Follonica (Gr), 14 set – Nel febbraio scorso aveva fatto scalpore la vicenda di due dipendenti della Lidl di Follonica (Grosseto) che, avendo sorpreso due rom a rubare materiale fallato del discount, per scherzo le avevano rinchiuse in un gabbiotto per i rifiuti nel piazzale del supermercato. I due avevano addirittura girato un video per immortalare la loro goliardata.
Una volta però che il video è rimbalzato in rete, l’indignazione dei buonisti salì alle stelle e si gridò al razzismo. Una campagna mediatica martellante che costrinse la Lidl a licenziare i due giovani dipendenti (26 e 36 anni), già accusati di sequestro di persona.
Ora però, lontano dai riflettori e a mente lucida, il pm che si interessa del caso ha chiesto l’archiviazione. Il procuratore infatti, dopo aver analizzato il materiale a carico dei due ex dipendenti della Lidl, ritiene infondata l’accusa di sequestro formulata a suo tempo dai carabinieri.
Federico Pagi