Milano, 11 gen – Il tema della sicurezza e dei crimini compiuti (soprattutto) dagli immigrati resta un nodo scoperto delle nostre città. Il fatto questa volta è successo a Milano, dove un gruppo di 4-5 persone di età compresa tra i 19 e i 21 anni, tutti di nazionalità ecuadoriana e tutti senza il permesso di soggiorno, ha attaccato un bus, infrangendo un vetro e minacciando i passeggeri e l’autista. Il fatto è successo domenica mattina e i giovani extracomunitari erano di ritorno da una serata “movimentata”. Solo l’intervento dei presenti ha fatto sì che la situaizone non degenerasse, riuscendo ad allontanare il gruppo. Il fatto è accaduto sull’autobus della linea 56 Atm, nei pressi di viale Padova, già sotto i riflettori nel recente passato per episodi simili. Il capoluogo lombardo si dimostra ancora una volta uno dei centri più pericolosi in merito all’azione delle “gang” di latinos. In questo caso la polizia è riuscita ad intervenire prontamente, arrestando due giovani teppisti. Sui due ecuadoriani ora pende una denuncia per minacce nei confronti di incaricato a pubblico servizio e di interruzione a pubblico servizio. Fortunatamente solo un passeggero è rimasto lievemente ferito. Lunedì ci sarà il processo per direttissima.
1 commento
Sono contro la violenza ma se proprio devo farmi manganellare da questi stranieri indegni, beh vado a riesumare gli anfibi , anche se vecchietto ho ancora il cuore Italiano e non voglio vedere gente di fuori …. a proposito dove sono i partigiani della resistenza , non vengono a difendere il paese da questi ?