Roma, 11 nov – Si torna a discutere dei disordini creati dagli antifascisti a margine della manifestazione della Lega di Bologna. Sta facendo il giro della rete, in particolare, il video di questo militante dei centri sociali che prima lancia oggetti contro le forze dell’ordine, poi, una volta bloccato dalle stesse, si lamenta della violenza della polizia e minaccia di denunciarla.
Singolare la reazione quando una sua compagna interviene in sua difesa e viene allontanata dalla polizia: “Lasciatela stare, è una femmina”, urla l’attivista, con un involontario lapsus ideologico per chi era sceso in piazza in nome dei diritti, compreso il diritto alla “parità di genere”…
3 comments
prima fanno i guerriglieri e poi i piagnistei,massa di ridicoli
La differenza tra un uomo ed un quaquaraqua sta nel fatto che nel primo caso è pronto ai rischi essendo coerente alle sue idee (giuste o sbagliate non importa al momento il mio giudizio personale ) mentre il secondo è ciò che abbiamo appeno visto nel video
Ma scusa . Dove sta il problema . Da come si nota .
La forza del’ordine non va mai bene .A certe persone .
Allora mi auguro . Che non devono mai ricorrere a l0oro quanto si sentono i pericolo.
Che se la gavanosempre con le forze l’oro.
Prima li vogliono usare la forza contro le nostre forze del ordine , e quanto non ci riescono li sputtanano dai dai crescete .