Roma, 31 mag – Un egiziano che molesta e lo fa in un luogo non pubblico, ma stra-pubblico come un autobus. Come riporta Tgcom24, la vittima è una giovane studentessa che in quel momento stava tornando dall’università.
L’egiziano la molesta su un bus mentre tornava dall’università
L’egiziano che molesta nel contesto addirittura di un mezzo di trasporto pubblico ha 36 anni e si sarebbe dato alla fuga non appena la situazione si è fatta complicata. Il fattaccio è stato denunciato a Monza, città dove episodi simili si sono già verificati, dove la vittima, una 19enne, ha subito prima apprezzamenti volgari e poi palpeggiamenti continui mentre faceva ritorno a casa. Dopo l’accaduto, la ragazza si è precipitata in strada e ha fermato la prima volante che ha visto per raccontare, in lacrime, cosa era appena avvenuto. A quel punto alla studentessa sono state mostrate delle foto segnaletiche, tramite le quali è riuscita a riconoscere il presunto molestatore egiziano.
Il racconto e la fuga
La ragazza ha raccontato agli agenti di essere stata abusata sessualmente dall’uomo, che si era seduto accanto a lei nel mezzo pubblico. Immediatamente avrebbe rivolto verso di lei apprezzamenti sconci e volgari, prima di costringerla a subire palpeggiamenti di vario tipo. A quel punto la giovane è riuscita a divincolarsi, a scendere dal bus e a correre verso le forze dell’ordine. Secondo la ricostruzione, l’uomo l’avrebbe seguita fino a quando non ha notato l’attenzione dei militari.
Alberto Celletti