Roma, 31 mar – Jim Carrey faceva ridere, poi ha deciso di passare da mito a zero, giusto per togliersi la maschera da comico e rivelarsi un inutile sbruffone. Succede spesso agli attori hollywoodiani di buttarsi in politica, quasi sempre a sinistra e quasi sempre sparando banalità politicamente corrette. Qualche volta però alcuni personaggi del cinema mostrano di essere umanamente piuttosto miseri, come se la finzione fosse l’unico ambito dell’espressione in cui riescono a dire qualcosa di sensato.
“Se vuoi sapere a cosa ha portato il fascismo, chiedi a Mussolini e alla sua padrona Claretta”, scrive Jim Carrey su Twitter postando una vignetta con disegnati il Duce e Claretta Petacci a testa in giù. L’attore americano in realtà usa la parola “mistress”, che si potrebbe tradurre anche con la parola “amante” ma che in inglese significa principalmente dominatrice e nell’immaginario comune rappresenta la donna che nel sadomaso frusta e in generale “domina” l’uomo “schiavo”.
La squallida vignetta in questione è stata disegnata dallo stesso Carrey ed è indirizzata al presidente americano Donald Trump. L’attore statunitense, che ha sofferto di disturbi mentali e che da un po’ di tempo si scaglia contro il governo di Washington, sembra piuttosto fissato con il “fascismo”.
Fervente no vax, Carrey ha manifestato più volte pubblicamente contro la necessità di vaccinare i propri figli, definendo “fascista” la legge californiana sull’obbligo vaccinale. In questo caso non si è fatta però attendere la risposta di Alessandra Mussolini, che sempre su Twitter ha replicato secca al comico americano: “You are a bastard”.
Alessandro Della Guglia
7 comments
[…] Jim Carrey posta vignetta col Duce a testa in giù. La Mussolini: “Sei un bastardo” proviene da Il Primato […]
Jim Carrey è sempre stato una mezza tacca anche come comico. La brutta copia di Jerry Lewis. A parte due o tre buoni film la sua carriera è basata sulle facce da culo e una comicità idiota tipo Ezio Gregggio.
Poco fascista il nostro Alessandro, eh? 🙂
Non bastava Alan Friedman?yankee ho home
[…] 5 apr – Si aggiunge l’ennesimo vergognoso capitolo alla querelle tra Jim Carrey e Alessandra Mussolini. Ricordiamo che il comico americano, ormai in avanzato stadio di decadimento […]
Jim Carrey ha indirizzato al presidente Trump una vignetta che giustamente lo mette in guardia dalle derive dittatoriali che lo stesso mostra di voler prendere. Del resto il fascismo è stato l’emblema di quel genere di atteggiamenti ostentati dal presidente, e gli Stati Uniti si sono distinti proprio per aver sconfitto il fascismo e il nazismo durante la seconda guerra mondiale. Trovo sensato l’intervento di Carrey e fuori luogo quello della Mussolini, la quale non può cancellare la storia o prendersela con chi la rievoca. Che suo nonno e la di lui amante siano stati appesi a testa in giù in piazzale Loreto è un fatto noto a tutti, fatto che spesso viene rievocato anche in Italia per ricordare ai nostalgici e ai neofascisti che fine fu fatta fare ai loro predecessori. L’italia è una democra risorta dopo il fascismo e la sua Carta Costituzionale lo ripudia e ne vieta la ricostituzione in qualsiasi forma, per cui bene fanno le persone a ricordare quel drammatico periodo anche con fatti eclatanti e controversi, al fine di mantenere accesa nelle coscienze l’allerta contro ogni dittatura. Bravo Carrey, mentre per la tenera Alessandra pollice verso.
Jim Carrey ha indirizzato al presidente Trump una vignetta che giustamente lo metteva in guardia dalle derive dittatoriali che lo stesso mostra di voler prendere. Del resto il fascismo è stato l’emblema di quel genere di atteggiamenti ostentati dal presidente, e gli Stati Uniti si sono distinti proprio per aver sconfitto il fascismo e il nazismo durante la seconda guerra mondiale. Trovo sensato l’intervento di Carrey e fuori luogo quello della Mussolini, la quale non può cancellare la storia o prendersela con chi la rievoca. Che suo nonno e la di lui amante siano stati appesi a testa in giù in piazzale Loreto è un fatto noto a tutti, fatto che spesso viene rievocato anche in Italia per ricordare ai nostalgici e ai neofascisti che fine fu fatta fare ai loro predecessori. L’italia è una democrazia risorta dopo il fascismo e la sua Carta Costituzionale lo ripudia e ne vieta la ricostituzione in qualsiasi forma, per cui bene fanno le persone a ricordare quel drammatico periodo anche con fatti eclatanti e controversi, al fine di mantenere accesa nelle coscienze l’allerta contro ogni dittatura. Bravo Carrey, mentre per la tenera Alessandra pollice verso.