Catastrofe in Emilia Romagna: 3 morti, quattro dispersi, migliaia di evacuati

Roma, 17 mag – Maltempo devastante in Emilia Romagna. Alluvioni, frane ed esondazioni che si stanno rivelando drammatiche. Il bilancio è al momento di tre morti e almeno quattro dispersi. Migliaia le persone evacuate. Previste altre esondazioni nella giornata di oggi.

Maltempo in Emilia Romagna: 3 morti, migliaia di evacuati e previsioni ancora pessime

Un uomo di Forlì nel pomeriggio di ieri era stato dato per disperso ed è stato trovato morto nella notte: viveva al piano terra di un’abitazione invasa dall’acqua nei pressi del fiume Montone. A Ronta di Cesena è morto un 70enne, il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco. La moglie risulta ancora dispersa. Altro uomo morto a Cesenatico, sul litorale di Zadina. In tutto sono quattro le persone che al momento risultano disperse.

Evacuate migliaia di persone dopo l’esondazione di alcuni fiumi. A Cesena molte persone sono state costrette a salire sui tetti, in attesa dell’arrivo dei soccorsi in elicottero. A Forlì il sindaco ha affermato che si tratta della “peggiore situazione mai vissuta”.

Il maltempo non dà tregua all’Emilia Romagna: sono previsti altri dieci giorni di pioggia e le temperature dovrebbero rimanere sotto la media stagionale in tutta Italia. L’Emilia-Romagna dovrebbe essere di nuovo una delle regioni più colpite. “La situazione continua a essere grave “, ha dichiarato a SkyTg24, il vice capo Dipartimento della Protezione civile, Titti Postiglione, specificando che “le precipitazioni sono ancora in corso, dureranno diverse ore, continueranno a crescere i fiumi e registreremo ancora movimenti franosi”.

“La immediata evacuazione preventiva delle persone che occupano immobili al piano terra, nei pressi di qualunque fiume, è la prima cosa da fare”, ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, in relazione in particolare alla situazione dell’Emilia Romagna.

I soccorsi

Da tutta Italia sono arrivati 600 vigili del fuoco in Emilia Romagna. Operano soprattutto nelle province più colpite: Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e Bologna. Effettuati circa 450 interventi. In arrivo anche gli uomini del Battaglione San Marco e volontari delle associazioni di soccorso provenienti dalle regioni limitrofe.

La Redazione