Roma, 2 mag – Il “concertone” del Primo Maggio è un grande evento in occasione della festa dei lavoratori. Per questo viene organizzato dai tre sindacati confederati e tutti i partecipanti, anche e soprattutto chi non spicca per stacanovismo, ballano e cantano sentendosi portatori di messaggi buoni e giusti. Poi arriva il due di maggio e la sinfonia estatica finisce nel dimenticatoio. E cosa resta di questo festival annuale? Più diritti per i lavoratori? Qualche assunzione in più? Maggiore consapevolezza che stando alla carta costituzionale siamo una Repubblica fondata sul lavoro?
Suvvia signori, il piano chimerico è tale perché lontano dalla triste realtà. Quella ci fornisce ben altri bilanci. Uno su tutti? Ieri, al gioioso concertone, stroncato magistralmente da un brano di Elio e le Storie Tese intitolato “Complesso del primo maggio”, sono state arrestate 23 persone e denunciate altre 4. Dati “incoraggianti” solo se paragonati a quelli dello scorso anno, quando a finire in manette furono in trenta. In linea con il primo maggio 2018 però, la gran parte degli arrestati anche stavolta sono stranieri e tutti più o meno per analoghi reati.
Ladri e spacciatori
In sedici (quattro romani, un casertano e 10 africani, tra cittadini della Guinea, del Senegal, del Marocco, dell’Egitto e del Gambia) dovranno rispondere a vario titolo, di spaccio e di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni, i carabinieri hanno sequestrato 38 grammi di hashish, 60 grammi di marijuana, 2,9 grammi di eroina, 1,9 grammi di cocaina e diversr pasticche di ecstasy.
Non solo, due minorenni sono stati arrestati mentre stavano rubando dentro un’auto parcheggiata in zona, mentre una coppia di cubani e una coppia di romeni sono finiti in manette perché sorpresi a derubare alcuni giovanni spettatori. Un senegalese 28enne, con precedenti e senza fissa dimora, è stato invece beccato a violare il divieto di dimora nel comune di Roma, dovuto a reati in materia di stupefacenti. Mentre altre tre persone sono state arrestate per furto e un’altra per ricettazione di un telefono cellulare. Una grande festa dei lavoratori? Più che altro un gran lavoro per le forze dell’ordine.
Eugenio Palazzini
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[…] jamais, ils concernent la vie et l’avenir de millions d’Italiens. » Désolé, mais il n’y aura pas le bulletin habituel de vols et arrestations pour le trafic de drogue sur la place de San Giovanni: disons que si la […]