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Il distributore di benzina che parla bresciano: “Così i clienti si distraggono dai prezzi”

by Alberto Celletti
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distributore benzina bresciano

Roma, 20 lug – Distributore di benzina che parla bresciano? Così in Lombardia si applica una novità introdotta da Eni in tutta Italia, come riporta Repubblica.

Distributore di benzina che “parla” in dialetto bresciano

La sintesi pare essere: stranieri smarriti, cittadini locali divertiti. Divertiti dal distributore di benzina che ha tra le sue opzioni linguistiche anche il dialetto bresciano. La colonnina è del distributore “Nave”, e si trova nella provincia di Brescia, lungo la Sp 237. “Mét deter i solcc, fa binzina e va po’ a la casa a pagà”, si legge. Il titolare, Fabio Loiudice, così commenta la novità, che è stata “introdotta da Eni in tutta Italia e io l’ho subito accolta con entusiasmo. Mi è arrivata un’email nella quale mi si chiedeva di dare l’ok all’introduzione di questa nuova opzione nel menu delle varie lingue che viene visualizzato sul display. Io ho dato il mio assenso e il software è stato automaticamente aggiornato da remoto”. In effetti, dai pareri finora trapelati, i clienti sembrano aver apprezzato la curiosa mossa di marketing.

“Clienti quasi increduli”

Loiudice prosegue: “È bello vedere chi si avvicina alla colonnina senza sapere di questa nuova opzione: i clienti sono prima quasi increduli, poi sorpresi e infine molto divertiti. Il che è decisamente positivo perché farsi una risata aiuta le persone a non pensare al rincaro del prezzo del carburante”. La mossa, però, non è priva di punti deboli: “Ogni tanto crea qualche problema a chi arriva dall’estero e spesso non parla nemmeno l’italiano, figurarsi il dialetto”, aggiunge Loiudice. Che poi aggiunge: “Però sul display si possono scegliere anche inglese, tedesco, spagnolo o francese, oltre ovviamente all’italiano”. La mossa viene vista, al solito, come un modo per “rafforzare il senso di appartenenza a una comunità. Per ora sono molto soddisfatto di questa novità”

Alberto Celletti

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Davide 21 Luglio 2022 - 10:43

Invece di fare gli spiritosi che pensassero a speculare un po’ di meno. I gestori sono mesi che speculano sulle nostre spalle!!!

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