Roma, 21 dic – Si sa che in tutti i proverbi c’è un fondo, più o meno spesso, di verità. Il proverbium è infatti una massima esperienziale che sintetizza una cosa nota, conosciuta, o quanto meno creduta.
I proverbi nati nella Roma antica, o che a questa si rifanno, sono tanti e di uso comune. Fra questi, il famoso “Tutte le strade portano a Roma”, che sta a significare l’ingente sistema viario costruito da Roma nella sua espansione. Strade che partivano da Roma fino alle propaggini estreme dell’impero. Strade che quindi, in senso contrario, “portano” nella capitale, forse a quel Miliarium aureum fatto costruire da Augusto e che tradizionalmente viene indicato come ombelico del mondo antico, pietra miliare che indicava l’inizio delle vie e su cui erano vergate le distanze fra Roma e le altre città di fondazione.
Oggi abbiamo finalmente la prova della bontà di quella massima. Il gruppo di ricerca tedesco Moovel Lab, specializzato nello studio dei trasporti, ha infatti racchiuso il continente europeo in una griglia, di circa 26 milioni di chilometri quadrati, marcando in quel reticolo oltre 486mila punti di partenza.
Da questi punti ha poi calcolato il percorso più veloce per arrivare a Roma, realizzando così una mappa che evidenzia il sistema ‘venoso’ che arriva al cuore capitolino. Nella mappa le strade sono rappresentate con un tratto più o meno marcato a seconda di quanti sono i percorsi che confluiscono in quel particolare tratto. Il risultato mette Roma al centro di una ramificazione che tocca tutta l’Europa.
Ettore Maltempo
2 comments
E’ ovvio che Roma è al centro della ramificazione, visto che la ricerca in questione ha realizzato la mappa calcolando come destinazione Roma.
Lo dice l’articolo stesso:
“Da questi punti ha poi calcolato il percorso più veloce per arrivare a Roma”.
Se avessero calcolato il percorso più veloce per arrivare a Monculli Scalo, avremmo avuto un risultato simile.
Lo studio è stato condotto con lo scopo dichiarato di verificare se “tutte le strade portino a Roma”.
L’articolo quindi segue l’ipotesi suggestiva degli autori della mappa. Quando uscirà quella su Monculli Scalo, ci sarà un aggiornamento.