Roma, 24 giu – Era il primo settembre del 1923, quando nella città statunitense di Brockton (Massachusetts) nacque un bambino di nome Rocco Francesco. I genitori si chiamavano Pierino Marchegiano e Pasqualina Picciuto, ed erano due italiani, il papà di origini abruzzesi, più precisamente originario di Ripa Teatina, piccolo paese nel chietino; mentre la mamma Pasqualina originaria di S. Bartolomeo in Galdo (nel beneventano).
A Ripa Teatina attualmente è possibile ammirare una statua nel centro del paese che raffigura un pugile intento a sferrare un colpo a un suo avversario. Ebbene l’atleta a cui è dedicato il monumento è proprio Rocco Francesco Marchegiano, più famoso come Rocky Marciano. Stiamo parlando di una leggenda della boxe mondiale, di colui che si ritirò dal ring all’età di trentadue anni dopo 49 incontri vinti e neanche uno perso. Rocky Marciano è un campione riconosciuto in tutto il mondo, ma soprattutto negli Stati Uniti, dove il suo record d’imbattibilità nel quadrato non è stato ancora superato. Sono state raccontate storie, scritti libri, film e canzoni in suo onore.
Un vero eroe popolare che ha scavalcato i confini dello sport ed è entrato nel cuore di milioni di appassionati. Ed è per questo che parlare di Marciano non stanca mai, non a caso proprio a settembre dello scorso anno è stato presentato, durante una conferenza tenutasi a New York, il film “49-0 The Brockton Blockbuster”.
Il lungometraggio sarà prodotto dalla “Città della Pace Films”, casa cinematografica americana con sede nel Tennessee, a Columbia, in pieno accordo con i rappresentanti della famiglia Marchegiano, i quali hanno più volte rifiutato in passato di concedere l’utilizzo del nome del pugile, a causa di grosse discrepanze tra la sceneggiatura di alcune pellicole proposte e la realtà. Finalmente, dunque, avremo l’occasione di vedere sul grande schermo la vita di Rocky Marciano, una vita esemplare, la cui trasposizione cinematografica sarà diretta dal regista italoamericano Dustin Marcellino.
Il primo ciak è stato battuto a inizio di quest’anno e la fine dei lavori è prevista tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016. Gran parte delle riprese si sta svolgendo a Brockton, dove è stato ricostruito nel dettaglio il quartiere italiano dove è nato e cresciuto il piccolo Rocky. Dovremo aspettare ancora un po’, dunque, per volare al cinema e goderci lo spettacolo, ma intanto per ingannare l’attesa possiamo gustarci le immagini e le storie di cui è stato protagonista il peso massimo tra i più grandi di sempre. Le battaglie contro Joe Louis, Archie Moore, Ezzard Charles, Jersey Joe Walcott e Roland La Starza. Incontri che hanno fatto la storia del pugilato, incontri che non saranno mai dimenticati, così come la nostra leggenda tutta italiana: Rocco Francesco Marchegiano.
Mauro Pecchia