Ferrara, 7 apr — Multa per la sardina «paladina delle norme anti Covid» scoperta ad assembrarsi durante un festino non consentito dai Dpcm. Si ingrossano le fila dei moralizzatori che in tema di rispetto delle misure anti Covid predicano bene, tuonando dal pulpito contro i trasgressori, fino a quando qualcuno non li becca a fare di peggio.
E curiosamente appartengono sempre allo schieramento politico progressista: si veda, ad esempio, il deputato di Italia viva Luigi Marattin, che settimana scorsa è stato pizzicato a godersi un party in terrazza con la fidanzata e sei amici.
La sardina ferrarese moralizzava Sgarbi ma faceva di peggio
Stavolta è il turno della sardina ferrarese — ve le ricordate le sardine? Quelle a che a maggio 2020 denunciavano i gruppi Telegram di cittadini che si coordinavano per protestare contro i lockdown — Diego Marescotti, vicino al Partito democratico. Secondo quanto riportato stamattina da La Verità, in data 2 febbraio scorso il Marescotti aveva severamente bastonato l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara e Vittorio Sgarbi. I due si erano fatti immortalare senza mascherina e in spregio del distanziamento sociale anti Covid: la crociata del sindaco di Sutri contro i dispositivi di protezione individuale è cosa nota. «L’assessore Gulinelli è risultato positivo al Covid», aveva puntato il dito lo zelante pescetto delatore. Marescotti aveva poi invocato l’esecuzione di «tutti i tracciamenti del caso da parte delle autorità sanitarie».
Non così zelante con sé stesso
Ebbene, come sovente accade, il primo a puntare il dito è colui il cui armadio trabocca di scheletri. E infatti, riporta ancora La Verità, la domenica di Pasqua intorno alle 20,30 la Municipale ferrarese ha beccato il Marescotti e altri sei amici in allegro assembramento pasquale nell’appartamento di uno di loro. Constatata l’irregolarità, ai vigili non è rimasto altro da fare che comminare la sanzione di 400 euro a ognuno dei presenti. In tutto questo: dove sono finiti lo zelo, la preoccupazione per la sanità pubblica, il contagio, le norme di distanziamento, il senso civico della sardina Marescotti? Una domanda a cui evitiamo di risponder per non risultare volgari.
Cristina Gauri
4 comments
Il sardino preso all’amo come un tonno
Io mi ricordo! Le sardine erano anche quelle che dicevano che l’unica mascherina da indossare era quella della cultura, “frase stupida e presuntuosa che in concreto non significa nulla” , però se all’epoca non gli avessero dato retta forse sarebbe andata meglio.
[…] Fonte: Il Primato Nazionale.it […]
Guardalo, con la boccuccia socchiusa, gli occhiali che “danno carisma e sintomatico mistero”…