Milano, 28 ago – Vittorio Feltri dalle pagine di Libero sguinzaglia tutto il suo disprezzo per il Movimento Cinque Stelle arrivando a definirli simili a delle prostitute che si vendono per una manciata di poltrone e di voti nel tentativo di evitare le elezioni.
“Niente di nuovo, molto di vecchio”
“Perfino i ciechi e i sordi, forse anche i deficienti, hanno capito l’antifona: l’erigendo governo obbedisce all’esigenza di evitare elezioni anticipate che sotterrerebbero i grillini nell’indifferenza se non nel disgusto. Essi si presentarono sulla scena politica al grido di vaffanculo e indossarono abiti virginali e ora sfoggiano le nudità delle escort“. E mette in guardia: “Sono disposti a tutto, addirittura a prostituirsi, pur di non perdere fettuccine di potere e indennità varie spettanti ai parlamentari. Niente di nuovo e molto di vecchio.”
“Cittadini onesti illusi di poter votare”
Feltri definisce quindi i cittadini onesti che pensano che si possa ancora votare come “dei poveri illusi”. “Il capo dello Stato deve obbligatoriamente tenere conto che, secondo la Costituzione, ha il diritto di governare il gruppo di approfittatori” scrive Feltri. Questi approfittatori, “mettendo insieme i cocci dei partiti, riesce ad esprimere una maggioranza, per quanto rivoltante e per nulla coesa“. E, infatti, stigmatizza il direttore di Libero: “I leader continuano a litigare, non sui programmi da realizzare, bensì sulla spartizione degli incarichi che li arrapano per motivi di ingordigia“.
“Disposti a tutto”
“Non è il popolo che può cambiare la realtà, è il popolo che ad essa deve adattarsi” scrive ancora Feltri nel suo editoriale. “E la realtà è che onorevoli e senatori sono affezionati al loro ruolo e piuttosto che andare a casa sono disposti a tutto, anche a rimediare una figura di merda“.
“Italiani vittime di un imbroglio”
Pd e M5S sarebbero, però, legati da un unico intento: “Pur di far secco Salvini, i suoi avversari ed ex soci sono pronti a strozzarsi con la cravatta. Buona morte a tutti. L’importante è che gli italiani siano in grado di sopravvivere e di respingere con forza l’ennesimo imbroglio di cui sono vittime innocenti”.
Ilaria Paoletti
1 commento
Io non mi scandalizzerei: il gioco politico si svolge così.
Casomai sarebbe da fare un esperimento mentale giusto per capire che la democrazia anziché un potere al popolo è in realtà una criptocrazia ovvero un governo nascosto: a parti invertite, ovvero se dopo una crisi di governo si fosse fatto avanti uno schieramento populista tipo lega + 5* il presidente della repubblica cosa avrebbe fatto? E qui lascio a voi immaginare…