Campobasso, 15 ago – La terra è tornata a tremare nel centro Italia. Questa volta l’epicentro del terremoto si è verificato a 6 km da Montecilfone, in provincia di Campobasso, a una profondità di circa 19 chilometri. Il sisma di magnitudo 4.7 ha colpito il Molise senza fortunatamente provocare gravi danni.
“A Montecilfone, da una prima ricognizione, sono stati riscontrati lievi danni ad alcuni cornicioni”, ha dichiarato il sindaco del comune molisano Franco Pallotta. “Ci sono dei danni – ha specificato Pallotta all’Ansa – Per ora non sembrano gravi ma l’oscurità non ci permette di controllare in maniera approfondita. Domani faremo un sopralluogo più accurato”.
Una seconda scossa di terremoto, di minore entità (magnitudo 2.3) si è poi verificata a sud est di Palata, pochi minuti dopo la prima di Montecilfone. E’ questa una zona in cui la paura del sisma aleggia purtroppo da anni tra i cittadini, dal 2002 infatti è la quarta volta che i residenti avvertono scosse.
Ilaria Paoletti