Roma, 15 ott – Ancora tensione a Roma, per la malagestione dell’emergenza rifugiati.
In queste ore i cittadini romani stanno di nuovo protestando contro lo spostamento di presunti rifugiati in via del Frantoio 44, a Roma, zona Tiburtino Terzo, dove la Eriches 29, una delle cooperative facenti capo a Salvatore Buzzi, gestiva un centro per minorenni stranieri arrivati in Italia senza genitori.
Tale struttura, sequestata alla cooperativa finita nell’occhio del ciclone con l’inchiesta “Mafia Capitale”, va a sostituire il Ferrhotel, la palazzina a tre piani di via Masaniello (ex albergo per ferrotranvieri nella stazione Tiburtina), consegnato il 30 giugno dalle Ferrovie al Comune affinché potesse accogliere nuovi presunti rifugiati.
Ma i costi per ristrutturare la struttura si sono rivelati proibitivi, così si è optato per via del Frantoio.
“Saremo qui a fianco dei cittadini e non permetteremo l’arrivo di altri cento immigrati clandestini nel centro di via del Frantoio”, ha dichiarato Mauro Antonini, referente di Sovranità del IV municipio, presente sul posto.