Forlì, 18 nov – Esce dal carcere sotto misura restrittiva e compie due furti lo stesso giorno: è successo a Forlì, dove un magrebino 26enne senza fissa dimora è stato intercettato dagli agenti dell’Ufficio prevenzione generale mentre fuggiva da un centro commerciale Coop con uno zaino pieno di merce rubata. Poche ore prima, con la medesima modalità, era riuscito a compiere un furto in un altro supermercato, riuscendo a farla franca.
Pluripregiudicato
Il magrebino è un pluripregiudicato noto alle forze dell’ordine: uscito lo stesso giorno dal carcere, si trovava precedentemente gli arresti per avere massacrato di botte e rapinato un ciclista di un paio di occhiali, lo scorso 10 maggio. Indagato per il reato di rapina aggravata in concorso, l’immigrato era stato scarcerato dopo la condanna in primo grado. Il giudice aveva determinato, come misura cautelare, l’obbligo di presentazione presso la polizia giudiziaria di Forlì, ogni 3 giorni. Una misura un po’ troppo morbida.
Il fermo
Le forze dell’ordine hanno sventato il furto alla coop intercettando il nordafricano mentre tentava di fuggire, inseguito da due dipendenti del supermercato. L’immigrato trasportava uno zaino, anch’esso rubato nell’esercizio commerciale, che aveva provveduto a riempire con generi alimentari e diversi alcolici, per un valore di 70 euro. Il magrebino è quindi finito in questura, con l’accusa di furto aggravato. Dagli accertamenti è poi emerso che l’uomo, in giornata, si era macchiato di un primo furto, commesso subito dopo la scarcerazione. Il giudizio direttissimo è arrivato nella giornata di sabato: il giudice Elisabetta Giorgi che ha convalidato il fermo e determinato la misura restrittiva dell’obbligo di firma quotidiano in questura, nell’attesa della prima udienza di questo ulteriore processo.
Cristina Gauri