Roma, 19 sett – La nuova sfida del campione di pugilato Nino Benvenuti sarà il cortometraggio “Un cuore oltre il ring”. In occasione del suo 80esimo compleanno e del 50° anniversario della conquista del titolo mondiale dei pesi medi contro Emile Griffith a New York, Benvenuti vuole dedicare questo progetto alla sua terra d’origine e nella lettera aperta a tutti spiega gli intenti della sua ultima sfida: “Sono salito su un ring oltre 200 volte e ho tanti ricordi, molti dei quali li ho condivisi con voi. Ma c’è un ricordo, su tutti, a cui sono particolarmente legato. È quello della nostra terra. Dell’Istria, della Dalmazia. Vorrei dare un contributo a questa terra, per continuare a tenere vivo il ricordo. Così per i miei 80 anni ho deciso di affrontare una nuova sfida e di vincerla con il vostro aiuto”.
L’obiettivo dell’ex campione olimpionico è “raccontare, soprattutto alle giovani generazioni – che non ne conoscono neppure l’esistenza – la storia di un popolo che con grande coraggio e dignità ha affrontato il dramma dell’esodo ma che non è scomparso e vive in tutti noi. Per fare questo, un gruppo di amici mi aiuterà a girare un cortometraggio dove accompagnerò lo spettatore nel ricordo che ci consentirà di ampliare la portata mediatica della nostra storia, di renderla visibile ad un pubblico sempre più vasto”. Alla realizzazione del cortometraggio parteciperanno il Comitato 10 Febbraio, il regista Sebastiano Rizzo, lo storico dello sport e vicepresidente della Lega Pro, Mauro Grimaldi.
Per raggiungere i finanziamenti necessari è stata avviata il 13 settembre una raccolta fondi sul sito di crowfunding Eppela. Il progetto, come descritto nel sito, nasce per non dimenticare la vicenda di un intero popolo e riscrivere, attraverso la metafora dello sport, delle pagine di storia rimaste bianche per troppo tempo, quella storia che ha visto l’esodo forzato di 350 mila istriani e dalmati ed assistito, indifferente e inconsapevole, alle stragi che condussero al massacro di quasi 30.000 italiani nelle foibe. Il sogno di Nino Benvenuti è quello di presentare il 10 febbraio il suo cortometraggio, proprio nel giorno del ricordo delle foibe e dell’esodo istriano-dalmata. Per non dimenticare.
Guido Bruno