Firenze, 23 dic – Torna a far discutere il rapporto annuale dell’Osservatorio sulle manifestazione pubbliche, che qualche giorno fa ha rilanciato l’allarme mediatico sul “tifo violento”, con dati e toni che ci erano sembrati quanto meno distorti rispetto agli stessi numeri presentati nel documento. Nello stesso testo, emergeva un vero e proprio record negativo per Firenze, città italiana con il maggior numero di Daspo emessi: 184 provvedimenti di divieto per assistere alle manifestazioni sportive emessi nella stagione calcistica 2014-15 (di questi 98 riguardano il primo semestre del 2015) rispetto agli 80 del periodo precedente. Un record che, comunque la si veda, non può essere visto positivamente.
Eppure sembrerebbe che non tutti la pensino così. Su alcune bacheche facebook, tra cui quella dell’avvocato Lorenzo Contucci, una vera autorità in materia di processi agli ultras, sta infatti girando questa foto, a quanto pare scattata nella Questura di Firenze, dove sembrerebbe che siano particolarmente fieri dell’attività repressiva posta in essere. Commenta Contucci sui social network: “L’imparzialità delle Questure la si rinviene in questa foto scattata in Questura a Firenze, che evidentemente festeggia il record di daspo emessi nella scorsa stagione. In Inghilterra i daspo li dà il giudice, non il questore. That’s the difference”. Torna quindi a far discutere un provvedimento i cui profili di incostituzionalità sembrano a molti evidenti. Ma che, a quanto pare, suscita nelle forze di polizia un insano istinto di competizione.
Giuliano Lebelli