Roma, 19 mar – Il sito Caduti Grande Guerra http://cadutigrandeguerra.net/index.php, ideato grazie alla collaborazione della Provincia di Gorizia e della Direzione del Sacrario Militare di Redipuglia, realizzato dall’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia al prezzo di soli 5 mila Euro, finanziati dall’Unione delle Province del Friuli Venezia Giulia, permette infatti grazie a un motore di ricerca di trovare il nome, il reparto d’appartenenza e la data e luogo di morte di 65 mila caduti italiani sepolti nel Sacrario Militare di Redipuglia, a Oslavia e a Caporetto (ora Kobarid, in Slovenia).
La maggior parte di essi, quasi 40 mila, riposa con più di 60 mila loro commilitoni ignoti e assieme al loro comandante Emanuele Filiberto Duca d’Aosta, nel Sacrario di Redipuglia, ideato e costruito sotto la direzione dell’architetto Giovanni Greppi e dello scultore Giannino Castiglioni tra il 1935 e il 1938 come sacrario fisico e ideale dedicato ai 689 mila soldati italiani morti per la patria nel primo conflitto mondiale.
Un primo passo incoraggiante verso una “memoria digitale” di questi eroi italiani e delle loro battaglie, anche se purtroppo solo locale: manca, infatti, una simile iniziativa nazionale, mentre altre nazioni europee, come la Francia, hanno già online da tempo un database completo su tutti i caduti nella Grande Guerra. http://www.memoiredeshommes.sga.defense.gouv.fr/fr/article.php?larub=24&titre=morts-pour-la-france-de-la-premiere-guerre-mondiale
Andrea Lombardi
2 comments
Ne esiste uno ben fatto anche sulla campagna di russia dove si trova l elenco dei dispersi e delle salme riconosciute
per conoscere i nomi dei caduti sepolti redipuglia, caporetto e oslavia cliccare sito ossario oslavia , per i caduti sepolti udine ossario udine oppure sito pieri grande guerra o cime e trincee
il sito dei caduti in russia UNIRR