Roma, 14 gen – Fiona May, l’atleta di salto in lungo che da qualche anno si diletta anche come attrice è l’ultima “celebrità” a parlare dell’allarme razzismo in Italia e di come, sottinteso, questa supposta deriva intollerante sia colpa del governo gialloverde e, in particolare, del leader della Lega Matteo Salvini.
“Io non voglio perdere energie a discutere con chi è ignorante o non vuole capire. Penso che alla base di tutto ci sia la paura”, così la May, britannica naturalizzata italiana, risponde alle domande dei giornalisti de La Stampa in una lunga video intervista. “Il razzismo è figlio della paura. Paura di percepire qualcosa che non conosci, paura di accettare”. E aggiunge: “E’ colpa di qualcuno che ha fatto passare l’idea che chi arriva in questo Paese lo faccia per rubare qualcosa agli italiani.”
Secondo l’ex star di “Ballando con le stelle”, che si accoda dunque al “pensiero unico” degli “artisti” italiani, nel nostro Paese in questo momento vi sarebbe un picco di pregiudizi nei confronti delle minoranze e i responsabili sono al governo: “In questo momento la paura è al massimo. E chi è al potere, in posizioni importanti, influisce sulla gente per non far passare questa paura”.
Già nel 2017 Fiona May parlò del razzismo in Italia definendo la nazione come arretrata rispetto al Regno Unito: “L’Italia è come l’Inghilterra di venti anni fa”. Eppure qui nel Belpaese tra marito, medaglie e merendine al latte, Fiona May sembra aver trovato l’America.
Ilaria Paoletti
4 comments
Chissà come mai non si è sposata un bingo bongo musulmano africano ma un uomo italiano?
Se gli piacciono tanto fa sempre in tempo a divorziare dal marito italiano e mettersi subito con uno dei tanti bingo bongo musulmani africani in giro per l’Italia oppure se è tanto legata al marito ma vuole mettere nella pratica ciò che predica e allora che vada lei e la sua famiglia per primi ad abitare nei quartieri multietnici degradati delle periferie delle grandi città italiane, altrimenti sta facendo solo chiacchiere da salotto radical chic come tanti altri ciarlatani intellettualoidi sinistroidi radical chic, insomma, fumo e solo fumo, sostanza meno dello zero, in due parole: Ciarlatani al Cubo!!!!!!
Saluti.
TheTruthSeeker.
Cara Fiona, puoi sempre tornare da dove sei venuta. Non ti obblighiamo a vivere in jn paese razzista.
Quando era giovane me la sarei fatta volentieri.
Un’altra rimbecillita.