Roma, 17 ago – Una bella grana per il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Marianna Madia. La sezione amministrativa dei giudici di Pescara, con un’ordinanza del 9 giugno pubblicata ieri, ha bocciato sonoramente la legge che porta il suo nome. Come riportato da Il Fatto Quotidiano: l’assorbimento dei forestali nei carabinieri o in altre forze a ordinamento militare, secondo il parere del Tar dell’Abruzzo, è infatti incostituzionale.
Il vice sovrintendente Vincenzo Cesetti, era stato trasferito dal Corpo forestale dello Stato all’Arma dei Carabinieri. Cesetti, uno dei 3000 ricorrenti sugli ottomila componenti del corpo, aveva chiesto di poter “continuare a operare all’interno del disciolto Corpo forestale, e in subordine di non confluire nell’Arma o comunque in altra Forza di Polizia ad ordinamento militare, ma solo nella Polizia di Stato”. La richiesta dei ricorrenti puntava inoltre all’annullamento della legge Madia. I giudici hanno respinto l’annullamento ma hanno rilevato fondati motivi di incostituzionalità.
Secondo il Tar dell’Abruzzo la legge concepita dal Ministro della pubblica amministrazione avrebbe violato “gli articoli 2 e 4 della Costituzione, e in particolare l’articolo 2, laddove non è stato rispettato il principio di autodeterminazione del personale del Corpo forestale nel consentire le limitazioni, all’esercizio di alcuni diritti costituzionali, derivanti dall’assunzione non pienamente volontaria dello status di militare; e dell’articolo 4, laddove il rapporto di impiego e di servizio appare radicalmente mutato con l’assunzione dello status di militare, pur in mancanza di una scelta pienamente libera e volontaria da parte del medesimo personale del Corpo forestale”.
Come scrive Il Fatto Quotidiano i giudici hanno anche evidenziato la “violazione degli articoli 76 e 77 comma 1 della Costituzione, laddove, in contrasto con la precedente tradizione normativa e quindi con i principi e criteri direttivi di delegazione, non è stato consentito al personale del disciolto Corpo Forestale di scegliere di transitare in altra Forza di Polizia ad ordinamento civile”. Insomma secondo i magistrati aver accorpato il Corpo forestale in quello dell’Arma dei carabinieri è un palese atto contrario alla Costituzione.
Alessandro Della Guglia