Roma, 8 apr – Nell’ultima settimana diversi terroristi islamici sono stati arrestati in Italia. Cuneo, Latina e Lecce sono state protagoniste in tal senso. Non si tratta soltanto di casi isolati ma come ha evidenziato Latina, di una rete collegata ad Anis Amri, l’attentatore dei mercatini di Natale. In questo contesto si inserisce l’attività sul web che nelle ultime settimane è aumentata in modo esponenziale. Haraga, la vasta rete algerina che coordina gli sbarchi fantasma in Italia, sui social si è ulteriormente espansa. Infatti sono nate diverse pagine facebook di appoggio alla ben nota HaRaGa Dz (la pagina principale).
Il materiale è sempre più duro e incisivo con l’obiettivo della conquista e del proselitismo del suolo italico. Stavolta però si sono spinti oltre: in un post hanno palesato un possibile contatto con le elezioni politiche in Italia dello scorso 4 Marzo.
I trafficanti sulle elezioni politiche
Il loro post non lascia adito a dubbi. Si sta parlando esattamente del post del 5 Marzo in seguito ai risultati delle elezioni. Gli admin di una delle pagine collegate ad Haraga si chiedono con chi debbano adesso interloquire. La data esatta del post è il 5 Marzo alle ore 21:35. Ciò significa, che non solo seguivano direttamente l’andamento delle elezioni, ma che vi era da parte loro un certo interesse su chi dovesse andare al governo.
Nuove rotte, nuovi sbarchi e nuovi mezzi
Scorrendo i post delle loro pagine (tutto palesemente ed incredibilmente libero) ci si accorge di come si siano organizzati per la costruzione di una fitta rete di sbarchi. Probabilmente, l’arrivo della bella stagione è un ulteriore motivazione per la loro attività. In questo video si vantano di poter percorrere in soli 20 minuti la distanza da Tunisi all’Italia con una velocità di ben 137 Km/h.
La “trasmissione sperimentale”
In un loro post del 26 Marzo alle ore 21:07 si parla di una trasmissione sperimentale e di una connessione, alquanto dubbia, con la marina. Il post recita: “L’arrivo di 30 navi è stata vista all’isola di Sardegna, stamattina. E’ una trasmissione sperimentale. I tuoi amici con la marina l’hanno detto”. La frase è alquanto criptica ma merita sicuramente molta attenzione.
Le attività della rete sono notevolmente aumentate. Inoltre è stato aperto un loro canale interamente dedicato all’Italia con una denominazione francese.
Simone Gitto
3 comments
Auguri Italia, grazie pd ,altra merda africana in arrivo……..porte aperte e delinquenti in festa…….ci stanno veramente prendendo per il culo,istituzioni colluse e inadeguate. Vergogna.
[…] è una sorta di parola d’ordine dei trafficanti algerini: è questo il nome della rete social che promuove i viaggi clandestini verso l’Europa. Basta farsi un giretto su Facebook per accorgersi della grande quantità di pagine che mostrano foto […]
[…] è una sorta di parola d’ordine dei trafficanti algerini: è questo il nome della rete social che promuove i viaggi clandestini verso l’Europa. Basta farsi un giretto su Facebook per accorgersi della grande quantità di pagine che […]