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Il coronavirus un’arma da guerra biologica? Ipotizzarlo non è “complottismo”

by Diego Fusaro
22 comments
diego fusaro filosofo

Roma, 5 mar – La situazione sta, con tutta evidenza, sfuggendo di mano. Accanto al panico e alla psicosi, che sono l’elemento soggettivo, v’è comunque l’elemento oggettivo di un contagio che, qualora non fosse fermato in tempi rapidi, potrebbe condurre a scenari che non sarebbe esagerato definire apocalittici. Ed è di questi che occorre anzitutto occuparsi. Sui primi, s’è soffermato, tra gli altri, Giorgio Agamben, riproponendo il solito paradigma biopolitico: il terrore come metodo di governo. Che vi sia anche questa componente, è evidente.

Il marchio del “complottismo”

Per parte nostra, prendiamo le mosse da un punto, che non sarà sfuggito: chi osi sollevare dubbi rispetto alla versione ufficiale – quella del virus come “naturale” evoluzione a partire dal pipistrelllo –, è immediatamente silenziato come complottista e, in quanto tale, ostracizzato e privato del diritto al pubblico dibattito. Curioso, in effetti, che chi socraticamente sollevi dubbi sia diffamato come idiota, mentre chi viva di granitiche certezze sia salutato come acuto e intelligente! Prodigi del pensiero unico! Eppure, se divampa un incendio non è certo complottista chi solleva l’ipotesi del dolo. Anzi, se adduce moventi e ipotesi di lavoro, la sua posizione è accolta o quanto meno ascoltata seriamente.

Gli Usa il trattamento per i paesi non allineati

Lo stesso Tucidide, nella Guerra del Peloponneso, ipotizza che la peste fosse diffusa ad Atene dall’operato degli spartani, che avvelenavano i pozzi. Perché, dunque, non è lecito ipotizzare – con dubbi e non con certezze – che anche in questo caso ci troviamo al cospetto di una epidemia “dolosa”, scatenata da qualcuno con precisi intenti? Il movente non è, poi difficile, da evidenziare. Siamo nella quarta guerra mondiale: quella che la civiltà del dollaro, dopo aver vinto la terza (Guerra Fredda), ha dichiarato dal 1989 a ogni Stato non allineato con il Washington consensus (dall’Iraq alla Libia, dalla Serbia all’Afghanistan). Ora, è la Cina un Paese non allineato con il Washington consensus? Sì. È la Cina un Paese altamente inviso alla talassocrazia dell’hamburger? Sì. V’era, prima che scoppiasse l’epidemia, una forte tensione tra i due Paesi? Certo che sì: se dico 5G e caso Huawey vi sovviene qualcosa? La Cina, è innegabile, ha compiuto il balzo in avanti: e forse, per molti versi, ha già superato per potenza tecnica e commerciale la civiltà a stelle e strisce. Ipotesi di spiegazione e movente, dunque, vi sono.

Wuhan, la Silicon Valley d’Oriente

Wuhan – non dimenticatelo – è una sorta di Silicon valley d’Oriente. Un punto strategico al massimo grado, colpendo il quale, com’è evidente, si mette in ginocchio la Cina tutta. Com’è ovvio, il nostro immaginario, plasmato dal pensiero unico e dal trasbordo ideologico inavvertito, si rifiuta in modo irriflesso di pensare che ciò sia possibile: con un moto quasi inconscio, respinge questa ipotesi ermeneutica, senza nemmeno avventurarsi a considerarla seriamente. La civiltà del dollaro non può fare cose simili! Essa è il bonum maximum sul pianeta terra, il sempre vigile garante della pace e della democrazia! Eppure, come sappiamo, bioarmi e armi batteriologiche non sono fantascienza. 

La guerra biologica non è fantascienza

Eppure è tutto ufficiale e sotto gli occhi di tutti, come nel noto racconto di Poe “La lettera rubata”: la lettera sta lì, in bella vista, e siamo noi che non sappiamo vederla. Si prenda il documento ufficiale del 2000, Rebuilding America’s Defenses, pubblicato dal pensatoio conservatore Project for a new american century: anzitutto, si ipotizza l’esigenza di una “nuova Pearl Harbour”, che permetta agli Usa di usare la propria potenza come legittima risposta a una aggressione. Per ironia della sorte, con incredibile coincidenza, la monarchia del dollaro avrà la sua nuova Pearl Harbour l’anno seguente, l’11 settembre del 2001. E sempre in quel documento si legge testualmente: “Forme avanzate di guerra biologica, che possono prendere di mira certi genotipi, possono trasformare la guerra biologica, da regno del terrore, in utile strumento politico”. Sic! Come interpretare allora quanto accaduto a Wuhan? Non è poi difficile.

Diego Fusaro

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22 comments

Nico 5 Marzo 2020 - 3:27

Che sia un arma batteriologica in sviluppo diviene sempre più evidente, quale virus naturale infetta molteplici volte, passa tra specie e ha un comportamento cosí innaturale(quarantena di 15 giorni ma a volte da 30, molte volte asintomatico, a volte molto grave). É un virus economico, blocca totalmente gli stati.. se però dovessi puntare il dito contro qualcuno lo punterei contro la Cina più che l’America..

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Evar 5 Marzo 2020 - 6:33

Un’arma batteriologica deve essere rapida a diffondersi, letale, e chi la fabbrica deve anche fabbricare la contromisura per se stesso: qui è soddisfatto solo un requisito su tre.
Ritenta Diego, sarai più fortunato.

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Maurizio 10 Marzo 2020 - 11:46

Spero che legga anche l’autore
Chissà se questo contagio di Virus in Europa che parte dall’Italia è stato voluto da qualche organismo superiore e il Governo italiano ha partecipato a cio con lo scopo di giungere al punto (data l emergenza sanitaria ) di VIETARE QUALSIASI ASSEMBRAMENTO di PERSONE.

Oltre a creare preoccupazione caos …
Un popolo sparso è pronto per essere attaccato e annientato .

È in corso in Europa da ora fino al 2021
“DEFENDER-Europe 20” esercitazione che spiega circa 30.000 (dei quali 20.000 appena sbarcati) soldati americani e 8.000 europei in un ipotetico nemico (Russia)
https://www.eur.army.mil
(già preannunciato ai media in autunno 2019
Per puRo caso il coronaVirus esce poco dopo)

Noti epidemiologici americani comunicano ai media che Corona Virus durerà tra 1 e 2 anni e in tale tempo infetteranno 40-70% della popolazione

In Europa abbiano anche la forza europea
https://eurogendfor.org col motto LexPaciferat posso intervenire sui singoli stati aderenti (senza limitazioni)

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Luigi 10 Marzo 2020 - 12:03

Vero ma come essere sicuri ?

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The Debunker 13 Marzo 2020 - 11:54

ah ok, qualcuno ragiona, meno male, se no possiamo anche andare appresso a chi dice che il covid-19 lo causa il 5g, ho passato buona parte della giornata a litigare con complottisti americani senza minima idea di cosa sia una peer review o un randomized double-blind study, e cercare di spiegare inutilmente come una malattia da radiazioni sia totalmente incompatibile con il covid-19, o ancora a cercare di spiegare che se un virus lo stanno studiando centinaia di laboratori in tutto il mondo non possono esserselo inventato di sana pianta per studiarselo da soli sprecando miliardi.

Mamma mia quante cazzate sto leggendo in questi giorni, solo dio ne ha idea, mai lette così tante, quello che sto capendo con il coronavirus e che la gente ha davvero molto molto molto molto bisogno di studiare (sopratutto studi scientifici).

Anche qua la scienza smentisce facilmente: nessuno sarebbe così coglione da usare come arma batteriologica un virus con una diffusione così veloce e semplice da rischiare di vederselo tornare indietro dopo poco tempo e suicidarsi, gli usa non sono così scemi purtroppo. E io odio gli usa…
Infatti il resto del mondo si sta lentamente svegliando e stanno levandosi i paraocchi per capire che i casi di covid-19 sono ovunque e metteranno in ginocchio tutti gli stati, non solo quelli “non allineato a washington” .
Diego sei un ragazzo intelligente, pensa a cose serie per favore, sei diventato la bandiera dei neonazistelli sovranisti gombloddisti, non ne andrei fiero fossi in te.

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Katrin 14 Marzo 2020 - 3:24

Ma quello che penso io ‘!!!come hanno studiato il coronavirus non pensate che hanno gia’ studiato l’ antilodo? Booooo

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Lewele 14 Marzo 2020 - 6:03

Sicuramente un arma batteriologica che e’ sfuggita di mano se anche gli USA hanno dichiarato lo stato di emergenza. Purtroppo il contagio non conosce amici o nemici. Sicuramente pero’ sara un ottimo alleato dell’ economia stroncando il 40% dei pensionati che percepiscono denaro senza lavorare.

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VITTORIO HOUSTON 99 17 Marzo 2020 - 11:56

E certo, la cina ha ovvissime ragioni di temere l’america gia da sola. Figuriamoci con la nato. A morte la cina che ci ja fatto guerra, nessuno lo capirà mai che ora i cinesi si parano il culo più che possono ed il popolo italiano e non solo gli crede

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VITTORIO HOUSTON 99 17 Marzo 2020 - 11:58

Non hai capito proprio niente tu, hai detto tante di quelle cazzate e si vede che non sai di come va avanti il mondo.. resta del tuo pensiero ma questa è pura guerra biologica e ne vedrai di peggio,

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VITTORIO HOUSTON 99 17 Marzo 2020 - 12:01

Che durerà anni è ovvio, che infetterà lapopolazione è ovvio ma non moriranno tutti. La cina ha paura di una vera guerra è anienta tutto allontanandoci dall’america “almeno credono loro” e così in caso di guerra vera ci sarebbero suoeriori. Ma di certo non lo saranno mai agli States

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VITTORIO HOUSTON 99 17 Marzo 2020 - 12:03

Beh ti sbagli perchè nessuno dice che lo causa il 5g, il problema è la sicurezza. Per tutto il resto la cina è la responsabile assoluta

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VITTORIO HOUSTON 99 17 Marzo 2020 - 12:07

Poi cosa vorresti far capire? Che la colpa è dell’america? I paraocchi? Mi sa che li tieni tu bello mio, sciacquati la bocca prima di oarlare così degli States perchè tutto ciò è causato dalla cina cje si sta coprendo le palle per disstaccarci dalla più ootente forza militare al mondo e con colei che le può creare problemi economici. Cresci bello mio

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VITTORIO HOUSTON 99 17 Marzo 2020 - 12:10

Cina “la colpevole”. Insieme all’alleato russo gia avevano medicinali. Ma il trucco della cina è stato nel temporeggiare, nel far vedere loro aiuti nei loro confronti così noi pensiamo bene di lei ma solo gli stupidi ci cascano e il bello è che l’italia è fatta dal 50 % di ignoranti, specialmente dei politici bastardi

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VITTORIO HOUSTON 99 17 Marzo 2020 - 12:12

Tu sei proprio un coglione, punto 1 è la cina all 100% ad averlo diffuso volontariamente e punto 2 spero a questo punto che muoiano pure i tuoi cari così pensi a ciò che hai detto

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lollo 24 Marzo 2020 - 12:41

Queste bastardate non si possono sentire pero’ fa’ schifo un idea del genere,poi si puo’ discutere di tutto

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Daria 18 Marzo 2020 - 11:44

I virus e in generale, le malattie contagiose si diffondono dove c’è alta densità di popolazione. È un meccanismo ecologico evoluto dalla natura per selezionare negativamente gli individui più deboli e far sopravvivere i più forti. Quando la popolazione diminuisce in numero, le malattie contagiose diventano più rare, quando la popolazione aumenta nuovamente, le malattie contagiose tornano a svolgere il loro ruolo ecologico. Nessun complotto, è la natura che funziona così!

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El Coronavirus es un arma biológica de guerra | El Municipio 19 Marzo 2020 - 12:44

[…] Fuente: https://www.ilprimatonazionale.it//cultura/coronavirus-arma-guerra-biologica-complottismo-148349/ […]

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Lucia Zeuli 24 Marzo 2020 - 10:08

Veramente parte dalla Cina. Wuhan primo focolaio. Non parte dall’Italia.

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Dianoge 25 Marzo 2020 - 3:36

Una cosa e’ certa..i ristoranti cinesi e italiani con me mangiano piu col cxxo. Solo adesso mi sono reso conto di quanto siano inutili i ristoranti ,avevo sempre bruciori di stomaco e da quando non frequento piu ristoranti sto benissimo. Sono degli sporcaccioni riciclano gli alimenti non buttano niente.

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Dianoge 25 Marzo 2020 - 3:37

Cinesi zozzoni

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Diano 25 Marzo 2020 - 3:38

Ma vatte a ricovera’ scema.

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Todo es muy raro ¿no? – Abgrund 9 Settembre 2020 - 12:30

[…] Il coronavirus un’arma da guerra biologica? Ipotizzarlo non è “complottismo” […]

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