Catania, 29 gen – L’ex patron del Catania Calcio, nonché fondatore della compagnia aerea low cost Wind Jet, Antonino Pulvirenti, è stato arrestato oggi nell’ambito dell’inchiesta sul fallimento del vettore. L’imprenditore si trova ai domiciliari, così come l’ex amministratore delegato della Wind Jet, Stefano Rantuccio. L’arresto arriva a quattro anni dal fallimento della compagnia, che solcò i cieli italiani dal 2003 al 2012, quando Enac sospese la licenza.
Nel corso degli anni, secondo gli inquirenti, Pulvirenti e altri (quindici nel mirino della magistratura) avrebbero posto in essere operazioni dolose al fine di occultare perdite per oltre 200 milioni di euro. Da qui la bancarotta fraudolenta, ipotizzato dalla Procura di Catania che sta seguendo la vicenda. Wind Jet aveva evitato il fallimento solo grazie al concordato preventivo passato con il consenso del 92% dei creditori, registrando però un passivo da 238 milioni.
Non è la prima volta che Pulvirenti finisce in manette. Già la scorsa estate era stato sottoposto ai domiciliari per l’inchiesta “I treni del gol”, frode sportiva in merito alla compravendita di partite nel campionato 2014/15 con il quale il presidente cercava di evitare la retrocessione del Catania.
Roberto Derta