Home » Dalla biografia al romanzo: la vita di Primo Carnera nel nuovo libro di Emilio Del Bel Belluz

Dalla biografia al romanzo: la vita di Primo Carnera nel nuovo libro di Emilio Del Bel Belluz

by La Redazione
0 commento
Primo Carnera libro

Roma 29 giu – Lo scorso anno in occasione dei 90 anni dalla vittoria del titolo mondiale dei pesi massimi (29/06/1933), lo scrittore e appassionato studioso del pugile friulano, Emilio Del Bel Belluz, ha dato alle stampe il suo primo romanzo dedicato alla vita del campione italiano: Primo Carnera, vita e storie sconosciute. Lo presentiamo oggi nel 57esimo anniversario della sua morte avvenuta fatidicamente sempre il 29 giugno.

Primo Carnera, una vita per il pugilato

La vita e la carriera di Carnera, costellate di successi e cadute, rinascite e trionfi, già di per sé un avventuroso romanzo, ci vengono illustrate con un tono tutt’altro che asettico e puramente didascalico; la prosa scorrevole si colora di emozioni delicate che accendono di intensità un racconto che solo un appassionato studioso e amateur è in grado di costruire. Alternando aneddoti noti della vita del nostro campione ad episodi sconosciuti, piccoli cammei in grado di catturare la curiosità del lettore, Emilio Del Bel Belluz tratteggia abilmente la personalità di Carnera, soffermandosi sui tratti che lo hanno reso un exemplum sportivo e umano per intere generazioni.

Del Bel Belluz riporta in vita attraverso le vicende del pugile friulano, con freschezza e schietta semplicità, lontane dal linguaggio codificato del politicamente corretto, quel mondo di valori bersaglio del mainstream: parla di appartenenza viscerale alla propria terra, della famiglia tradizionale vissuta e ricercata, del conforto della Fede, del dono di sé senza risparmio, di duro lavoro, di naturale adesione al fascismo che rappresentava e sosteneva la sua amata Italia rendendola solida fuori e dentro i confini.

Un passato represso

In un mondo che ci vorrebbe apolidi, sradicati, con identità fluida e intercambiabile, nichilista e destrutturato, Del Bel Belluz riporta in auge un modello prima di tutto umano a cui guardare e a cui ispirarsi, che emerge di pari passo con i traguardi sportivi che percepiamo esserne il naturale completamento, perfetta espressione di mens (e spiritus) sana in corpore sano.

Sul filo del racconto, le emozioni del narratore coinvolgono in una naturale empatia il lettore che si trova a gioire con Carnera per le grandi vittorie pugilistiche, i ritorni nella sua Sequals fra la sua gente mai dimenticata, a soffrire per ogni colpo inferto sul ring e nella vita da un destino talvolta beffardo e crudele. Riviviamo così le atmosfere e il coinvolgimento emotivo che Emilio Del Bel Belluz ha saputo magicamente creare nelle conferenze che ha tenuto in giro per l’Italia per tenere vivo il mito del nostro vanto pugilistico, troppo spesso dimenticato. In un tempo in cui abbiamo bisogno di figure di riferimento positive e valoriali, il Carnera di Emilio del Bel Belluz si presta come ottimo esempio a cui ispirarsi e rinsalda in noi l’orgoglio della nostra Patria, della nostra stirpe e di un’identità che ha trovato in lui il perfetto compimento.

Cristina Raimondi Cominesi

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati