Pavia, 22 dic – Gli si è avventato contro con un paio di forbici conficcandogliele nel collo e poi si è dileguato facendo perdere le proprie tracce: è scattata la caccia all’uomo per l’infermiere che alla clinica Maugeri di Pavia ha ferito un anziano paziente della struttura. Lo riferisce Il Corriere Milano.
La vittima, 86 anni, era ricoverata nel reparto di Riabilitazione neurologica della struttura sanitaria. Sconosciute le motivazioni alla base del sanguinoso gesto: l’infermiere, 36 anni e residente a Casteggio, stava frequentando da circa un mese il tirocinio in ospedale per diventare operatore socio-sanitario. Testimoni riferiscono che non aveva mai dato segni di squilibrio, né il suo comportamento aveva mai destato la minima preoccupazione.
L’infermiere cerca di sgozzare l’anziano paziente
L’aggressione è avvenuta verso le 16 di ieri pomeriggio. L’infermiere ha brandito un paio di forbici e si è scagliato contro l’anziano, che si trovava sulla sedia a rotelle nella sua camera nel reparto di riabilitazione neurologica. La vittima è stata poi trasportata in condizioni gravi al pronto soccorso dell’ospedale San Matteo. Gli agenti di polizia sono giunti poco dopo il sanguinoso fatto per tentare di ricostruire l’accaduto. Stando al racconto di alcuni testimoni, il tirocinante avrebbe agito in preda ad un raptus di follia.
Provvidenziale l’intervento di due medici
Nel frattempo il 36enne si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Immediata la risposta delle forze dell’ordine che hanno fatto scattare le ricerche a tappeto su tutto il territorio. Ha scongiurato il peggio l’intervento tempestivo di un chirurgo e un anestesista che hanno agito prontamente prestando i primi soccorsi dopo l’accoltellamento. I due hanno provveduto a bloccare con un bendaggio l’emorragia di sangue provocata dal taglio al collo. Stando a quanto si apprende l’anziano, seppur entrato al pronto soccorso in condizioni gravi, non sarebbe più in pericolo di vita.
Cristina Gauri
1 commento
Non sarebbe il primo infermiere che si approvvigiona “impropriamente” in infermeria (un po’ come i detenuti tossici del carcere di Modena), e tra f..a ed anfe son c…i acidi in certe corsie… Sveglia.