Home » Mondiali, i risultati più incredibile di sempre: ecco quali sono

Mondiali, i risultati più incredibile di sempre: ecco quali sono

by La Redazione
0 commento

Si è parlato molto durante i mondiali della sconfitta che ha visto l’Argentina soccombere di fronte alla grande prestazione dell’Arabia Saudita, per non parlare dell’eccezionale rimonta del Giappone contro la Germania. In entrambe le gare, a dispetto di quanto avevano pronosticato anche tanti appassionati di pronostici e di statistiche dei siti di scommesse come Betway, i calciatori che militano nel nostro campionato hanno ampiamente deluso e sono emersi dei risultati decisamente clamorosi.

Quante volte Davide ha battuto Golia

Il paragone con la Bibbia vien da sé in questi casi, con squadre che vengono definite come “mediocri” che riescono a compiere delle imprese che restano poi nella leggenda. Sono i classici match in cui campioni affermati finiscono per fare brutte figure nei confronti di calciatori del tutto sconosciuti.

Quanto si è verificato ai Mondiali in Qatar è l’esempio perfetto di quando Davide riesce a battere Golia. Non è l’unico risultato, però, che è passato alla storia per andare contro qualsiasi pronostico. Proviamo a rievocare insieme i match che hanno ribaltato l’esito più scontato di sempre.

Quando gli Usa hanno sconfitto l’Inghilterra

Correva l’anno 1950, per un risultato che ha stupito un po’ tutti in quell’epoca. Stiamo parlando della gara tra Stati Uniti e Inghilterra, in cui gli inglesi, giudicati imbattibili in quel periodo, persero in maniera decisamente clamorosa contro gli Usa. Infatti, a quel tempo negli Usa il calcio era ancora uno sport di nicchia, praticato da pochissimi bambini, basti pensare che in quel caso la Nazionale era formata da una selezione di studenti universitari che prendevano parte a un campionato per semi-dilettanti. A decidere il match fu una rete da Joe Gaetjens, nato ad Haiti e borsista presso la Columbia University.

Quando l’Uruguay sconfisse il Brasile al Maracanà

Il calcio in Brasile è vissuto esattamente al pari di una religione e, specialmente negli anni Cinquanta e Sessanta, quando la Nazionale verdeoro perdeva per i tifosi si trattava quasi di una vera e propria tragedia sportiva. Ebbene, quella che andò in scena il 16 luglio del 1950 si avvicinò molto a una debacle storica come proporzioni.

Infatti, al Maracanà di Rio de Janeiro si sfidavano Brasile e Uruguay. Si trattava dell’ultimo match del girone finale del Mondiale e ad avere la meglio, decisamente a sorpresa, fu l’Uruguay. Diversi i malori di tifosi presenti sugli spalti e tanti altri decisero di togliersi la vita per l’onta subita di perdere una partita in casa. Qualcosa davvero di pazzesco.

L’Algeria ribalta la Germania

Correva l’anno 1982 e si tratta di una data particolare, visto che i tifosi azzurri la associano alla vittoria dei Mondiali in Spagna. Ebbene, proprio durante quella competizione, ci fu una partita dall’esito tutt’altro che scontato, che andò contro ogni pronostico possibile e immaginabile. Ovvero, il match tra la Germania Ovest e l’Algeria, che vide uscire vincitrice la nazionale africana, in modo a dir poco impensabile.

Nessuno praticamente avrebbe potuto immaginare un simile esito finale, dal momento che la Germania Ovest era considerata a tutti gli effetti una corazzata, che poi arrivò fino in finale, dove perse proprio contro gli azzurri. Nella fase a gironi, però, i tedeschi si sentivano decisamente superiori alle altre nazionali e l’arroganza, come ben sappiamo, spesso e volentieri non porta da nessuna parte. Una sicurezza di vincere che si ritorse contro i tedeschi, che prima del match contro l’Algeria promisero di dedicare il settimo gol alle mogli e l’ottavo ai loro cani. Eppure, una volta giunti sul terreno di gioco, i tedeschi dovettero ingoiare un boccone particolarmente amaro, visto che l’Algeria ebbe la meglio con il punteggio di 2-1 finale, grazie alle reti di Madjer e Belloumi.

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati