Roma, 24 ago – Andrea Mazzillo, ormai ex assessore al Bilancio e al Patrimonio del comune di Roma, attacca il sindaco Virginia Raggi senza mezzi termini. In un’intervista rilasciata oggi a Repubblica, Mazzillo evoca il commissariamento. “Ho detto come la penso sul concordato preventivo che si vuole fare. Nella pancia dell’Atac ci sono 429 milioni di crediti verso il Comune che con il concordato si rischiano di perdere. E questo non è un elemento facilmente digeribile per i conti di Roma Capitale, si rischia di passare dal commissariamento dell’Atac a quello del Comune”.
Mazzillo ha poi precisato che con Atac senza il concordato il comune di Roma rischia il dissesto. L’ex assessore al Bilancio, che rinunciò alle deleghe al Patrimonio ad inizio agosto, va giù duro anche nei confronti dell’amministrazione Cinque Stelle capitolina: “Nella gestione amministrativa di questa città si è perso purtroppo il contatto con il progetto al quale i cittadini avevano dato il loro voto”. Sostanzialmente quindi Mazzillo stronca totalmente non solo la Raggi, il suo è un giudizio impietoso nei confronti di tutta la giunta.
Siluramenti, cambi in corsa, distacco dalla realtà, assenza di progettualità seria, incapacità di rispondere alle istanze dei cittadini. E adesso la Raggi adesso rischia anche di ritrovarsi le casse comunali completamente vuote, anzi Mazzillo parla proprio di possibile dissesto e conseguente commissariamento. Già a fine luglio l’ex assessore al Bilancio aveva avvisato il sindaco di Roma: “Qui serve una svolta, se continuiamo così rischiamo di andare a sbattere. Va a sbattere tutta la città”. La risposta della Raggi è arrivata adesso: ha sbattuto fuori Mazzillo. Quarta cambio in giunta in appena un anno. Il Movimento Cinque Stelle a Roma è completamente alla sbando.
Alessandro Della Guglia
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