Bologna, 19 mag – Alluvione devastante in Emilia Romagna. Il bilancio dei morti sale a 14 e ci sarebbero ancora alcuni dispersi.
Alluvione Emilia Romagna: 14 vittime, trovato morto uomo di 84 anni
La 14esima vittima è un uomo di 84 anni, trovato morto nel fango nel cortile di casa sua, a Faenza. Notizia che è stata data stamani, in diretta a Mattino 5, con in collegamento il presidente della Regione, Stefano Bonaccini. Sfollate oltre 10mila persone. I fiumi esondati sono più di 20, 42 i comuni coinvolti, 250 le strade chiuse, 280 le frane registrate. Nel frattempo il maltempo continua a non dare tregua e permane l’allerta rossa. Già calcolati danni per miliardi di euro. Allerta arancione in Lombardia. Gialla in Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Piemonte e Toscana.
Evacuazioni a Ravenna
Nella notte sono state effettuate nuove evacuazioni Ravenna. “Evacuazione delle abitazioni di via Canalazzo, zona sottopasso Sant’Antonio, e della vicina via Canala – ha scritto su Facebook il sindaco, Michele de Pascale – dopo l’evacuazione delle abitazioni della via Canalazzo, prima del sottopasso Sant’Antonio delle 23.30, è stata disposta l’evacuazione anche dalle case al di là, in direzione nord, e di quelle prospicienti la vicina via Canala”. Il primo cittadino ha fatto presente inoltre che “è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza il PalaCosta di Ravenna, piazza Caduti sul Lavoro 13”.
Pichetto: “Dobbiamo agire subito, meno burocrazia”
“Martedì verrà deliberato lo stato di calamità per le zone colpite dall’alluvione. C’è il blocco di mutui e riscossioni tributarie. Speriamo sia finita. Ma la prevenzione va fatta. Altrimenti ci saranno stragi anche peggiori”, dobbiamo “agire subito” e abbiamo bisogno di avere “meno burocrazia, pareri e comitati inutili”, ha detto al Corriere della Sera il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.
La Redazione