Roma, 20 gen – “Volevo chiedere a Edoardo se mi organizza il compleanno. Perché mi pare di aver capito che le sardine non sono un movimento, non sono un partito, ma sono un organizzatore di eventi. Avete finalmente trovato la vostra ragione. Visto che sulla Libia non sapete rispondere, odiate Salvini, non c’è un programma, non c’è un progetto, gli eventi vi vengono bene, io vi assumo… Per il mio prossimo compleanno, e me lo organizzate voi“. Così il vicedirettore del Giornale Francesco Maria Del Vigo a Omnibus su La7 ridicolizza le sardine, per l’occasione rappresentate dal portavoce Edoardo Caroli.
“Siete il vuoto pneumatico”
“Tanto, ideologicamente mi pare che siete il vuoto pneumatico, ma nell’organizzazione di eventi mi trovate il cantante e magari anche il catering“. La giornalista di Omnibus a quel punto interviene per far notare a Del Vigo che le sardine hanno portato 40 mila persone in piazza ieri a Bologna, servendo involontariamente un assist al vicedirettore del Giornale, che ribatte: “Ma infatti voglio organizzare una grande festa. Probabilmente li ingaggeranno anche per il Primo maggio“.
“Siete il nulla del nulla al quadrato”
Al di là delle battute al veleno, Del Vigo inchioda le sardine alla realtà dei fatti: “Non ho mai sentito una cosa propositiva. Il vostro programma è l’eliminazione del sovranismo. Già non si capisce cos’è il sovranismo. Figuriamoci l’antitesi al sovranismo”, fa presente Del Vigo sempre sarcastico. “Cioè il nulla del nulla al quadrato“, affonda il colpo. “Si scende in piazza non per tappare la bocca alla gente. Nel vostro programma c’è scritto: ‘I sovranisti non devono avere orecchie che li ascoltino. Il daspo per i social…’ Quello che leggo nel programma delle sardine mi fa rabbrividire. Cioè, uno scende in piazza per aggiungere una voce al coro, non per far star zitto qualcuno”.
Adolfo Spezzaferro
2 comments
Per essere un movimento spontaneo mi sembrano molto allineati. Danno sempre la stessa risposta a qualunque domanda o affermazione venga rivolta al loro movimento ed ai loro “capatazz”. La loro cifra è la distrazione di alcuni mentecatti, “analfabeti sapienti” finti come la plastica di cui sono fatti. Il loro nemico? Chi non la pensa come loro, perché quando metti il cervello a marinare e vendi la tua anima diventi servo e ti trasformi in sardina. Solo che i pescetti azzurri sono ottimi e nutrienti, i sodali del salame riccioluto sono solo ridicoli. Presto apparsi presto scomparsi.
Il problema delle sardine è che si possono conservare sott’olio o sotto sale e si mantengono benissimo.