Roma, 30 mag – Una semplice batteria power bank (di quelle esterne per ricaricare i cellulari per intenderci) esplode in un istituto alberghiero di Milano. E provoca feriti, come riportato da Tgcom24.
Batteria power bank esplosa: l’incidente
La batteria power bank si trovava nello zaino di uno studente. All’apparenza – e nella norma – una situazione normale. Che però evolve improvvisamente in un incidente che ha del grottesco, visto che la batteria stessa esplode poco dopo e causa pure dei danni importanti: ben sette alunni (di cui due minorenni) e un insegnante sono rimasti feriti e hanno dovuto ricorrere a cure mediche. Ricovero per i due minorenni – maschio e femmina – che sono stati condotti in ospedale dopo aver respirato il fumo sprigionato dalla batteria.
L’intervento dei medici del 118
La cronaca successiva è abbastanza desumibile. Vengono chiamati i medici del 118, e tutto lascia presagire un intervento nella norma, per un banale malore. Ma una volta arrivati sul posto i dottori hanno riscontrato anche la crisi d’ansia di una 17enne rimasta scossa dall’accaduto. E l’accaduto era appunto l’esplosione della batteria power bank, ovvero il mezzo di “emergenza” esterno che si usa per ricaricare gli smartphone. Quanto ai due ragazzi maschio e femmin trasferiti al pronto soccors, hanno 15 anni. Vanno all’ospedale – almeno questo – in codice verde – e le loro condizioni non suscitano preoccupazioni. Gli altri colpiti invece sono stati curati sul posto. Il luogo dello strambo incidente è l’istituto alberghiero Amerigo Vespucci, in via Valvassori Peroni. Lì sono giunte due ambulanze e la Polizia di Stato.
Alberto Celletti