Firenze, 4 gen – Una gang di africani ha scatenato terrore e violenza la notte di capodanno a Firenze. Un pestaggio vero e proprio avvenuto intorno alle quattro di mattina in piazza della Repubblica. “Neanche le bestie. Peggio delle bestie”, racconta alla Nazione una delle vittime, almeno cinque, Diego Capolongo, ragazzo romano di 28 anni. Tra le persone malmenate è quella che ha avuto la peggio, con 30 giorni di prognosi e ferite ben visibili addosso.
Nonostante i ricordi in parte confusi a causa dello svenimento provocato dalle botte subite, Capolongo non dimenticherà facilmente quella notte: “Un diverbio? Macché. Come ho detto alla polizia, non c’è stato nulla. Stavamo guardando i telefonini, i miei amici rientravano in albergo, io invece sarei tornato a casa di mio zio, dove ero ospite. All’improvviso le ho prese di santa ragione, sono andato giù perché ho perso i sensi ma ho continuato a ricevere calci e pugni. Mi sento fortunato a poterla raccontare”.
Sempre alla Nazione il ragazzo vittima del pestaggio ha spiegato che si è trattato di “un’aggressione senza nessun motivo una violenza totalmente gratuita. Se ci avessero rapinati almeno ci sarebbe stata una giustificazione a tutto questo”. Sotto choc anche la madre di un 17enne di Scandicci che mentre stava passeggiando con gli amici di fronte allo store della Apple è stato improvvisamente colpito da una violenta testata: naso rotto. “Non possiamo più vivere la nostra città – ha dichiarato la donna – provo tanta rabbia”.
Secondo i presenti, gli aggressori sarebbero nordafricani ventenni visibilmente alterati, forse ubriachi, in ogni caso capaci di scagliarsi contro i passanti scatenando una violenza gratuita.
Alessandro Della Guglia
Firenze, banda di nordafricani aggredisce passanti a capodanno: “Picchiati senza motivo”
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9 comments
Una forma di razzismo che in Francia, i Galli, conoscono e subiscono da anni. Presto da noi con frequenza quotidiana.
Quasi 30 anni fa, ne parlarono i giornali (persino Lietta Tornabuoni! sulla STAMPA, che allora non era ancora goyzzata) e me lo confermò un amico francese:
gruppi di maghrebini affrontavano, la notte di Natale a Parigi, i francesi, intimando loro di dirgli “Buon Natale”.
Ancora prima della risposta, giù botte. E alle donne, passando ed incrociandole, l’avambraccio teso a colpire, diciamo “di piatto”,
tra le gambe… Oggi, mi pare, va più di moda la carezza forzata, da fronte a nuca, mano aperta, sulla testa, la “pettinatura”, specie se si è
biondi. E poi si litiga fra noi e loro per un c…o di mondiale di calcio… a quando gli EUROPEI, ma quelli veri, mai ancora giocati?
Pazzesco. Ovviamente nessuno si sognava di evidenziare il razzismo verso i bianchi da parte di questi bipedi magreb. Ci provasse uno a farmi una cosa del genere.
Benissimo allora,sei italiano per cui ti menano,a torino il museo egizio introduce il ticket agevolato per gli islamici e per gli italiani aumentino di capodanno, che schifo questi italiani per piddini e grillini,a roma donne molestate in ospedale e stazione da bastardi magrebini e non,che schifo queste europee bianche italiche, in emilia marche abruzzi terremotati al freddo…chi se ne frega in maggioranza sono italiani…. ma i 650 milioni di euro in tre anni per le bestie tribali islamico – africane che ci invadono il filosofo minniti li ha trovati…..per cui a firenze picchiano degli italiani…???..benissimo, piddini,comunistelli e larve rosse dei centri sociali in festa……siamo veramente in un gran bel paese di me**a.
Mi sa che ci tocca riabilitare Andreas Breivik…
Mi pare d’aver letto che appartenga alla cricca Sion.
… e le Marocchinate
continuano!!!
Grazie ai bastardi pro immigrati che siano essi venduti o storditi dai media !
Ai campi di lavoro … il lavoro rende liberi !
loro in nordafrica festeggiano così.
i fiorentini sono per l’integrazione culturale e l’accoglienza senza se e senza ma.
tra i 2, chi ha problemi esistenziali: i nordafricani o i fiorentini?