Roma, 13 apr – Grazie all’ex Cinema Palazzo, occupato per molti anni dai compagni nel quartiere “rosso” di San Lorenzo, capiamo come la Raggi abbia alfine un cuore: pur di salvare un’iniziativa culturale – si sa che la cultura viene solo dai progressisti, no? – Roma Capitale è disposta ad acquistare l’intero immobile.
Ex Cinema Palazzo, la Raggi e l’interesse all’acquisto
Ne parla oggi Roma Today: Roma Capitale sta provando ad acquistare l’immobile Cinema Palazzo di piazza dei Sannit. Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, con una nota ha fatto sapere di aver richiesto alla proprietà dell’immobile di manifestare interesse a cedere lo stabile. L’ex Cinema Palazzo è stato sgomberato il 25 novembre scorso e sebbene all’inizio la Raggi avesse “esultato” per l’operazione di ordine pubblico portata a termine (scripta manent, lo fece via Tweet), forse realizzando d’improvviso che a breve ci saranno le elezioni a Roma, e volendosi tenere buono il già ostile elettorato di sinistra, ha immediatamente fatto dietro front, esprimendo la sua più totale volontà di trovare soluzioni per “salvare l’esperienza”. Da questa retromarcia della Raggi è nato un tavolo tecnico tra gli assessorati Patrimonio, Urbanistica e Cultura finalizzato all’acquisizione dell’immobile “al fine di assicurare il mantenimento della sua vocazione culturale”.
Ovviamente, la proposta di deliberazione della dichiarazione dell’interesse pubblico connessa al provvedimento di acquisto dell’immobile va sottoposta all’Assemblea capitolina dopodiché, qualora passasse, si arriverebbe a un bando per la selezione di una proposta progettuale sempre “finalizzata allo svolgimento di attività culturali aperte al territorio”.
Raggi: “Tutela della vocazione culturale dell’edificio”
“Vogliamo che il quartiere di San Lorenzo mantenga uno dei presidi culturali più importanti di questi anni” dice Virginia Raggi. “I cittadini ci chiedono di non perdere uno spazio dedicato alla cultura e alla collettività. Per questo abbiamo attivato, nei mesi scorsi, un tavolo tecnico che ha come obiettivo proprio la tutela delle vocazioni culturali dell’edificio in un confronto costante con la cittadinanza, e proseguiremo in questa direzione”.
“Interesse generale di tutti i cittadini”
Ovviamente al coro di voci angeliche che accompagna la dichiarazione della Raggi sull’ex Cinema Palazzo si uniscono quelle dell’assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative Valentina Vivarelli e dell’assessore all’Urbanistica, Luca Montuori, il quale dichiara: “L’ex cinema ha una forte valenza nella memoria collettiva del quartiere, e nel tempo ha assunto una risonanza di livello nazionale .(…) Per questo l’obiettivo dell’amministrazione è di tutelare la vocazione culturale dell’immobile nell’interesse generale di tutti i cittadini”.
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Aspettiamo i bandi (e aspettiamo i “volti noti”)
Prima di tutto, ci domandiamo perché a fronte di tante emergenze e stabili vuoti in giro per Roma abbia tutta questa importanza l’ex Cinema Palazzo che è di proprietà di un privato e di certo non rimarrebbe in stato di abbandono. Poi, dato che a pensar male si fa peccato ma quasi mai si baglia, è giusto il caso di dire che seguiremo da vicino, nell’ipotesi in cui la Raggi riesca nel suo intento, i previsti bandi di assegnazione dell’ex Cinema Palazzo. Ci aspettiamo di vedere “volti noti” (magari al passato stesso dell'”esperienza culturale”), dato il prestigio dell’immobile …
Ilaria Paoletti
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