Roma, 22 mag – Andrea Miscia è consigliere di CasaPound a Sant’Oreste, piccolo comune in provincia di Roma che sorge su una delle cime del monte Soratte. Miscia oggi ha fatto sapere di aver rimosso una bandiera arcobaleno, trovata nella sala del consiglio comunale, e di averla sostituita con la bandiera palestinese. Così Miscia ha spiegato il senso del suo gesto, un’azione indubbiamente forte: «Ho appreso la notizia che lo scorso giovedì 17 maggio all’assemblea capitolina in Campidoglio è stata approvata la mozione presentata dalla maggioranza dei Cinque Stelle per riconoscere a livello istituzionale la giornata dell’omofobia. Quindi ogni anno il 17 maggio nelle sedi istituzionali e in tutti municipi della capitale, verrà esposta la bandiera dell’arcobaleno».
Pur specificando di non avere nulla in contrario contro le coppie omosessuali e i loro diritti, Miscia ha però aggiunto che «il punto è un altro, ed è che si vuol far passare questo problema come la punta dell’iceberg dei problemi, e vedere tanti personaggi del mondo della politica e istituzioni prendere posizioni e manifestare con questo fervore per questa tematica mi lascia sbigottito. Soprattutto se si pensa che in questi giorni invece stiamo assistendo al massacro del popolo palestinese che reclama un diritto ancor più importante che è quello di esistere».
Per questo motivo, il consigliere di CasaPound ha deciso di inscenare un gesto dal forte valore simbolico: «Su questo però non ho visto nessuna bandiera palestinese esposta, nessun messaggio o post in sostegno di questo popolo da parte del mondo della politica e delle istituzioni. Ciò sta a dimostrare che il massacro di 60 civili per molti è una questione che passa in secondo piano e non merita la stessa risonanza, o bandierine o gessetti colorati che hanno accompagnato altre vittime. Per questo oggi nel mio piccolo presidierò in aula esponendo per tutta la durata del Consiglio Comunale la bandiera della Palestina in sostegno del popolo palestinese, dimenticato da tutti».
Federico Pagi
Via la bandiera arcobaleno, il consigliere mette quella palestinese
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8 comments
…i 5 seghe non si smentiscono…mai…
Grande!
il gesto sarà assolutamente apprezzato anche da quelli di Potere al Popolo e centri sociali vari.
quella del “popolo palestinese massacrato” è una lettura assolutamente sbilanciata (e di sinistra aggiungerei io) della situazione medio-orientale,a cominciare dalle capacità militari che non piovono dal cielo ma sono frutto prima ancora di selezione ed addestramento,di cuore e di testa.
bene sempre ricordare che lo Shayetet 13 (gli Inc di Marina Israeliani) sono stati formati con l’apporto decisivo di due FASCISTISSIMI ex Decima MAS Italiani,uno dei quali – Fiorenzo Capriotti- fu dirigente del MSI nonchè insignito ad honorem come Comandante dello Shayetet.
il resto lo potrei leggere invece anche sulla pagina FB di MAMAFRICA.
blackwater,
sembra che tu non abbia approfondito la conoscenza del sionismo,che deriva dalla bibbia esoterica talmud e non dalla torah degli ebrei tolleranti, dove si parla della conquista del mondo tramite l’inganno e lo scatenare guerre tra le altre religioni per la vittoria finale della razza eletta.Razza a cui è permesso anche uccidere non ebrei(GOYIM) anche se minori.I goyim vengono paragonati ad animali e si vede bene che la pensano cosi dato che non vi è alcun rimorso nell’ uccidere bambini disarmati da parte di un esercito che non ha nessun onore
Lascia perdere, non ci sente da quell’orecchio.
Quelli che si definiscono fascisti ma in realtà sono dei liberali filo sionisti e filo americani, quelli che gli americani ci hanno liberato, quelli che l’olocausto non si discute, quelli che il Duce sì ma Hitler no hanno meno senso di esistere (politicamente) delle zecche dei centri sociali.
Ave Cesare,
quella dei “bambini disarmati” è una cosa che si può leggere facilmente nei post di un Saverio Tommasi qualsiasi,così come quella di un “esercito senza onore” normalmente accompagnata dall’immancabile FASCISTA applicata ad Israele,il che dal mio punto di vista non suona assolutamente insultante,anzi.
cosa posso dire ? io sto con Capriotti X MAS pluridecorato,qualcun altro con chi urla “palestina rossa palestina libera” come quei quattro “pelosi” ad una tappa di una gara ciclistica.
Tu stai con i padroni della finanza e dei media, gli stessi che tirano le fila dell’invasione immigratoria. L’esercito israeliano è finanziato e armato dagli USA, servi di Israele, espressione dell’antitesi dei valori a cui si richiama il fascismo, o almeno la parte migliore di esso, quello sociale, poco importa se un istruttore ex X Mas che ammiri ha contribuito al loro addestramento, presumo non a titolo gratuito.
E quella dei civili ammazzati da un esercito senza onore non è una favoletta da centro sociale, basta vedere i numeri degli ultimi eventi sul confine della striscia di Gaza.
Il fatto che i centri sociali siano pro Palestina o che stiano sul cazzo gli islamici non significa prendere le parti dello stato abusivo di coloro che hanno modellato la società di merda in cui vivi, evidentemente a tua insaputa: la comprensione del mondo moderno è preclusa a chi non conosce l’ebraismo nelle sue molteplici sfaccettature e non sa riconoscerlo come nemico giurato della tradizione europea.
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