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Roma, alle primarie del Pd votano gli immigrati. Bufera dem: “Non si vince così”

by Ilaria Paoletti
4 comments
Primarie Pd

Roma, 21 giu – Le primarie del Pd a Roma hanno incoronato candidato sindaco Roberto Gualtieri. Ma qualcosa è andato storto o, quantomeno … “strano”. A votare infatti si sarebbero recati anche gli immigrati che, non avendo la tessera elettorale, teoricamente non ne avrebbero avuto diritto.

Primarie del Pd, immigrati in fila

Secondo quanto riporta Il Giornale, l‘eccessiva affluenza degli immigrati alla consultazione delle primarie del Pd non avrebbe mancato di irritare gli stessi elettori democratici. I requisiti per parteciparvi, infatti, sono la carta d’identità, tessera elettorale e due euro. I ben informati denuncerebbero, tuttavia, che per ingrossare le fila degli elettori delle primarie Pd sia stata fatta qualche deroga di troppo, sopratutto per gli immigrati molti dei quali si sono concesi il “lusso” del voto anche senza avere la cittadinanza italiana e senza avere la tessera elettorale.

La situazione all’Esquilino

Nel quartiere romano dell’Esquilino, pienamente centrale ma assai multietnico, in molti (sempre secondo Il Giornale) hanno notato una fila sospetta e corposa e di immigrati occupanti dello Spin Time Labs, l’ex sede Inpdap di via di Santa Croce in Gerusalemme. Lo stesso centro sociale in odor di illegalità dove si sono riuniti i candidati del centrosinistra e che ha ricevuto una sostanziosa mancetta dall’elemosiniere del Papa, Konrad Krajewski per riallacciare la corrente.

Caudo (Pd): “Non è bella politica”

“Non mi interessa la polemica sulla partecipazione. 45mila presenze sono numeri importanti. Un nuovo spoglio e un riconteggio non hanno senso ma chiediamo solo di tenere in conto le considerazioni segnalate dai rappresentanti. Ci sono state segnalazioni con presunte irregolarità“, dice  il presidente del III Municipio e candidato alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Roma, Giovanni Caudo, nel corso di una conferenza stampa convocata per fare il punto sulla consultazione avvenuta ieri. “Non si vince mettendo in fila gli stranieri per farli votare con il santino in mano senza sapere nemmeno chi devono votare” polemizza ancora Caudo “non lo abbiamo segnalato solo noi. Quella non è una bella politica”.

Ilaria Paoletti

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4 comments

Lorenzo 21 Giugno 2021 - 4:30

Ancra sto partito italiota tra le palle ce lo abbiamo.
Per toglierlo di mezzo ci vuole un esorcista.

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Lappola 21 Giugno 2021 - 6:35

HUHH HAHAHAH HIHIHI HOHOHO Che successone!!! Questo è nettare per il PD; sembra aver vinto le elezioni!!! Ma era soltanto una prova, giusto per mantenere il seghetario al suo posto perché non se ne vuole andare con la codina tra le gambe. Però va bene, tenetelo lì, a lungo, molto a lungo; porta voti alla Meloni, che c’è di meglio? poi quando i voti dei clandestini mancheranno alle politiche magari faranno un pò di certificati elettorali aggiuntivi. Tutto è possibile, altrimenti vinciamo noi.

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vraie55 22 Giugno 2021 - 12:31

[…] Roma, alle primarie del Pd votano gli immigrati. Bufera dem: “Non si vince così” […]

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gazzera claudio 22 Giugno 2021 - 12:51

2 euro senza ricevuta. I rossi votano in nero….

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