesco alle Scale
ANDRIA (Barletta/Andria/Trani) Memorial ai Martiri delle Foibe ed agli Esuli
ANTRODOCO (Rieti) Giardino Martiri delle Foibe
APPIANO GENTILE (Como) Monumento ai Martiri delle Foibe
AREZZO Largo Martiri delle Foibe
ARI (Chieti) Memorial per i Martiri delle Foibe
ARONA (Novara) Largo Martiri delle Foibe
ARONA (Novara) Memorial in Perenne Ricordo delle Vittime delle Foibe
ASCOLI PICENO Largo Martiri delle Foibe
ASSISI – S.Maria degli Angeli (Perugia) Via Martiri delle Foibe
ATESSA (Chieti) Via Martiri delle Foibe
AVERSA (Napoli) Via Martiri delle Foibe
AVEZZANO (L’Aquila) Via Martiri delle Foibe
AZZANO DECIMO (Pordenone) Memorial Giorno Ricordo Esodo e Vittime delle Foibe
BADIA POLESINE (Rovigo) Via Martiri delle Foibe
BARANZATE (Milano) Giardino Martiri delle Foibe
BAREGGIO (Milano) Parcheggio Vittime delle Foibe
BARI – Loc. Santa Caterina Via Martiri delle Foibe
BARLETTA Memorial per accoglienza Profughi dell’Esodo Giuliano – Dalmata
BASCHI (Terni) Piazza Martiri delle Foibe
BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
BATTIPAGLIA (Salerno) Memorial Martiri delle Foibe
BAUCINA (Palermo) Via Martiri delle Foibe
BELLUNO Piazzale Vittime delle Foibe
BENEVENTO Piazzale Martiri delle Foibe
BERGAMO Memo ai Martiri delle Foibe
BETTOLA (Piacenza) Scalinata Martiri delle Foibe
BETTONA (Perugia) Via Martiri delle Foibe
BIASSONO (Monza-Brianza) Via Martiri delle Foibe – Istria (1943 – 47)
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO Fraz. Bibione (Venezia) Memorial per i Martiri delle Foibe
BISCEGLIE (Barletta – Andria – Trani) Proposta Memorial in onore del Martire delle Foibe Antonio Papagni
BOLOGNA Giardino Martiri d’Istria, Venezia Giulia e Dalmazia
BOLOGNA Rotonda Martiri delle Foibe
BOLOGNA Memo x accoglienza Esuli alla Stazione Centrale (1945-1947)
BOLTIERE (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
BOLZANO Memorial in onore di Norma Cossetto
BOLZANO Memorial In Ricordo degli Esuli
BOLZANO Piazza Martiri delle Foibe
BONATE SOPRA (Bergamo) Parco Martiri delle Foibe
BORGO SAN DALMAZZO (Cuneo) Piazza Vittime delle Foibe
BOVA MARINA (Reggio Calabria) Memorial Carabiniere Giuseppe Arconti
BRA’ (Cuneo) Memorial per gli Italiani Martiri delle Foibe o costretti all’Esodo
BRA’ (Cuneo) Piazza Martiri delle Foibe – Esuli in Istria, Fiume e Dalmazia
BRENDOLA (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
BRESCIA Via Martiri delle Foibe
BRESCIA Via Vittime d’Istria, Fiume, Dalmazia
BRINDISI Via Martiri delle Foibe
BRONI (Pavia) Via Martiri delle Foibe
BRUGHERIO (Monza-Brianza) Parco Martiri delle Foibe
BUDRIO – fraz. Cento (Bologna) Via Vittime delle Foibe
BUSALLA (Genova) Via Fiumani
BUSALLA (Genova) Piazza Padre Flaminio Rocchi
BUSSOLENGO (Verona) Viale Martiri delle Foibe
BUSTO ARSIZIO (Varese) Via dei Giuliani e Dalmati
CADONEGHE (Padova) Proposta in attesa
CAGLIARI Parco dei Martiri delle Foibe
CAGLIARI (Cimitero di San Michele) Memorial in ricordo dei Martiri Italiani trucidati nelle Foibe
CALALZO (Belluno) Sala Consiliare in onore di Norma Cossetto
CALCINAIA – fraz. Fornacette (Pisa) Via Vittime delle Foibe
CALCINATO (Brescia) Via Martiri delle Foibe
CALENDASCO (Piacenza) Proposta – attesa delibera
CALOLZIOCORTE (Lecco) Parco Martiri delle Foibe
CALTANISSETTA Memorial in onore dei Martiri delle Foibe
CALTANISSETTA Via Luigi Bruno – Agente Scelto della Polizia di Stato – Martire delle Foibe
CAMAIORE (Lucca) Via Martiri delle Foibe
CAMOGLI (Genova) Scalinata Martiri delle Foibe
CAMPAGNATICO (Grosseto) Via Martiri d’Istria
CAMPELLO SUL CLITUNNO – fraz. Pettino (Perugia) Via Norma Cossetto
CAMPI BISENZIO (Firenze) Proposta – attesa delibera
CAMPIGLIA MARITTIMA – fraz. Venturina (Livorno) Via Martiri delle Foibe
CAMPOBASSO Giardino Vittime delle Foibe
CAMPOSAMPIERO (Padova) Corso Martiri delle Foibe
CANEVA (Pordenone) – Foiba Bus de la Lum Memorial 1943 – 1945 – Ai Caduti senza Nome
CANICATTI’ (Agrigento) Via Angelo Garlisi – Agente scelto della Polizia di Stato
CANICATTI’ (Agrigento) Via Antonio Di Gioia – Carabiniere
CANICATTI’ (Agrigento) Via Martiri delle Foibe
CANNARA (Perugia) Piazza Martiri delle Foibe
CANOSA DI PUGLIA (Bari) Proposta – attesa delibera
CANTU’ (Como) Parco Martiri delle Foibe
CAORLE – fraz. Ottava Presa (Venezia) Via Martiri delle Foibe
CAPANNORI (Lucca) Proposta – attesa delibera
CARAPELLE (Foggia) Via Martiri delle Foibe
CARATE BRIANZA (Monza-Brianza) Piazzale Martiri delle Foibe
CARBONIA (Carbonia-Iglesias) Memorial ANFI in Ricordo della G.d.F. Orazio Lai scomparso in Dalmazia
CARBONIA (Carbonia-Iglesias) Parco per i Martiri delle Foibe
CARDITO (Napoli) Via Martiri delle Foibe
CARINI (Palermo) Via Martiri delle Foibe
CAROSINO (Taranto) Piazza Martiri delle Foibe
CARPANETO Piacentino (Piacenza) Proposta – attesa delibera
CARPENETO (Alessandria) Proposta – attesa delibera
CARPI – fraz. Fossoli (Modena) Memorial in ricordo degli Esuli Istriani e Dalmati
CARPI – fraz. Fossoli (Modena) Parco Martiri delle Foibe
CARRARA – fraz. Marina di Carrara (Massa Carrara) Memorial Ricordo degli Esuli Giuliano-Dalmati e tutti gli Infoibati
CASACALENDA (Campobasso) Largo Martiri delle Foibe
CASALBORDINO (Chieti) Largo Vittime delle Foibe
CASALE MONFERRATO (Alessandria) Via Vittime delle Foibe
CASALECCHIO DI RENO (Bologna) Proposta – attesa delibera
CASALVECCHIO SICULO (Messina) Via Carmelo Principato – S. Tenente dei Bersaglieri – Martire Infoibato
CASCINA (Pisa) proposta di intitolazione di un luogo pubblico in memoria dei Martiri delle Foibe
CASCINA (Pisa) proposta di intitolazione di un luogo pubblico in memoria degli Esuli istriani fiumani e dalmati
CASCINA (Pisa) proposta di intitolazione memorial in onore di Norma Cossetto Martire delle Foibe
CASERTA – fraz. Tuoro Via Martiri delle Foibe
CASPERIA (Rieti) Piazza Martiri delle Foibe
CASSANO DELLE MURGE (Bari) Parco Martiri delle Foibe – Esodo Istriano-giuliano-dalmata
CASTEL BOLOGNESE (Ravenna) Piazza Martiri delle Foibe Istriane
CASTEL MAGGIORE (Bologna) Rotonda Martiri delle Foibe
CASTELFIDARDO (Ancona) Piazzale Martiri delle Foibe
CASTELFRANCO EMILIA – fraz. Recovato (Modena) Via Martiri delle Foibe
CASTELL’AZZARA (Grosseto) Via Martiri d’Istria
CASTELLABATE – fraz. Lago di Castellabate (Salerno) Via Martiri delle Foibe
CASTELLABATE – fraz. San Marco (Salerno) Via Giovanni Romito – Militare di Leva – Martire delle Foibe
CASTELLABATE – fraz. San Marco (Salerno) Via Norma Cossetto
CASTELLAMONTE (Torino) Via Martiri delle Foibe
CASTELLANA GROTTE (Bari) Proposta – attesa delibera
CASTELLANETA (Taranto) Via Martiri delle Foibe
CASTELNUOVO DEL GARDA (Verona) Via Martiri delle Foibe
CASTELVETRANO SELINUNTE (TRAPANI) Proposta – attesa delibera
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova) Via Martiri delle Foibe
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova) progetto Via Istria e Dalmazia
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova) progetto Via Pola
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova) progetto Via Fiume
CATANIA Via Martiri delle Foibe
CATANZARO Piazza Martiri delle Foibe
CECCANO (Frosinone) Via Martiri delle Foibe
CECINA (Livorno) Piazza Martiri delle Foibe
CEGLIE MESSAPICA (Brindisi) Via Martiri delle Foibe
CELLINO SAN MARCO (Brindisi) Memorial per il Concittadino Giacinto Mazzotta e tutti i Martiri delle Foibe
CERESARA (Mantova) Via Martiri delle Foibe
CERIANO LAGHETTO (Milano) Piazzale Martiri delle Foibe
CERIGNOLA (Foggia) Proposta – attesa di delibera
CERVETERI (Roma) Via Martiri delle Foibe
CERVIA (Ravenna) Parco Martiri delle Foibe
CERVIGNANO del Friuli (Udine) Piazza dell’Esodo Istriano, Giuliano e Dalmata
CESENA – fraz. S. Mauro in Valle (Forlì-Cesena) Giardino Vittime delle Foibe
CETRARO (Cosenza) proposta – attesa di delibera
CEVA (Cuneo) Parco Martiri delle Foibe
CHATHAM (Ontario) Memorial in onore degli Esuli Fiumani, Istriani e Dalmati
CHERASCO (Cuneo) Piazza Martiri delle Foibe
CHIARI (Brescia) Memorial – Dal 1950 al 1967 ricovero di Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati,
CHIARI (Brescia) Memorial – Unica colpa fu quella d’esser Figli d’Italia
CHIARI (Brescia) Piazzetta Martiri delle Foibe
CHIETI Largo Martiri delle Foibe
CHIOGGIA (Venezia) Giardini all’Esule Istriano, Giuliano e Dalmata
CHIOGGIA (Venezia) Piazzale Martiri delle Foibe
CHIUPPANO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
CHIVASSO (Torino) Via Martiri d’Istria e Dalmazia
CINISELLO BALSAMO (Milano) Proposta – Via Norma Cossetto – Martire delle Foibe – attesa approvazione
CINISI (Palermo) Piazza Carabiniere Salvatore Leone – Martire delle Foibe
CIRIE’ (Torino) Via Vittime delle Foibe
CISTERNA DI LATINA (Latina) Piazza Martiri delle Foibe – Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia
CITTA’ DI CASTELLO (Perugia) Via Martiri delle Foibe
CIVIDALE (Udine) Via Martiri delle Foibe
CIVITANOVA MARCHE (Macerata) Via Martiri delle Foibe
CIVITAVECCHIA (Roma) Parco Martiri delle Foibe
COGGIOLA (Biella) Largo Vittime delle Foibe
COGOLETO (Genova) Piazza Martiri delle Foibe
COLLEFERRO (Roma) Piazzale Martiri delle Foibe
COLLEGNO (Torino) Giardino in onore degli Esuli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia
COMACCHIO (Ferrara) Largo Vittime delle Foibe
COMACCHIO (Ferrara) Memorial Giorno del Ricordo Foibe – Esodo
COMO Piazza Martiri Foibe Istriane
COMO Rondello Don Angelo Tarticchio
COMO fraz. Albate Giardini Martiri Italiani delle Foibe Istriane
CONEGLIANO (Treviso) Via Martiri delle Foibe
CONEGLIANO – fraz. Scomigo (Treviso) Memorial in ricordo degli Esuli e dei Caduti
COPERTINO (Lecce) Via Martiri delle Foibe
CORNAREDO (Milano) Via Vittime delle Foibe
CORNATE D’ADDA (Monza-Brianza) Via Martiri delle Foibe
CORNUDA (Treviso) Targa in memoria della G.d.F. Luigi Fornasier, Martire delle Foibe
CORROPOLI (Teramo) Piazza Martiri delle Foibe
CORTEMAGGIORE (Piacenza) Via Martiri delle Foibe
COSTA VOLPINO (Bergamo) Parco Martiri delle Foibe
COSTABISSARA (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
CREAZZO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
CREMA (Cremona) Memorial in onore dei Martiri delle Foibe
CREMA (Cremona) Piazza Istria e Dalmazia
CRESCENTINO (Vercelli) Via Martiri delle Foibe
CREVALCORE (Bologna) Via Vittime delle Foibe
CROTONE Piazza Martiri delle Foibe
CUNEO proposta intitolazione Via Martiri delle Foibe
DANTA DI CADORE (Belluno) Via Vittime delle Foibe
DARFO BOARIO TERME – fraz. Angone (Brescia) Memo per i Martiri delle Foibe Istriane e gli Esuli
DESENZANO DEL GARDA (Brescia) Via Martiri Italiani delle Foibe
DESIO (Monza-Brianza) Via Martiri delle Foibe
DOMODOSSOLA (Verbano-Cusio-Ossola) Piazzale Vittime delle Foibe Istriane
DUE CARRARE (Padova) Piazza Norma Cossetto – Martire delle Foibe
ERCOLANO (Napoli) Lapide in Memoria del Prof. Vincenzo Fiengo, Martire di Zara
FABRIANO (Ancona) Via dei Martiri delle Foibe Istriane
FAENZA (Ravenna) Piazza Vittime delle Foibe
FANO (Pesaro Urbino) Via Norma Cossetto – Martire delle Foibe (1920-1943)
FARRA DI SOLIGO (Treviso) Via Martiri delle Foibe
FASANO – fraz. Montalbano (Brindisi) Via Pasquale Guarini – Carabiniere – Martire delle Foibe
FELTRE (Belluno) Via Vittime delle Foibe
FERENTINO (Frosinone) Proposta intitolazione strada ai Martiri delle Foibe
FERMO Largo Vittime delle Foibe
FERRARA Memorial – Accoglienza degli Esuli costretti all’Esodo dalla propria terra (1945 – 1949)
FERRARA Rotonda in ricordo dei Martiri delle Foibe ed Esuli
FERRARA Via Martiri delle Foibe
FERTILIA (Sassari) Memorial – Accoglienza fraterna degli Esuli
FERTILIA (Sassari) Via Martiri delle Foibe
FIDENZA (Parma) Via Martiri delle Foibe
FILOTTRANO (Ancona) Piazza Martiri delle Foibe
FIRENZE Largo Martiri delle Foibe
FIRENZE – fraz. Trespiano Memorial – Martiri Caduti ed Esuli delle terre giuliano-dalmate ieri e sempre italiane
FOGGIA Memorial per i Martiri delle Foibe barbaramente assassinati
FOGGIA Piazza dei Martiri Triestini
FOLIGNO (Perugia) Piazzale Martiri delle Foibe
FONDI (Latina) Piazza Martiri delle Foibe/Eroi Caduti per la Patria
FONTANIVA (Padova) Via Martiri delle Foibe
FORLI’ (Forlì-Cesena) Via Martiri delle Foibe
FORMIA (Latina) Proposta – attesa delibera
FORTE DEI MARMI (Lucca) Memorial Vittime delle Foibe – Preghiera di Mons. Santin – Vescovo di Trieste
FORZA d’AGR0′ (Messina) Proposta – attesa delibera
FOSSANO (Cuneo) Parco Norma Cossetto – Vittima delle Foibe (1920-1943)
FOSSO’ (Venezia) Via Martiri Giuliani e Dalmati
FRANCAVILLA AL MARE (Chieti) Via Martiri delle Foibe
FROSINONE Piazza Martiri delle Foibe
FURCI SICULO (Messina) Proposta – attesa delibera
GAETA (Latina) Memorial in onore degli Esuli Fiumani, Istriani e Dalmati
GALATINA (Lecce) Piazza Vittime delle Foibe
GALATONE (Lecce) Via Martiri delle Foibe
GALLIATE (Novara) Via 10 febbraio 1947 – Vittime delle Foibe
GATTINARA (Vercelli) Piazza Martiri delle Foibe
GAVIRATE (Varese) Piazza Martiri delle Foibe (1943 – 1945)
GAVORRANO (Grosseto) Via Martiri d’Istria
GEMONIO (Varese) Memorial Esodo e Foibe
GENOVA (Quart. Staglieno) Monumento ai Martiri delle Foibe
GENOVA Passo Vittime delle Foibe
GENOVA – fraz. Valbisagno Cippo per le Vittime delle Foibe
GHEDI (Brescia) Via Martiri delle Foibe
GHEMME (Novara) Parco Norma Cossetto
GIULIANOVA (Teramo) Via Martiri delle Foibe
GORIZIA Lapide Cripta Cimitero di Gorizia – Massacro Carabinieri a guerra finita
GORIZIA Largo Martiri delle Foibe
GORIZIA Memorial deportati in Jugoslavia a guerra finita
GORIZIA Memorial in Ricordo dei 665 Fratelli deportati a guerra finita in Jugoslavia
GORIZIA Via Norma Cossetto – Martire infoibata (1920-1943)
GOSSOLENGO (Piacenza) Proposta – attesa delibera
GOZZANO (Novara) Via Martiri delle Foibe
GRADO (Gorizia) Piazza Martiri delle Foibe
GRAGNANO TREBBIENSE (Piacenza) Via Martiri delle Foibe
GRAVINA DI CATANIA (Catania) Via Vittime delle Foibe
GROSSETO Piazza Martiri delle Foibe Istriane
GRUGLIASCO (Torino) Giardino Vittime delle Foibe
GRUMOLO DELLE ABBADESSE (Vicenza) Piazza Norma Cossetto
GUAGNANO (Lecce) Via Martiri delle Foibe
GUIDONIA MONTECELIO – fraz. Villalba (Roma) Piazza Martiri delle Foibe
IMOLA (Bologna) Giardini Martiri delle Foibe
IMPERIA Giardini Martiri delle Foibe
ISERNIA proposta intitolazioni in onore dei Martiri delle Foibe
JESI (Ancona) Piazza Martiri delle Foibe
JESI (Ancona) Via Martiri delle Foibe
JESOLO (Venezia) Memorial in onore dell’ultimo Prefetto di Zara Vincenzo Serrentino
JESOLO (Venezia) Viale Martiri delle Foibe
LA SPEZIA Piazzetta Martiri delle Foibe
LAMEZIA TERME (Catanzaro) Via Martiri delle Foibe
LANCIANO (Chieti) Largo Martiri delle Foibe
LANDIONA (Novara) Via Martiri delle Foibe
LANZO TORINESE (Torino) Memorial per l’Esodo ed i Martiri delle Foibe
L’AQUILA Rotonda ai Martiri delle Foibe ed agli Esuli Italiani
L’AQUILA – fraz. Cansatessa Via Norma Cossetto
LARIANO (Roma) Proposta – attesa delibera
LATERZA (Taranto) Via Martiri delle Foibe
LATINA Piazzetta Norma Cossetto – Martire delle Foibe
LATINA Piazzale Martiri delle Foibe
LATINA Viale Martiri di Dalmazia
LATISANA (Udine) Via Martiri delle Foibe
LAVAGNO – fraz. San Pietro (Verona) Via Martiri delle Foibe
LAZZATE (Monza-Brianza) Largo Martiri delle Foibe
LECCE Via Martiri delle Foibe
LECCO Riva Martiri delle Foibe
LEGNAGO (Verona) Via Norma Cossetto
LEINI’ (Torino) Via Martiri delle Foibe
LEONESSA (Rieti) Largo Martiri delle Foibe Istriane
LESINA (Foggia) Piazza Vincenzo De Ninno G.d.F. Martire delle Foibe
LESMO (Monza-Brianza) Via Martiri delle Foibe
LICATA (Agrigento) Piazzale Martiri delle Foibe
LIMBIATE (Monza-Brianza) Piazza Martiri delle Foibe
LIMENA (Padova) Biblioteca Norma Cossetto
LISSONE (Monza-Brianza) Piazza Martiri delle Foibe
LIVORNO – fraz. Antignano Largo Vittime delle Foibe
LOANO (Savona) Via Martiri delle Foibe
LOCRI (Reggio Calabria) Via Martiri delle Foibe
LONIGO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
LUCCA Via Martiri delle Foibe
LUGO (Ravenna) Giardini Martiri delle Foibe
MACERATA Via Vittime delle Foibe
MAGENTA (Milano) Cippo commemorativo ai Martiri delle Foibe
MAGENTA (Milano) Parco Martiri delle Foibe
MAIOLATI SPONTINI (Ancona) Largo Martiri delle Foibe
MANDANICI (Messina) Memorial – Carabiniere Domenico Bruno – Carabiniere – Martire delle Foibe
MANERBA DEL GARDA (Brescia) Piazza Martiri delle Foibe
MANFREDONIA (Foggia) Via Martiri delle Foibe (1943 – 1947)
MANTOVA Giardini Vittime delle Foibe e Profughi Giuliani, Istriani e Dalmati
MAPELLO (Bergamo) Via Esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia
MAPELLO (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
MARCELLINA (Roma) Piazza Martiri delle Foibe
MARINO (Roma) Piazzale Caduti delle Foibe
MAROSTICA (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
MARSALA (Trapani) Via Francesco Angileri – Martire delle Foibe
MARSALA (Trapani) Via Gaspare Stassi – G.d.F. Martire delle Foibe
MARTIGNACCO (Udine) Piazzale Martiri delle Foibe
MASSA (Massa-Carrara) Parco del Ricordo per i Martiri delle Foibe.
MASSA COZZILE (Pistoia) Piazza Martiri delle Foibe
MATERA Memorial in onore dei Martiri delle Foibe e di Graziano Udovisi – unico superstite
MAZARA DEL VALLO (Trapani) Via Martiri delle Foibe
MAZZANO (Brescia) Via Martiri delle Foibe
MEDE (Pavia) Parco Martiri delle Foibe
MELISSANO (Lecce) Piazza Martiri delle Foibe
MENTANA (Roma) Giardino Martiri delle Foibe
MERGOZZO (Verbano-Cusio-Ossola) Piazza Vittime delle Foibe Istriane
MESENZANA (Varese) Largo Martiri delle Foibe
MESSINA Piazzetta Martiri delle Foibe ed Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia
MESSINA Via Pola
MESSINA Via Istria
MESSINA Via Fiume
MEZZOCORONA (Trento) Proposta – attesa delibera
MEZZOLOMBARDO (Trento) Proposta – attesa delibera
MILANO “A perenne memoria dei Martiri delle Foibe, degli Scomparsi senza ritorno e dei 350 mila Esuli dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia”
MILANO Largo Martiri delle Foibe
MILANO Via Martiri Triestini
MILANO Proposta in attesa di delibera Monumento in onore dei Martiri delle Foibe e dell’Esodo
MINERVINO MURGE (Barletta-Andria-Trani) “A perenne Ricordo di Mario Fusano (Carabiniere) e di Venturino Paradiso (Civile) Martiri delle Foibe”
MIRANDOLA (Modena) Via Martiri delle Foibe
MIRANO (Venezia) Piazza Martiri delle Foibe
MODENA Memorial per i Martiri delle Foibe e gli Esuli
MODENA Via Martiri delle Foibe
MODUGNO (Bari) Parco del Ricordo delle Foibe
MOGLIANO VENETO (Treviso) Via Martiri delle Foibe
MONCALIERI (Torino) Via Vittime delle Foibe
MONDOVI’ (Cuneo) Giardini Martiri delle Foibe
MONFALCONE (Gorizia) Via Vittime delle Foibe
MONSELICE (Padova) Via Martiri delle Foibe
MONTALE (Pistoia) Via Vittime delle Foibe
MONTE PORZIO (Pesaro) Via Martiri delle Foibe
MONTE SAN GIUSTO (Macerata) Piazzale Martiri delle Foibe
MONTEBELLUNA (Treviso) Vicolo Martiri Giuliani e Dalmati
MONTEBELLUNA (Treviso) Giardino Norma Cossetto – Martire delle Foibe
MONTECARLO (Lucca) Targa in Memoria dei Martiri delle Foibe
MONTECASSIANO (Macerata) Piazzale Martiri delle Foibe
MONTECATINI TERME (Pistoia) Memorial in Ricordo delle Vittime delle Foibe
MONTECCHIO MAGGIORE (Vicenza) Via Giuliano-Dalmati
MONTECOMPATRI (Roma) Via Dieci Febbraio
MONTEFANO (Macerata) Proposta – attesa delibera
MONTEFIORINO – fraz. Casola (Modena) Piazza Lindo Bertogli (Carabiniere Martire di Malga Bala)
MONTELUPONE (Macerata) Via Martiri delle Foibe
MONTEMURLO (Prato) Via Martiri delle Foibe
MONTEROTONDO (Roma) Largo Martiri delle Foibe
MONTESILVANO (Pescara) Via Antonio Pieramico – G.d.F. Martire delle Foibe
MONTESILVANO (Pescara) Via Martiri delle Foibe
MONTEVARCHI (Arezzo) Giardino Martiri dell’Istria
MONTIGNOSO (Massa Carrara) Piazza Mario Buffoni – Agente della Polizia di Stato – Martire delle Foibe
MONTONA (Pola) Memo in onore dei Martiri di Cava Cise
MONTORIO al Vomano (Teramo) Proposta Via Caduti delle Foibe
MONZA Via Martiri delle Foibe
MORTARA (Pavia) Via Martiri delle Foibe
MOZZECANE (Verona) Via Martiri delle Foibe
MUGGIA (Trieste) Rotonda in Ricordo del popolo Esule
MUGGIO’ (Monza-Brianza) Piazza Norma Cossetto
MUGNANO DI NAPOLI (Napoli) Via Vittime delle Foibe
NANTO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
NAPOLI (Bosco di Capodimonte) Memorial in Ricordo delle Vittime delle Foibe e dell’Esodo
NARDO’ (Lecce) Piazzale Martiri delle Foibe
NARNI (Terni) Via Norma Cossetto – Martire delle Foibe (1920-1943)
NEPI (Viterbo) Parco Martiri delle Foibe
NERVIANO (Milano) Via Martiri delle Foibe
NETTUNO (Roma) Proposta – attesa delibera
NISCEMI (Caltanissetta) Piazza Martiri delle Foibe di Istria, Dalmazia e Venezioa Giulia
NIZZA DI SICILIA (Messina) Proposta – attesa delibera
NOCERA UMBRA (Perugia) Via Martiri delle Foibe
NOCETO (Parma) Via Martiri delle Foibe
NOVARA Memorial in onore di Norma Cossetto Vittima delle Foibe (1920-1943)
NOVARA Via Vittime delle Foibe
NOVATE MILANESE Giardino Martiri delle Foibe
NOVENTA VICENTINA (Vicenza) Memorial per i Fratelli Giuliani, Fiumani e Dalmati, Martiri delle Foibe
NOVENTA VICENTINA (Vicenza) Via Vittime delle Foibe
NOVOLI (Lecce) Via Martiri delle Foibe
OLBIA (Olbia-Tempio) Piazza Ennio Roych – Capitano dei Bersaglieri – Martire delle Foibe
ORIA (Brindisi) Via Martiri delle Foibe
ORIOLO ROMANO (Viterbo) Proposta – attesa delibera
ORISTANO Piazza Martiri delle Foibe
ORTA NOVA (Foggia) Parco Martiri delle Foibe
ORTONA (Chieti) Via Martiri delle Foibe
ORVIETO (Terni) Proposta in onore dei Martiri delle Foibe
OSPITALETTO (Brescia) Via Martiri delle Foibe
OSTRA VETERE (Ancona) Giardino Martiri delle Foibe
OSTUNI (Brindisi) Via Caduti delle Foibe
OZIERI (Sassari) Via Martiri delle Foibe
PADOVA Passaggio Martiri delle Foibe
PADOVA Via Martiri Giuliani e Dalmati
PADOVA Via Pietro e Nicolò Luxardo
PADOVA Via Riccardo Gigante
PADOVA Targa in memoria dei Martiri delle Foibe
PADOVA Università – Memorial di Norma Cossetto e degli studenti Caduti per la Libertà
PADOVA Ricordo dei Martiri delle Foibe (1943 – 1947) – Targa di Palazzo Moroni (Comune)
PADOVA Università – Memorial in Ricordo degli Esuli e di Norma Cossetto
PAGLIARA (Messina) Proposta – attesa delibera
PAGNACCO (Udine) Piazzale Martiri delle Foibe (Istria 1943 -47)
PALAZZOLO SULL’OGLIO (Brescia) Piazza Martiri delle Foibe Istriane
PALERMO Villa Martiri delle Foibe
PALMANOVA (Udine) Proposta intitolazione Biblioteca ai Martiri delle Foibe
PALOMBARA SABINA (Roma) Piazza Martiri delle Foibe
PARMA Via Martiri delle Foibe
PASIAN DI PRATO – fraz. Passons (Udine) Via Carino Querini Agente della Polizia di Stato – Martire delle Foibe
PASIAN DI PRATO (Udine) Via Martiri delle Foibe
PAVIA Proposta – attesa delibera
PEDARA (Catania) Memo accoglienza Esuli Istriani (1947)
PEDARA (Catania) Via Martiri delle Foibe
PERUGIA Parco Vittime delle Foibe
PESARO, fraz. Trebbiantico (Pesaro-Urbino) Parco Esuli Giuliano-Dalmati
PESCARA Piazza Martiri Dalmati e Giuliani
PESCHIERA DEL GARDA (Verona) Via Caduti delle Foibe
PIACENZA Giardino del Ricordo per i Martiri delle Foibe
PIEDIMONTE MATESE (Caserta) Proposta – attesa delibera
PIETRAPERZIA (Enna) Memorial in onore dei Caduti della Polizia di Stato
PIETRASANTA (Lucca) Piazza Martiri delle Foibe
PIGNATARO MAGGIORE (Caserta) Via Caduti delle Foibe
PIOMBINO (Livorno) Proposta – attesa delibera
PIOVE DI SACCO (Padova) Via Martiri delle Foibe
PISA Rotonda Martiri delle Foibe
PISOGNE (Brescia) Via Martiri delle Foibe
PISTOIA Via Vittime delle Foibe
PISTOIA Caserma in Memoria della Vittima delle Foibe Carabiniere Torquato Petracchi
POGGIARDO (Lecce) Via Martiri delle Foibe (1943 – 1945)
POGGIBONSI (Siena) Via X febbraio
POGGIBONSI (Siena) Targa – Giorno del Ricordo
POGGIORSINI (Bari) Via Martiri delle Foibe
POMEZIA (Roma) Via Martiri delle Foibe
PONCARALE (Brescia) Via Martiri delle Foibe
PONTE DELL’OLIO (Piacenza) Proposta Via Martiri delle Foibe
PONTE SAN PIETRO (Bergamo) Piazza Martiri delle Foibe
PONTEDERA (Pisa) Via Caduti delle Foibe
PONTENURE (Piacenza) Proposta – attesa delibera
PONTREMOLI (Massa Carrara) Piazza Martiri delle Foibe
PORDENONE Parco Martiri delle Foibe
PORRETTA TERME (Bologna) Piazza Martiri delle Foibe
PORTO SANT’ELPIDIO (Fermo) Memorial per i Martiri delle Foibe
PORTOFERRAIO (Livorno) Via Martiri delle Foibe
PORTOGRUARO (Venezia) Via Vittime delle Foibe
PORTOMAGGIORE (Ferrara) via Martiri delle Foibe
POVOLETTO (Udine) Ponte Martiri delle Foibe
PRATO Via Martiri delle Foibe
PRATOLA PELIGNA (L’Aquila) Alla Memoria dei Martiri delle Foibe
PRESSANA (Verona) Via Martiri delle Foibe
PRIVERNO (Latina) Giardino Martiri delle Foibe
PUTIGNANO (Bari) Via Martiri delle Foibe
RACCONIGI (Cuneo) Via Martiri delle Foibe
RAGUSA Memorial – Gli Istriani, Fiumani e Dalmati ai loro Caduti
RAPALLO (Genova) Piazzale Martiri delle Foibe
RAVENNA – fraz. Porto Corsini Parco Martiri delle Foibe
RECANATI (Macerata) Via Martiri delle Foibe
RECETTO (Novara) Via Vittime delle Foibe
REGGELLO (Firenze) Via Caduti delle Foibe
REGGIO CALABRIA Parco Norma Cossetto
REGGIO EMILIA Via Martiri delle Foibe
REGGIO EMILIA – fraz. Coviolo Viale Martiri delle Foibe
RENDE (Cosenza) Via Vittime delle Foibe
RESCALDINA (Milano) 10 Febbraio – Giornata Nazionale del Ricordo (1943 – 1945)
REVERE (Mantova) Via Martiri delle Foibe
RICCIONE (Rimini) Piazzale Martiri delle Foibe
RIMINI Lungomare – Memorial per i Martiri delle Foibe e l’Esodo
RIMINI Piazzale Martiri delle Foibe
RIVA DEL GARDA (Trento) Largo Martiri delle Foibe
RIVAROLO CANAVESE (Torino) Via Martiri delle Foibe
RIVERGARO (Piacenza) Proposta – attesa delibera
ROBECCO SUL NAVIGLIO – fraz. Cascinazza (Milano) Memorial in ricordo dei Martiri delle Foibe
ROCCA D’ARCE (Frosinone) Memorial in Ricordo dei Martiri uccisi nelle Foibe
ROCCALUMERA (Messina) Piazzetta Vittime delle Foibe
ROCCARASO, Monte Zurrone (L’Aquila) Memorial – “Trieste ai Caduti senza Croce”
ROCCARASO, Monte Zurrone (L’Aquila) Memorial “Zara, che l’italica fede votò al Martirio con i suoi Morti ricorda i Caduti senza Croce”
ROCCARASO, Monte Zurrone (L’Aquila) Memorial in onore degli Esuli Fiumani, Istriani e Dalmati
ROMA Mozione x Scuola Norma Cossetto
ROMA Memorial per Giuseppe Tosi Martire istriano
ROMA Piazza Dalmazia – Martiri delle Foibe
ROMA Via Icilio Bacci – Martire massacrato dagli slavi
ROMA Via Riccardo Gigante – Martire massacrato dagli slavi
ROMA Memo in ricordo delle Terre strappate agli Esuli (Casa della Bambina)
ROMA Proposta – attesa delibera (Quartiere Fondovalle)
ROMA Largo Vittime delle Foibe Istriane (Quartire Laurentina)
ROMA Largo Eccidio di Malga Bala – marzo 1944 – Municipio XII
ROMA Via Norma Cossetto – Martire delle Foibe (1919 – 1943) – Municipio XII
ROMA Via Stefano Petris – Eroe dell’ ultima difesa di Cherso (1919 – 1945) Municipio XII
ROMA (Montesacro) Memo in Ricordo dei Martiri delle Foibe e dell’Esodo
RONCADE (Treviso) Parco Martiri delle Foibe
RONCHI DEI LEGIONARI (Gorizia) Piazzale Martiri delle Foibe
RONCO ALL’ADIGE (Verona) Via Martiri delle Foibe
ROSA’ (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
ROSOLINI (Siracusa) Memorial in onore dell’ultimo Prefetto di Zara Vincenzo Serrentino
ROTTOFRENO (Piacenza) Proposta – attesa delibera
ROVATO (Brescia) Via Martiri delle Foibe
ROVERETO (Trento) Largo Vittime delle Foibe (1943 -1947)
ROVIGO Via Cossetto
RUTIGLIANO (Bari) Via Martiri delle Foibe
RUVO DI PUGLIA (Bari) Via Martiri delle Foibe
SABAUDIA (Latina) Largo dei Martiri delle Foibe
SACROFANO (Roma) Piazza Martiri delle Foibe
SALO’ (Brescia) Galleria Martiri delle Foibe
SALO’ (Brescia) Via Martiri delle Foibe
SAN BONIFACIO (Verona) Piazza Martiri delle Foibe
SAN CATALDO (Caltanissetta) Via Salvatore Sardo, Maresciallo della G.d.F. – Vittima delle Foibe
SAN DANIELE DEL FRIULI (Udine) Parco Martiri delle Foibe
SAN DONA’ DI PIAVE – fraz. Calvecchia (Venezia) Via Martiri delle Foibe
SAN FILIPPO DEL MELA (Messina) Memorial in onore della G.d.F. Tommaso Laspada – Martire delle Foibe
SAN GIORGIO DI NOGARO (Udine) Villaggio Giuliano
SAN GIORGIO IN BOSCO (Padova) Atrio di Villa Bembo – Norma Cossetto
SAN GIORGIO PIACENTINO (Piacenza) Proposta – attesa delibera
SAN GIOVANNI ILARIONE (Verona) Via Martiri delle Foibe
SAN GIOVANNI LUPATOTO (Verona) Parco Martiri delle Foibe
SAN LAZZARO DI SAVENA (Bologna) Via Martiri delle Foibe
SAN MARCO ARGENTANO (Cosenza) Proposta – Attesa delibera
SAN MAURO TORINESE (Torino) Largo Martiri delle Foibe
SAN MAURO TORINESE (Torino) Piazzale Martiri Italiani delle Foibe
SAN MINIATO – fraz. Ponte a Egola (Pisa) Via Vittime delle Foibe
SAN MINIATO (Pisa) Proposta Via Norma Cossetto – Martire delle Foibe
SAN PIERO A SIEVE (Firenze) In memoria degli italiani Martiri delle Foibe – Istria 1943 – 1945
SAN PIETRO IN CERRO (Piacenza) Proposta – attesa delibera
SAN SEVERINO MARCHE (Macerata) Via Martiri delle Foibe
SAN SEVERO (Foggia) Largo Vittime delle Foibe
SANREMO (Imperia) Via Martiri delle Foibe
SANTA MARGHERITA LIGURE (Genova) Giardini alle Vittime delle Foibe
SANTA MARINELLA (Roma) Parco Martiri delle Foibe
SANTA TERESA DI RIVA (Messina) Via Martiri delle Foibe
SANT’AGATA SUL SANTERNO (Ravenna) Via Martiri delle Foibe
SANT’AMBROGIO DI VALPOLICELLA (Verona) Piazzale Martiri delle Foibe
SANT’AMBROGIO SUL GARIGLIANO (Frosinone) In memoria dei Finanzieri trucidati nella Foiba di Basovizza
SANT’ANGELO LODIGIANO (Lodi) Via Martiri delle Foibe
SANT’ANTIOCO (Carbonia/Iglesias) Via Norma Cossetto
SANTENA (Torino) Memorial Martiri delle Foibe
SANTO STEFANO DI MAGRA (La Spezia) Via Vittime delle Foibe
SAONARA (Padova) Via Martiri Giuliani e Dalmati
SARMATO (Piacenza) Proposta – attesa delibera
SARONNO (Varese) Memorial in onore dei Martiri delle Foibe e degli Esuli
SASSARI Via Martiri delle Foibe
SASSO MARCONI – fraz. Borgonuovo (Bologna) Piazzale Vittime delle Foibe
SASSUOLO (Modena) Cippo per i Martiri delle Foibe
SASSUOLO (Modena) Via Martiri delle Foibe
MODENA (San Michele dei Mucchietti fraz.) Stele in onore dei Martiri delle Foibe
SAVIGLIANO (Cuneo) Via Martiri delle Foibe
SAVOCA (Messina) Proposta – attesa delibera
SAVONA Proposta – Respinta dal Comune
SCAFATI (Salerno) Via Martiri delle Foibe
SCARLINO (Grosseto) Via Martiri d’Istria
SCARPERIA (Firenze) In memoria degli italiani Martiri delle Foibe – Istria 1943 – 1945
SCORZE’ (Venezia) Parco Martiri delle Foibe
SEDICO (Belluno) Via Martiri delle Foibe
SEGRATE (Milano) Parco Martiri delle Foibe
SELCI SABINO (Rieti) Piazza Martiri delle Foibe
SERAVEZZA (Lucca) Proposta – attesa delibera
SEREGNO (Monza-Brianza) Memorial in onore di Norma Cossetto – Medaglia d’Oro al Valore
SEREN DEL GRAPPA (Belluno) Via Vittime delle Foibe
SERIATE (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
SERRA SAN BRUNO (Vibo Valentia) Via Martiri delle Foibe
SERRAVALLE PISTOIESE (Pistoia) Memorial in ricordo dei Martiri delle Foibe
SERVIGLIANO (Fermo) Via Martiri delle Foibe
SESTO SAN GIOVANNI – fraz. Pelucca (Milano) Via Martiri delle Foibe (Villaggio Falck)
SESTO SAN GIOVANNI (Milano) Largo Martiri delle Foibe
SETTIMO TORINESE (Torino) Via Vittime delle Foibe
SICULIANA (Agrigento) Biblioteca Gerlando Vasile – Civile – Questura di Fiume – Martire delle Foibe
SIMERI CRICHI (Catanzaro) Piazza Vittime delle Foibe
SINALUNGA (Siena) Piazzale Martiri delle Foibe
SONDRIO Piazza Martiri delle Foibe
SORI (Genova) Ponte Martiri delle Foibe
SOVIZZO – fraz. Tavernelle (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
SPILIMBERGO (Pordenone) Memorial per i Martiri delle Foibe
SULMONA (L’Aquila) Via Martiri Istriani delle Foibe
SURBO (Lecce) Largo Vittime delle Foibe
TARANTO Piazzale Vittime delle Foibe
TARVISIO Memorial per il massacro di 12 Carabinieri (Predil – Malga Bala)
TEMPIO PAUSANIA (Olbia-Tempio) Via Martiri delle Foibe Istriane
TEOLO (Padova) Via Martiri delle Foibe
TERAMO Via Martiri delle Foibe
TERAMO – fraz. Piano d’Accio Via Norma Cossetto
TERMINI IMERESE (Palermo) Largo Martiri delle Foibe
TERMOLI (Campobasso) Largo Martiri delle Foibe
TERNI Via Vittime delle Foibe
TERRACINA (Latina) Largo Martiri delle Foibe
TERRALBA (Oristano) Piazza Martiri delle Foibe
THIENE (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
THIESI (Sassari) Via Vittime delle Foibe G.d.F. Andrea Serra e Giovanni Peralta
TIVOLI (Roma) Via Martiri delle Foibe
TODI – fraz. Ponterio (Perugia) Via Martiri delle Foibe
TOLENTINO (Macerata) Giardini Vittime delle Foibe
TOLMEZZO (Udine) Largo Vittime delle Foibe ed Esuli
TOMBOLO – fraz. Onara (Padova) Via Martiri delle Foibe
TORINO Giardini Vittime delle Foibe
TORINO Targa in memoria degli Istriani, Fiumani e Dalmati, ovunque sepolti nel mondo!
TORRE MAGGIORE (Foggia) Via Martiri delle Foibe
TORTONA (Alessandria) Giardini Esuli Istriani, Fiumani, Dalmati e Rimpatriati
TRANI (Barletta – Andria – Trani) Memorial per la Gente Giulia e le Vittime delle Foibe d’Istria e Dalmazia
TRENTO Memorial per le Vittime delle Foibe
TRENTO Via Vittime delle Foibe
TREVI – fraz. Borgo Trevi (Perugia) Piazza Martiri delle Foibe
TREVI (Perugia) Via Istriani
TREVISO Memo in memoria dei Martiri dele Foibe
TREVISO Piazza Pola
TREVISO Via Esuli Giuliano-Dalmati
TREVISO – fraz. Santa Bona Piazza Martiri delle Foibe
TREZZO SULL’ADDA (Milano) Parco Martiri delle Foibe
TRICASE (Lecce) Via Martiri delle Foibe
TRIESTE In ricordo dei trecentocinquantamila Esuli Italiani dall’Istria/Fiume/Dalmazia
TRIESTE Largo Don Francesco Bonifacio
TRIESTE Stele per Norma Cossetto
TRIESTE Memo per i Bersaglieri Giuliani e Dalmati Caduti per la Patria (1985)
TRIESTE Stele per le Vittime di Vergarolla – ultima strage prima dell’Esodo da Pola (1946)
TRIESTE Cippo in onore del dr. Geppino Micheletti (Eroe di Vergarolla)
TRIESTE Memorial dei Fratelli Italiani Esuli accolti nel Silos di Trieste
TRIESTE Via Norma Cossetto
TRIESTE Viale Martiri delle Foibe
TRIESTE Targa in memoria ed onore dei Martiri di tutte le Foibe
TRINITAPOLI (Barletta-Andria-Trani) Alle Vittime Italiane delle Foibe (1943) a imperitura memoria
TROFARELLO (Torino) Via Martiri delle Foibe
TUGLIE (Lecce) Via Martiri delle Foibe
TURATE (Como) Memorial in Ricordo degli Esuli Giuliano-Dalmati e di tutti gli Infoibati
UDINE Parco Vittime delle Foibe
UDINE – Fraz. Pradamano Ricordo campo profughi di Pradamano
UGGIATE TREVANO (Como) Piazzetta 10 febbraio – Giorno del Ricordo delle Vittime delle Foibe e dell’Esodo
URGNANO (Bergamo) Piazza Martiri delle Foibe
USINI (Sassari) Piazza Giovanni Solinas – Martire delle Foibe
VAIANO CREMASCO (Cremona) Via Martiri delle Foibe
VALDOBBIADENE (Treviso) Parco Martiri delle Foibe
VALEGGIO SUL MINCIO (Verona) Via Martiri delle Foibe
VARESE Via Istria – Martiri delle Foibe
VASANELLO (Viterbo) Cippo in onore di Vincenzo Quadracci Agente della Polizia di Stato
VASTO (Chieti) proposta Memorial in onore del concittadino Finanziere Tommaso Saraceni
VASTO MARINA (Chieti) Via Martiri istriani
VEDELAGO – fraz. Casacorba (Treviso) Piazza Martiri delle Foibe
VELLETRI (Roma) Via Martiri delle Foibe
VENARIA REALE (Torino) Monumento in ricordo degli esuli istriani, fiumani e dalmati e dei Martiri delle Foibe
VENARIA REALE (Torino) Piazza Vittime delle Foibe Istriane
VENARIA REALE (Torino) Giardino Martiri delle Foibe
VENEZIA – fraz. Marghera Memorial per le Vittime delle Foibe
VENEZIA – fraz. Marghera Piazzale Martiri Giuliano-Dalmati delle Foibe
VENTIMIGLIA (Imperia) Giardini Martiri delle Foibe
VERBANIA (Verbano-Cusio-Ossola) Parco Norma Cossetto (Medaglia d’Oro al Valore)
VERCELLI Via Martiri delle Foibe
VERNIO (Prato) Proposta – attesa delibera
VEROLANUOVA (Brescia) Via Martiri delle Foibe
VERONA Via Norma Cossetto – Martire delle Foibe
VERONA Proposta attesa di delibera “Via Stefano Rizzardi ”
VERONA – IV Circoscrizione – fraz. Santa Lucia Golosine Piazza Martiri d’ Istria e Dalmazia
VETRALLA (Viterbo) Proposta – attesa delibera
VIAREGGIO (Lucca) Via Martiri delle Foibe
VICENZA Largo Martiri delle Foibe
VIENNA (Congregazione Italiana Madonna della Neve) Memorial a perenne ricordo dei Fratelli Istriani Fiumani e Dalmati trucidati nelle Foibe
VIESTE (Foggia) Memorial Nuova Pola
VIGEVANO (Pavia) Via Martiri delle Foibe
VIGODARZERE (Padova) Parco Martiri Giuliani Dalmati e delle Foibe
VIGONZA (Padova) Via Martiri delle Foibe
VIGUZZOLO (Alessandria) Piazza Vittime delle Foibe
VILLA SANT’ANGELO (L’Aquila) Vicolo Norma Cossetto
VILLAFRANCA IN LUNIGIANA (Massa Carrara) Piazza Martiri delle Foibe
VILLAFRANCA TIRRENA (Messina) Piazza Martiri delle Foibe
VILLANOVA SULL’ARDA (Piacenza) Via Martiri delle Foibe
VILLASANTA (Monza-Brianza) Via Norma Cossetto
VILLAVERLA (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
VILLAVERLA (Vicenza) Via Fiume
VILLONGO (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
VITERBO Largo Martiri delle Foibe Istriane
VITTORIA – fraz. Scoglitti (Ragusa) Via Martiri delle Foibe
VITTORIO VENETO (Treviso) Via Martiri delle Foibe
VOGHERA (Pavia) Via Martiri delle Foibe
VOLPIANO (Torino) Via Vittime delle Foibe
ZEVIO (Verona) Via Martiri delle Foibe
ZOAGLI (Genova) Scalinata Martiri delle Foibe

“Nessuno muore del tutto finché ne sia conservato il ricordo”  Jorge Luis Borges
Le radici profonde non gelano (J.R.R. Tolkien)
“Solo i Morti hanno il diritto di perdonare, i vivi hanno il dovere di non dimenticare”(David Ben Gurion)
M’hanno chiesto: perchè piangi? Poichè non avrebbero compreso il mio pianto, ho risposto: nessuno piange. L’Esule è ovunque solo”. (Lamennais)
Da: la piccola “Vedetta d’Italia” del 1950 “le idee non si strozzano ed anzi dal patibolo risorgono, terribilmente feconde”
Non dimentichiamo le centinaia di Caduti al Bus de la Lum (Belluno)
La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta. (Anna Frank)
“Han ballato sui loro corpi, han sputato sul loro nome, han nascosto le loro tombe, ma non li possono cancellare”
Ai vivi si devono dei riguardi, ai morti si deve soltanto la verità. (Voltaire)
Ho amato la Giustizia, ho odiato l’iniquità, perciò muoio in Esilio. (Papa Gregorio VII – Ildebrando di Sovana)
Guai a seppellire la storia, perché prima o poi schizza fuori come un cane rabbioso” (G. W. F. Hegel)
Papa Wojtyła e Benedetto XVI non si stancavano di ricordarci che “solo la verità ci renderà liberi”.
“Tutti coloro che dimenticano il loro passato sono condannati a riviverlo” (Primo Levi).

Reply
Associazione ANCDJ 8 Maggio 2019 - 3:03

Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della celebrazione del ‘Giorno del Ricordo’
Palazzo del Quirinale, 09/02/2019
Benvenuti al Quirinale. Rivolgo un saluto al Presidente della Camera dei Deputati, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Corte costituzionale e al Vice Presidente del Senato.
Un ringraziamento a quanti sono intervenuti, contribuendo in maniera efficace a illustrare, a far rivivere e a comprendere il senso di questa giornata del Ricordo.
Celebrare il Giorno del Ricordo significa rivivere una grande tragedia italiana, vissuta allo snodo del passaggio tra la II guerra mondiale e l’inizio della guerra fredda. Un capitolo buio della storia nazionale e internazionale, che causò lutti, sofferenza e spargimento di sangue innocente. Mentre, infatti, sul territorio italiano, in larga parte, la conclusione del conflitto contro i nazifascisti sanciva la fine dell’oppressione e il graduale ritorno alla libertà e alla democrazia, un destino di ulteriore sofferenza attendeva gli Italiani nelle zone occupate dalle truppe jugoslave.
Un destino comune a molti popoli dell’Est Europeo: quello di passare, direttamente, dalla oppressione nazista a quella comunista. E di sperimentare, sulla propria vita, tutto il repertorio disumanizzante dei grandi totalitarismi del Novecento, diversi nell’ideologia, ma così simili nei metodi di persecuzione, controllo, repressione, eliminazione dei dissidenti.
Un destino crudele per gli italiani dell’Istria, della Dalmazia, della Venezia Giulia, attestato dalla presenza, contemporanea, nello stesso territorio, di due simboli dell’orrore: la Risiera di San Sabba e le Foibe.
La zona al confine orientale dell’Italia, già martoriata dai durissimi combattimenti della Prima Guerra mondiale, assoggettata alla brutalità del fascismo contro le minoranze slave e alla feroce occupazione tedesca, divenne, su iniziativa dei comunisti jugoslavi, un nuovo teatro di violenze, uccisioni, rappresaglie, vendette contro gli italiani, lì da sempre residenti. Non si trattò – come qualche storico negazionista o riduzionista ha voluto insinuare – di una ritorsione contro i torti del fascismo. Perché tra le vittime italiane di un odio, comunque intollerabile, che era insieme ideologico, etnico e sociale, vi furono molte persone che nulla avevano a che fare con i fascisti e le loro persecuzioni.
Tanti innocenti, colpevoli solo di essere italiani e di essere visti come un ostacolo al disegno di conquista territoriale e di egemonia rivoluzionaria del comunismo titoista. Impiegati, militari, sacerdoti, donne, insegnanti, partigiani, antifascisti, persino militanti comunisti conclusero tragicamente la loro esistenza nei durissimi campi di detenzione, uccisi in esecuzioni sommarie o addirittura gettati, vivi o morti, nelle profondità delle foibe. Il catalogo degli orrori del ‘900 si arricchiva così del termine, spaventoso, di “infoibato”.
La tragedia delle popolazioni italiane non si esaurì in quei barbari eccidi, concentratisi, con eccezionale virulenza, nell’autunno del 1943 e nella primavera del 1945.
Alla fine del conflitto, l’Italia si presentava nella doppia veste di Paese sconfitto nella sciagurata guerra voluta dal fascismo e, insieme, di cobelligerante. Mentre il Nord Italia era governato dalla Repubblica di Salò, i territori a est di Trieste erano stati formalmente annessi al Reich tedesco e, successivamente, vennero direttamente occupati dai partigiani delle formazioni comuniste jugoslave.
Ma le mire territoriali di queste si estendevano anche su Trieste e Gorizia. Un progetto di annessione rispetto al quale gli Alleati mostravano una certa condiscendenza e che, per fortuna, venne sventato dall’impegno dei governi italiani.
Certo, non tutto andò secondo gli auspici e quanto richiesto e desiderato. Molti italiani rimasero oltre la cortina di ferro. L’aggressività del nuovo regime comunista li costrinse, con il terrore e la persecuzione, ad abbandonare le proprie case, le proprie aziende, le proprie terre. Chi resisteva, chi si opponeva, chi non si integrava nel nuovo ordine totalitario spariva, inghiottito nel nulla. Essere italiano, difendere le proprie tradizioni, la propria cultura, la propria religione, la propria lingua era motivo di sospetto e di persecuzione. Cominciò il drammatico esodo verso l’Italia: uno stillicidio, durato un decennio. Paesi e città si spopolavano dalla secolare presenza italiana, sparivano lingua, dialetti e cultura millenaria, venivano smantellate reti familiari, sociali ed economiche.
Il braccio violento del regime comunista si abbatteva furiosamente cancellando storia, diversità, pluralismo, convivenza, sotto una cupa cappa di omologazione e di terrore.
Ma quei circa duecentocinquantamila italiani profughi, che tutto avevano perduto, e che guardavano alla madrepatria con speranza e fiducia non sempre trovarono in Italia la comprensione e il sostegno dovuti. Ci furono – è vero – grandi atti di solidarietà. Ma la macchina dell’accoglienza e dell’assistenza si mise in moto con lentezza, specialmente durante i primi anni, provocando agli esuli disagi e privazioni. Molti di loro presero la via dell’emigrazione, verso continenti lontani. E alle difficoltà materiali in Patria si univano, spesso, quelle morali: certa propaganda legata al comunismo internazionale dipingeva gli esuli come traditori, come nemici del popolo che rifiutavano l’avvento del regime comunista, come una massa indistinta di fascisti in fuga. Non era così, erano semplicemente italiani.
La guerra fredda, con le sue durissime contrapposizioni ideologiche e militari, fece prevalere, in quegli anni, la real-politik. L’Occidente finì per guardare con un certo favore al regime del maresciallo Tito, considerato come un contenimento della aggressività della Russia sovietica. Per una serie di coincidenti circostanze, interne ed esterne, sugli orrori commessi contro gli italiani istriani, dalmati e fiumani, cadde una ingiustificabile cortina di silenzio, aumentando le sofferenze degli esuli, cui veniva così precluso perfino il conforto della memoria.
Solo dopo la caduta del muro di Berlino – il più vistoso, ma purtroppo non l’unico simbolo della divisione europea – una paziente e coraggiosa opera di ricerca storiografica, non senza vani e inaccettabili tentativi di delegittimazione, ha fatto piena luce sulla tragedia delle foibe e sul successivo esodo, restituendo questa pagina strappata alla storia e all’identità della nazione.
L’istituzione, nel 2004, del Giorno del ricordo, votato a larghissima maggioranza dal Parlamento, dopo un dibattito approfondito e di alto livello, ha suggellato questa ricomposizione nelle istituzioni e nella coscienza popolare.
Ricomposizione che è avvenuta anche a livello internazionale, con i Paesi amici di Slovenia e Croazia, nel comune ripudio di ogni ideologia totalitaria, nella condivisa necessità di rispettare sempre i diritti della persona e di rifiutare l’estremismo nazionalista. Oggi, in quei territori, da sempre punto di incontro di etnie, lingue, culture, con secolari reciproche influenze, non ci sono più cortine, né frontiere, né guerre. Oggi la città di Gorizia non è più divisa in due dai reticolati.
Al loro posto c’è l’Europa, spazio comune di integrazione, di dialogo, di promozione dei diritti, che ha eliminato al suo interno muri e guerre. Oggi popoli amici e fratelli collaborano insieme nell’Unione Europea per la pace, il progresso, la difesa della democrazia, la prosperità.
Ringrazio gli ambasciatori di Slovenia, di Croazia e del Montenegro per la loro presenza qui, che attesta la grande amicizia che lega oggi i nostri popoli in un comune destino. Ringrazio l’on. Furio Radìn, Vice Presidente del Parlamento Croato, in cui è stato eletto come rappresentante della Comunità nazionale italiana di Croazia; e l’on. Felice Ziza, deputato all’Assemblea Nazionale Slovena, ove è stato eletto come rappresentante della Comunità nazionale italiana di Slovenia.
Desidero ricordare qui le parole di una dichiarazione congiunta tra il mio predecessore, il Presidente Giorgio Napolitano, che tanto ha fatto per ristabilire verità su quei tragici avvenimenti, e l’allora Presidente della Repubblica di Croazia Ivo Josipović del settembre 2011:
“Gli atroci crimini commessi non hanno giustificazione alcuna. Essi non potranno ripetersi nell’Europa unita, mai più. Condanniamo ancora una volta le ideologie totalitarie che hanno soppresso crudelmente la libertà e conculcato il diritto dell’individuo di essere diverso, per nascita o per scelta”.
L’ideale di Europa è nata tra le tragiche macerie della guerra, tra le stragi e le persecuzioni, tra i fili spinati dei campi della morte. Si è sviluppata in un continente diviso in blocchi contrapposti, nel costante pericolo di conflitti armati: per dire mai più guerra, mai più fanatismi nazionalistici, mai più volontà di dominio e di sopraffazione. L’ideale europeo, e la sua realizzazione nell’Unione, è stato – ed è tuttora – per tutto il mondo, un faro del diritto, delle libertà, del dialogo, della pace. Un modo di vivere e di concepire la democrazia che va incoraggiato, rafforzato e protetto dalle numerose insidie contemporanee, che vanno dalle guerre commerciali, spesso causa di altri conflitti, alle negazioni dei diritti universali, al pericoloso processo di riarmo nucleare, al terrorismo fondamentalista di matrice islamista, alle tentazioni di risolvere la complessità dei problemi attraverso scorciatoie autoritarie.
Molti tra i presenti, figli e discendenti di quegli italiani dolenti, perseguitati e fuggiaschi, portano nell’animo le cicatrici delle vicende storica che colpì i loro padri e le loro madri. Ma quella ferita, oggi, è ferita di tutto il popolo italiano, che guarda a quelle vicende con la sofferenza, il dolore, la solidarietà e il rispetto dovuti alle vittime innocenti di una tragedia nazionale, per troppo tempo accantonata.

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