Roma, 14 giu – “Non vedo che male ci sia nel fatto che dei tifosi si battano. Piuttosto è il contrario, quindi bravi ragazzi, continuate così”. In Russia sembra proprio che i Varriale e gli Zazzaroni non siano di casa. Accade così che Igor Lebedev – non un tipo qualsiasi, ma un membro del Comitato Esecutivo della Federcalcio russa e deputato della Duma – difenda su Twitter i supporter giunti in Francia da Santa Madre Russia con intenzioni non propriamente pacifiche.
Il deputato russo accusa anche le istituzioni francesi per non aver saputo controllare adeguatamente la situazione… “Quanto accaduto a Marsiglia e in altre città della Francia – ha affermato ancora Lebedev – non è colpa dei tifosi ma dell’incapacità delle autorità francesi nell’organizzazione dell’Europeo”. Va detto che questa è ben lungi dall’essere la linea ufficiale delle autorità russe. Il ministro dello Sport russo, Vitaly Moutko, ha affermato come il comportamento dei tifosi coinvolti negli incidenti è stato una vergogna per la Russia. “Io credo – ha detto ancora Lebedev al sito d’informazione ‘Life Sport’ – che se Moutko si fosse trovato coi tifosi nelle tribune dello stadio e non avesse una responsabilità politica, sarebbe andato anche lui a battersi coi tifosi inglesi visto che sono stati loro a dare il via ai disordini”. Intanto l’Uefa ha avvertito Russia e Inghilterra: ai prossimi incidenti fuori dagli stadi le loro nazionali verranno buttate fuori dagli Europei.
Giuliano Lebelli
3 comments
Ma sì, dài, un po’ di sana violenza, in questo mondo di froci.
SI potrebbe liberalizzare la “Cinghiamattanza” negli stadi… Si sfogano e non si ammazzano!
D’accordissimo, sottoscrivo!