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La strana storia della “sinistra anti-immigrazionista”. Mentre il Pd si ispira a Carola…

by Alberto Celletti
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sinistra anti-immigrazionista

Roma, 7 giu – Maurizio Belpietro non è uno che le manda a dire, e lo sappiamo bene. Così sull’edizione odierna de La Verità certifica un dato abbastanza imbarazzante per i dem italiani. La sinistra al potere in Germania e Spagna respinge i clandestini. Il tutto mentre Elly Schlein, come da tradizione, esalta Carola Rackete e le sue “imprese”. Non è certamente un dato endemico, ma la sinistra anti-immigrazionista di queste settimane una mezza figuraccia al Nazareno, indubbiamente, la fa fare eccome.

La sinistra anti-immigrazionista in Europa

Ovviamente, non esiste alcuna sinistra anti-immigrazionista. Esiste semplicemente una sinistra che, al governo, è costretta a fare i conti con la realtà. Democratici socialisteggianti– sempre sedicenti e truffaldini eh, non stiamo qui a idealizzare le altre sinistre europee – obbligate a fare proclami assurdi per il buonismo della cultura liberal-progressista. E così capita che Olaf Scholz, cancelliere tedesco del Spd, rivolga addirittura un discorso “di destra” al Bundestag, incentrato sul tema della sicurezza (praticamente una parolaccia, tra i progressisti). Questo alla luce delle ultime vicende riguardanti le aggressioni in Germania da parte dei richiedenti asilo.

Ironico se si pensa che una di queste riguarda quella che la stampa propagandistica chiama “ultradestra”, ovviamente legata alla Germania, e altrettanto ovviamente sotto la sigla di AfD. Scholz dice che “l’islam radicale vuole derubarci della nostra
libertà.Senza questa libertà, non abbiamo democrazia”. Certamente, non ci si illuda troppo, che le elezioni europee sono in corso che continuare a fare il filo alle accoglienze a tutti i costi non conviene a nessuno. Neanche ai dem teutonici.

Anche dem spagnoli, per di più ben esposti sul Mediterraneo sebbene non in modo così diretto come la nostra povera Italia, da quando governano non possono sempre fare gli “accoglioni”. Dunque, capita anche che Pedro Sanchez, premier in terra iberica, rimandi a casa centinaia di minorenni che avevano superato il confine nell’enclave di Ceuta, scavalcando le reti e il filo spinato, nel 2021.  È poi di oggi la notizia che Joe Biden sia stato costretto a stringere le maglie ed “emulare Trump” negli Stati Uniti.

Cosa fa Elly, nel frattempo? Elogia la capitana e continua a chiedere più accoglienza…

Un Partito che è un meme

Il Pd di Elly Schlein è un meme continuo. Non che i precedenti non lo fossero, ma il segretariato Schlein forse ha qualcosa in più. Belpietro è molto tagliente e vale la pena di riportare un altro piccolo estratto: “Ve la immaginate la segretaria del Pd che sostiene la necessità di rendere più severe le leggi per colpire chi non rispetta le regole?”. Peraltro, se torniamo a Scholz, un altro messaggio abbastanza duro è il seguente: “La sicurezza nazionale supera i diritti dei richiedenti asilo”. Un’affermazione che qui sarebbe davvero una bestemmia. Forse anche po’ fascista.

Alberto Celletti

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