Brescia, 7 lug – Si continua a morire di lavoro in Italia: a Brescia un imbianchino di 60 anni è morto un giorno dopo essere caduto da una scala mentre stava lavorando in un cantiere a Sarezzo. Era senza contratto, lavorava in nero.
Brescia, a 60 anni lavorava in nero
Questo ultimo dettaglio è stato appurato dalle forze dell’ordine intervenute dopo l’incidente avvenuto a Sarezzo, in provincia di Brescia. Subito dopo la caduta dalla scala dell’uomo, di sessanta anni, le condizioni di salute erano apparse disperate. Il giorno dopo, infatti, è spirato. La famiglia ha autorizzato il prelievo degli organi.
Le indagini della Procura
La Procura di Brescia, nel frattempo, sta indagando per fare piena luce sugli ultimi momenti della vittima, che a quanto emerge dalla prime ricostruzioni lavorava per conto di un’azienda esterna al committente dei lavori di ristrutturazione del capannone di Sarezzo dove è avvenuto l’incidente a causa del quale ha perso la vita.
Ilaria Paoletti
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La sede dell’Aziebna “Esterna” qual’è: Baghdad?