Sanremo, 26 set – Il duro lavoro dei clandestini nordafricani, stacanovisti delle rapine: in tre giorni ne hanno messe a segno due. La polizia ha arrestato così a Sanremo tre di loro, poco più che ventenni, che nella città dei fiori si sono resi protagonisti di rapine ai danni di un italiano e di un belga. Quest’ultimo è stato accerchiato e spintonato dai tre malviventi che si sono poi fatti consegnare soldi e telefonino. Secondo le forze dell’ordine, come riportato da Riviera Press, la partecipazione di tutti e tre i componenti della banda è accertata solo per una delle due rapine, infatti uno di loro dovrà rispondere solo di un reato. Tutti e tre i nordafricani erano però irregolari ma al contempo organizzati per mettere a segno le rapine: per non farsi riconoscere si scambiavano i vestiti quando decidevano di agire e compiere il crimine.
I malviventi clandestini sono stati identificati grazie alle immagini della videosorveglianza cittadina. Il cittadino belga è stato inseguito dai tre nel centro di Sanremo e aggredito dietro ad un autobus. Dopo averlo malmenato i nordafricani gli hanno rubato 200 euro e il cellulare. L’italiano invece è stato inseguito nella zona della movida cittadina, gettato a terra e rapinato dietro a un muro. Il bottino? 75 euro e uno smartphone. Cifre risibili, reati tutto sommato di poco conto rispetto ad altri crimini commessi dagli immigrati clandestini in Italia. Eppure è proprio in questi casi che emerge la gravità della situazione. In Italia ci sono bande di clandestini disposti a rapinare per poche decine di euro, arrivando a picchiare i passanti in pieno centro.
Da notare poi che anche un apparentemente tranquilla cittadina ligure è balzata alle cronache negli ultimi giorni per una serie di reati commessi dagli immigrati. Una settimana fa altri due magrebini sono stati arrestati, uno di loro dopo aver spaccato il naso al titolare di una pizzeria al taglio, aveva aggredito un poliziotto che ha poi subito l’asportazione della milza. E sempre pochi giorni fa un altro clandestino nordafricano è stato arrestato dalle forze dell’ordine mentre con la complicità di altre due persone, che sono riuscite a fuggire, era intento a rubare proprio all’interno della caserma dei carabinieri di Ospedaletti, vicino Sanremo. Grazie al patteggiamento è stato condannato a due anni ma la pena è stata già tramutata in espulsione e di conseguenza con tutta probabilmente tornerà a circolare liberamente in Italia.
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Siamo invasi da questi rifiuti africani che contano sulla quasi totale impunità …