Roma, 6 apr – Mentre voi comuni mortali state ancora cercando di capire come sopravvivere economicamente e psicologicamente alle conseguenze del coronavirus, il ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti parla già di ricostruzione; e sin qui niente di male, se non fosse che la soluzione per lei è costituire una task force di sole donne.
Bonetti: “Donne hanno maggiore tenuta biologica”
In un’intervista per il Tg2 Post che il ministro di Italia Viva condivide orgogliosamente sulla sua pagina Facebook, la si sente dire: “Sono convinta che la ripartenza partirà (sic) dalle donne, che hanno dimostrato tenuta biologica ” (si, avete sentito bene) “ma anche resilienza. E’ per questo che costituirò nel mio ministero una task force al femminile, donne per un nuovo rinascimento”.
Commissione presieduta dalla Capua
“Sono convinta che ripartendo dalle donne, con le donne possiamo costruire un nuovo percorso per il Paese”, dice ancora la Bonetti. E poi annuncia: “Dieci donne esperte che ci aiuteranno a partire dalle riflessioni della professoressa Capua, a ricostruire il futuro del nostro Paese”. Sono molte le cose che non vanno in questo intervento: partendo, dall’opportunità di inserire nella premessa il fatto che le donne abbiano dimostrato rispetto al coronavirus una “tenuta biologica” migliore rispetto a quella degli uomini. Che sia vero lo evidenziano diversi studi, cosa ci azzecchi con il costituire una task force per ricostruire l’Italia è meno chiaro. La “tenuta biologica” non è un merito e questa puntualizzazione potrebbe offendere chi (come i disabili) ha meno possibilità di mostrare “resilienza” rispetto al coronavirus.
Le “esperte” italiane
La Bonetti parla genericamente di una migliore gestione dell’emergenza da parte delle donne, non spiega nel dettaglio come ciò si realizzi. Se prendiamo l’elenco dei medici morti per le conseguenze del coronavirus praticamente il 90% è di sesso maschile. Questo dimostra forse gli uomini sono più coraggiosi? Ovviamente no, ma già il fatto di presupporre il contrario, da parte di un ministro, è un insulto a chi rischia la vita ogni giorno.
La Capua e le “esperte”
A presiedere la task force “rosa” vi sarà la dottoressa Ilaria Capua, della quale non sminuiamo affatto la perizia: ma è stata scelta per il suo merito o per le pregresse esperienze come deputato alla Camera? La Capua è stata infatti eletta nelle fila di Scelta Civica al fianco di Mario Monti nel 2013. Non ci sono scienziate che meriterebbero di condurre una commissione, magari tra quelle rimaste in Italia? Ricordiamo, poi, che “esperte” come Maria Rita Gismondo (alla pari di molti suo colleghi maschi) hanno dimostrato di saper prendere granchi sesquipedali relativamente alla gestione dell’emergenza. Chiamerà anche lei in commissione la nostra “ministra” Bonetti, in quanto donna ed “esperta”?
Ilaria Paoletti
8 comments
Non “in quanto donna ed esperta”, ma esperta in quanto donna, insieme a tutte le qualità possibili ed immaginali che attengono alle donne in quanto donne. Povero uomo, ridotto a povero inetto… Dopodichè, ci si sveglia, ci si guarda attorno e ci si accorge che tutto ciò che vedi è stato ideato ed costruito dall’Uomo non dolla Donna. Ma tant’è, potere delle ideologie vincenti che detengono il controllo dell'”informazione” – si fa per dire… Insomma, è la solita storia, il fondamentalismo ideologico come di consueto si costruisce una realtà su misura. Indicativo il fatto che nessuno abbia mai portato sul banco degli imputati il vero razzismo presente nella società italiana: quello dispiegato a piene mani dal suprematismo femminista. Persino la discriminazione, purché finalizzata a favorire l’ex gentil sesso, diventa “positiva”, Wow, un capolavoro!
Ricordo all’ autrice che la Gismondo è una che ha avuto il coraggio di dire la verità e cioè che questo virus non è piu’ mortale del sars e che le influenze virali hanno sempre fatto migliaia di morti ogni anno.Molto probabilmente chi ci voleva depredare dall’ estero,metterci tutti ai domiciliari e distruggere l’industria piccola e media italiana, ha avuto la meglio.Bastava chiudere subito le zone ad alto rischio dove si contavano piu’ morti del normale ma la reazione emotiva ha portato a toglierci ogni libertà e risorsa .E’ molto probabilmente una prova del grande fratello futuro che servirà anche ad indebitare ulteriormente gli stati per schiavizzarli definitivamente e comperarsi a due lire gli ultimi beni pubblici e privati rimasti.
@alexandro12:
vero…
e già che ci siamo,se giri un attimo troverai in rete la lista dei nomi dei medici morti
durante questa epidemia:degli AUTENTICI EROI,morti
facendo il loro dovere sino in fondo e SAPENDO che cosa rischiavano:
sono quasi tutti UOMINI.
eh,ma sicuramente le donne sono meglio,per sapere come ricostruire un paese….
peccato che quando si giunge al dunque,sono quasi sempre gli uomini che
si danno da fare,che rischiano,
che sorreggono,salvano,costruiscono,inventano…
noi siamo ATLANTE,questa è la verita.
non potremo mai essere altro,perchè senza di noi crolla tutto,e tutti lo sappiamo.
ma ci piacerebbe che qualche volta ci venisse riconosciuto,
che venisse reso onore al merito…
e sopratutto che certe donne la smettessero una buona volta,di cercare di elevarsi non per meriti propri ma mettendoci i piedi in testa:
è un comportamento repellente al limite del vomito…
lo è sempre,
ma sopratutto durante emergenze come queste,quando assistiamo a
dimostrazioni di senso del dovere e di umanità che hanno del sublime…gesta di
uomini in massima parte,ma anche donne:
donne MOLTO MIGLIORI della capua,che
fanno meno chiacchere e meno femminismo…
E PIU’ LAVORO,al nostro fianco.
QUELLE sono le donne che tutti cerchiamo…
vere donne,
non queste patetiche arriviste.
…dovè la mia risposta?
@alexandro12:
vero…
e già che ci siamo,se giri un attimo troverai in rete la lista dei nomi dei medici morti
durante questa epidemia:degli AUTENTICI EROI,morti
facendo il loro dovere sino in fondo e SAPENDO che cosa rischiavano:
sono quasi tutti UOMINI.
eh,ma sicuramente le donne sono meglio,per sapere come ricostruire un paese….
peccato che quando si giunge al dunque,sono quasi sempre gli uomini che
si danno da fare,che rischiano,
che sorreggono,salvano,costruiscono,inventano…
noi siamo ATLANTE,questa è la verita.
non potremo mai essere altro,perchè senza di noi crolla tutto,e tutti lo sappiamo.
ma ci piacerebbe che qualche volta ci venisse riconosciuto,
che venisse reso onore al merito…
e sopratutto che certe donne la smettessero una buona volta,di cercare di elevarsi non per meriti propri ma mettendoci i piedi in testa:
è un comportamento repellente al limite del vomito…
lo è sempre,
ma sopratutto durante emergenze come queste,quando assistiamo a
dimostrazioni di senso del dovere e di umanità che hanno del sublime…gesta di
uomini in massima parte,ma anche donne:
donne MOLTO MIGLIORI della capua,che
fanno meno chiacchere e meno femminismo…
E PIU’ LAVORO,al nostro fianco.
QUELLE sono le donne che tutti cerchiamo…
vere donne,
non queste patetiche arriviste.
La ripartenza dalle donne? Tutto ciò che le donne usano è costruito da uomini! Questa è un’altra demente.
???
non ho mai pensato che quel che hai in mezzo alle gambe influenzi il pensiero ……
Una su tutte IPAZIA , che immagino ignota alla sapientona GrulloCattoKom .
Nella mia esperienza lavorativa ho notato solo una stupida competitività tra le donne …..
quella ha fatto carriera perchè FIGA , chissà(o viene pure citato il mentore) a chi l’ ha data …..
sentito dire SOLO o PREVALENTEMENTE da donne …..
Parlai bene di una collega , commento da altre GIA’ PERCHE’ E’ una GRAN FIGA !!!
feci presente che l’ avevo solo sentita per telefono o via mail ……
“e si si e noi ci crediamo !!!!!” non ho mai capito DOVE l’ avrei vista , lavorando in due città diverse …
ma …. pare sia venuta alcune volte nella sede dove lavoravo io ….. le “simpaticone” le avevano dato
pure un soprannome volgare …… “ed uno COME TE NON può non averla notata !!!”
non ho gradito neppure il COME TE …..
Sul lavoro ho sempre considerato colo CAPACE / INCAPACE max mediocre …..
[…] distinta l’anno scorso quando in pieno primo lockdown in un’intervista per il Tg2 Post l’avevamo sentita dire: «Sono convinta che la ripartenza partirà dalle donne, che hanno dimostrato tenuta […]