Marsala, 25 gen – Pochi immigrati in arrivo, niente business in vista. Ecco allora che i rappresentanti delle cooperative che gestiscono i centri di accoglienza a Marsala hanno deciso di protestare perché ne temono la chiusura. Una contestazione alla rovescia quindi, non per l’arrivo di migranti ma per il motivo opposto. Le cooperative sociali di Marsala, che ospitano in particolare minori non accompagnati, hanno quindi deciso di chiedere a gran voce più stranieri. Secondo i responsabili delle strutture, il blocco degli affidamenti dei minori sbarcati nelle strutture di accoglienza del comune siciliano, sembra infatti essere l’anticamera della chiusura dei centri di prima accoglienza che operano nel territorio marsalese e temono l’effetto cascata che coinvolgerebbe anche i centri di seconda accoglienza.
Martedì scorso le coop sul piede di guerra hanno chiesto un incontro con il dirigente del settore Servizi Sociali, Nicola Fiocca e con l’assessore Clara Ruggeri. Non soddisfatti dell’esito del confronto, hanno partecipato alla seduta del Consiglio Comunale, consegnando un comunicato stampa in cui spiegano le ragioni della loro protesta.
La giunta comunale di Marsala si è mostrata sorpresa è ha specificato “che la questione non dipende dalla volontà dell´Amministrazione comunale e che, anzi, si chiederanno alla Prefettura i motivi di questa diminuzione di arrivi, per i quali questa Amministrazione non ha mai chiesto alcun blocco, ma soltanto preteso il rispetto della normativa, da ultimo del Decreto Minniti”. In pratica il comune chiederà alla Prefettura di attivarsi per far arrivare altri migranti a Marsala? Sarebbe comico, non fosse drammatico.
Marsala, nel nome del business. Protesta dei centri di accoglienza: “Vogliamo più migranti"
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4 comments
….si potrebbero creare ”campi di accoglienza” per ospitare i centri sociali……
Siamo al delirio e alla canna del gas………stanno terminando gli immigrati……tutti in africa a fare il pieno di risorse e guai a chi non mette a disposizione aerei,navi e dirigibili……… cosa fanno la boldrina,gentilone,grasso e mattarello non partono con i soccorsi e gli idrovolanti???? Li vogliamo riempire o no questi centri di marsala………ma sono tutti impazziti o cosa…….vergognatevi. Gli italiani vanno rispettati.
Arriveranno a prelevarli dalle loro capanne come si faceva con gli schiavi imbarcati per le Americhe.
Tutti ai Campi di Lavoro, sine die … il lavoro rende liberi !