Colonia, 8 gen – Che non si trattasse di un caso isolato era giĂ noto sin dall’inizio, a vedere i numeri degli immigrati coinvolti nelle molestie sessuali (e stupri) della terribile notte di San Silvestro di Colonia. Le successive indagini della polizia tedesca lo hanno sottolineato. A confermarlo, ora, è la raffica di denunce, sempre per molestie sessuali e di altro tipo, che arrivano da mezza Europa. Quella stessa Europa – Austria, Svizzera, Finlandia – che, pur con qualche differenza di fondo fra paese e paese, ha sempre strizzato l’occhiolino all’accoglienza e all’integrazione. Da Amburgo a Zurigo, da Salisburgo ad Helsinki, sembra di leggere un bollettino di guerra. Molestie sessuali, furti, rapine e forse altri stupri sarebbero infatti stati denunciati anche in queste cittĂ . Per la sola Amburgo si parla, per ora, di 70 esposti. Nella cittĂ -stato alla foce dell’Elba, seconda della Germania per popolazione, almeno 23 donne hanno raccontato di essere state derubate, mentre due hanno presentato denuncia anche per lesioni. Ancora una volta il dato dei furti, che fa sorgere il sospetto – giĂ evidenziato dalle forze dell’ordine – che si sia un presenza di una rete organizzata dedita al borseggio, senza disdegnare anche, per l’appunto, le molestie sessuali in occasione della sua “attivitĂ ”.
Analogo discorso vale per le altre cittĂ : le denunce per furto e molestie sarebbero due a Zurigo e cinque a Salisburgo. Colpisce anche l’elevato numero di casi (per ora tre quelli di stupro registrati) in Finlandia: “Questo tipo di aggressioni non si è verificato prima di Capodanno o in altre occasioni, è un fenomeno completamente nuovo a Helsinki“, ha spiegato un portavoce della polizia locale, mettendo a nudo il fatto che non si possa parlare di un aumento di questi casi nei limiti del fisiologico.